AntiPrecariato

Per quanto paradossale possa essere

La libertà è una disciplina...
...la disciplina della flessibilità!

On air: Mani libere di Jovanotti

A un passo dalla felicità

La vita è tra la sospensione e la sorpresa

I modus vivendi che la Chiesa non trasmette

• Il fallimento significa solo che quello che hai fatto non era giusto;
• Il rifiuto dell'altro spesso non dipende da te;
• L'imbarazzo esiste solo se tu lo crei con la mente;
• Smetti di avere bisogno
• Non stare nel futuro nè nel passato, sii nel presente;
• Non analizzare se ciò che pensano gli altri è di tuo gradimento.

Nel corpo

Organismo da sanare,
forza lavoro da impiegare,
carne da redimere,
inconscio da liberare:
nel corpo, nella repressione della sua naturale ambivalenza, è leggibile la sua storia culturale

Se e solo se...

che il cuore mi scoppi in un infarto all'istante
ed esploda con la stessa intensità
con cui si è generato
...se...
il massimo dell'incanto si possa tradurre nel massimo dell'inganno

Falling down

Mi sento come un nonno malato di prostata
in mezzo a dei negroni nigeriani

bOh

Delle tue nullità colmasti i miei vuoti
come
nella mia mente, mortiferando vivi.

e Scompostamente rivivi...
...in un puzzle di cui oramai ho perso i pezzi.
Io non so più chi sei
ma tu lo hai mai saputo?

Barzelletta

.... di quelle tra moglie e marito!

La moglie F è una personcina ingenua mentre il marito P non fa altro che mentire anche quando l'evidenza è a dir poco esageratamente avvertibile...
...un giorno la moglie F torna a casa per fare una sorpresa al marito P ma lo trova a letto con un'altra ed esclama:"P ma che cosa stai facendo? Mi tradisci con la vicina?" e lui risponde:"chi è P?"

eh... già!

Io non vado all'università....IO VADO ALLA SAPIENZA!

questo post non nasce con lo scopo di fare distinzioni o discriminazioni.... Non mi interessa giudicare le scelte degli altri e chi compie scelte diverse dalle mie/nostre portandole a termine con successo ha tutta la mia stima però volevo dedicare un post a tutti i miei colleghi che sanno:
cosa vuol dire lavorare il triplo per ottenere lo stesso degli altri se non di meno
lottare quotidianamente contro qualcosa di eccessivamente grande e tutti i suoi mostri sacri
non avere mai agevolazioni ma solo semmai ostacoli
non essere mai un nome ma un numero di matricola
essere giudicato con il massimo della pignoleria dalle cattedre più prestigiose
avere docenti che non mettono per presa di posizione più di un voto o non promuovono prima del 3° o 4° tentativo
poter usufruire di pochi servizi con poca organizzazione pur pagando le tasse
vedersi cambiare di continuo le carte in tavola e non capirci mai niente
essere sommersi da libroni con programmi esagerati
finire anche non per colpa solo nostra fuoricorso
e fare tutto questo solo per vantare domani una laurea con su scritto: "Università degli studi di Roma La Sapienza", NOI CHE NON SIAMO PER CASO UNIROMA1 poiché molti iniziano da noi e poi rinunciano e finiscono fuori....e nessuno inizia fuori per poi finire da noi....dato che non viene proprio concesso il passaggio!

A tutti i miei cari colleghi la sapienza è la sapienza: difficile e incasinata ma sempre la sapienza... UN VANTO!

Moments of being

Arrivare ad un traguardo è soltanto uno "scatto"
dove cominciare a pensare a qual'è il prossimo da raggiungere

Guardare il cielo è necessario per conoscere la Terra

In prossimità del sacrificio di sè

"Il mondo è un bel posto e vale la pena di lottare per esso."
Ernest Hemingway
Condivido la seconda parte

"All'inizio era il caos
Dal caos presero forma i nostri denti
Fatti apposta per mordere mele
Le nostre braccia per tessere vele
E infine gli occhi per guardare l'orizzonte
Non accontentarsi di pensare che quello che non si vede non esiste
Che quello che non c'è non c'è mai stato
Di conseguenza neanche ci sarà
E questo non è vero
Per questo il nostro gioco non finisce
Per questo lo stupore è un demone che ti rapisce
Finché ci sta qualcuno che si affida all'intuizione
E getta un dado e avanza di un'altra posizione
Nel gioco del mondo, che non si vince mai, e non finisce mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai"
Jovanotti - Il gioco del mondo

Quelli come noi

Ci siamo scelti l'angoscia della nostra vita
noi che amiamo con l'innocenza di un bambino
e l'intensità di una corrente elettrica
la costanza di un martello pneumatico
la forza di una batteria
la passione di un'estasi
senza difesa dal dolore...

Mistero che si muove,
tu che dentro al mio cuor mi batti
tu che dentro al mio cuor ruggi
tu che mi strappi dal dolore
tu che mi falci l'anima di rancore
vienimi a cercar ancora
vienimi a parlare ancora
vienimi a sussurrare ancora
Mi incateni nel peccato
mi redenzioni nel piacere
di una libertà pura
...la libertà di scelta.
Un'esistenza sottomessa
allo spogliarsi della pelle
alla disarmata ragione
ai sentimenti d'altura
senza approdo nè appiglio
per consegnare alla morte:
il senso di vita

Ballerini di tango
che tanto s'affannano
per cercarsi e consumarsi
in quello scontrarsi di gambe
in quello sfiorar di mani
che col tempo si impregna
di ineguagliabil tenacia...
...e quasi senza afflizione
anche questo giorno, passerà

Scelgo di camminare in silenzio accanto a te, vita mia,
che sono un uomo libero di questo mondo
perchè alla vita mi vendo tutto
dalla testa ai piedi:
sperimentando su te il passo innocente
di chi innocente, per fortuna, non è.

La vita è un commercialista che ti risparmia le spese ma alla fine ti presenta sempre il conto.

Ci sono poche cose in cui credo, la giustizia terrena è una di queste. Credo che viviamo in un mondo "armonico" dove tutto prima o poi quadra. Se sei una persona schifosa qualcuno ti ritornerà indietro lo schifo e via dicendo... anche se ci si pente di aver fatto il gioco sporco, ci si illude di essere diversi o addirittura migliori affinchè la situazione possa cambiare, prima o poi la quadratura dei conti esiste! La vita non dispone nè di pietà, nè di compassione e nè tanto meno di perdono. Colpisce tutti, indistintamente! Tra quelli che sono ipnotizzati dalle loro paure e a quelli che non possono far a meno di viverle, di vincerle e anche, da bravi esseri umani, di sbagliare. La vita dona dei regali ma se quei regali sono come perle per i porci senza spina dorsale, nè spirito, nè potere, nè futuro e nè speranza li immerge sempre di più nel fango.

Se si è un branco di bigotti senza palle, degli alcolizzati che non rinnegano se stessi ma ne tanto meno si affrontano, degli esseri paranoici, pervertiti o disgustosi di fronte alla vita non c'è qualcuno che ci rappresenta e si prende le responsabilità al posto nostro.
Siamo solo noi: esseri soli ma che rendiamo unica la nostra entità
e se sbagliamo ce la possiamo prendere solo con noi stessi

Io avrò un carattere del cazzo, credo di avere sempre ragione e in alcuni casi sono pesante come un pittbull appeso alle palle, ma penso di essere fondamentalmente buona e non ho mai fatto del male a qualcuno volutamente...mai!
Però è una ruota che gira e gira e lo fa per tutti
e prendersi le proprie responsabilità...che liberazione!!!!

Bisogna perdere una battaglia per vincere una guerra!

Io mi fido del mio corpo, mi fido del fatto che se ho il pieno controllo di me, gioco con le parole, le rendo musica alle mie orecchie. L'accuratezza propria dei termini è quasi scontata. Semplici ma efficaci. Complessi ma diretti. Sfumati ma completi. Ora che so questo non devo far altro che dimostrare che il voto è l'unica cosa che conta perchè ho sacrificato del tempo, che ho sacrificato energia. Ho sacrificato me, nient'altro di più importante e devo pensare di arrivare al professore, alla sua fine, alla mia gloria. Devo fargli capire che fino ad ora non ha sentito nulla di paragonabile e che non avrà più un esame al pari e solo per io voglio quel voto ed è l'unica cosa che conta. La precisione mostrerà l'impegno. L'impegno delinerà la perfezione. La perfezione sarà il risultato. Non so che cosa potrò fare ma sono sicura di quello che voglio: l'unica cosa che conta!

"Solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero"... e io sono folle! Folle a pensare a pensare che questa volta posso riuscirci! Folle a pensare che il professore possa pendere dalle mie parole! Folle nel credere che possa fare un discorso incantevole... Ma ci voglio provare... Ciò che abita dentro di me, l'incontrollabile che mi controlla è l'unica cosa che mi rende viva e se sono un pò felice è anche per questo! Perchè mi voglio abbastanza bene da non  stroncare tutto sul nascere, per non perdere l'unico momento in cui mi è dato di vivere in cui, non solo posso fare qualcosa ma ho anche la possibilità di costruirmi qualcosa! Non voglio farmi corrompere dal passato e dai possibili eventi futuri! Ho una bestia da soddisfare dentro di me: una bestia che mi consuma, che mi rende viva, che mi sbrana, che mi divora! L'irrazionalità che mi rende viva, l'incontrollabile che mi controlla, la follia che mi distrugge le barriere da attraversare. La depravazione è la mia fame.

Questa confessione mi rende umana
"L'umiltà è una dote per le persone normali ma, per quelle di talento, è mera ipocrisia" A.S.

Celebrando la vita perchè la vita è sorpresa...

Abbandona il corpo

Dimentica le paure

Distruggi gli schemi mentali

Fa tabula rasa dell'esperienza

Respingi i condizionamenti

Segui il cuore e la sua ragione

Non focalizzarti su ciò che puoi fare
Concentrati su ciò che vuoi fare

...L'impegno sai cos'è?
Nothing is impossible...

Guarda, sembrava la marea... Era un sorriso
Toccami anche tu con un sorriso che scivoli per riscaldare l'inverno

Se il destino è contro di te, peggio per lui!

On the photo: Il mio maestro Enzo Coteni "da giovane" che rompe una tavola

Pane e coraggio ci vogliono ancora che questo mondo non è cambiato

Non importa ciò che eravamo e quello che potevamo essere, importa solo ciò che possiamo diventare! Le distanze di una meta si accorciano grazie ai centrimentri che si percorrono giorno per giorno e ciò che facciamo per raggiungerli. Molte volte, o forse troppe, non si colgono i piccoli cambiamenti. Come cercare l'oltre e non riuscire a trovare una porta per raggiungerlo e quelle gocce di sudore, che scavano la fronte per la ricerca della porta, segnano il viso di cambiamenti, di pregnanti e piccoli passi. Solo chi è pronto a mettersi in gioco e morire per quello in cui crede o per quel centimetro fa la differenza. Il tempo lascia morire le possibilità ma non c'è altra possibilità se non qui e ora, non altrove e ieri. Altrove e ieri sono gli errori, le distrazioni, tutto ciò che credevamo di poter fare e non abbiamo fatto ma anche quello che siamo diventati e le qualità che abbiamo sviluppato.

E' meglio tentare, imparare un pò perchè non si rimpiange quello che si è fatto ma quello che non si è fatto e chi ci perde siamo solo noi.

Nothing lasts forever

Andando di porta in porta e di pioggia in pioggia:
arida sono e dimenticata
ma, fortunatamente, amante e amata.

Un inno all'incessante ricerca di quella pienezza mutevole
di cui ogni amplesso è memoria, tentativo, sconfitta!
...Perchè ormai ho imparato a sognare e non smetterò...

Vado incontro alla morte, portando la vita

Visto che in questa vita, prima o poi, noi tutti, siamo costretti a soffrire tanto vale non soffrire per passioni quiete che nessuna gioia ha mai fatto danzare e alcun dolore inabissato ma per le montagne che si scalano, i cui precipizi diventano passo passo sempre più pericolosi e sempre più precari, le cui altezze hanno il brivido che si rispetti...

^{_{Vaffanculo, vita di merda!}^}

Post N° 214

"Le parole sono azioni" Goethe

"Le azioni non sono parole" Io

Cari lettori...

Tutti per qualche strano motivo si sentono in obbligo di essere più buoni con il prossimo ma io, NO!
Diciamoci la verità, sta per finire un altro anno e come ultimo gesto di questo 2008 mandare a fare in culo, tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo Natale, per molte famiglie italiane: un Natale di merda.
Un bel VAFFANCULO a chi è ricco e non fa beneficienza ma pensa solo a se stesso;
Un VAFFANCULO ai nostri politici e alle loro promesse, mai mantenute;
Un VAFFANCULO a quelli che si lamentano sempre ma scendono in piazza solo per festeggiare la vittoria della loro squadra di calcio, così le cose non cambieranno mai!;
Un VAFFANCULO a quelli che pensano di sapere tutto dalla vita ma in realtà non hanno capito niente;
Un VAFFANCULO a chi scrive sui muri delle case, sui monumenti delle città... se lo fai sei uno sfigato e, fidati, non conti un cazzo lo stesso!;
Un VAFFANCULO a chi evade il fisco e poi dice che siamo un paese di merda;
Un VAFFANCULO a chi ci fa pagare troppe tasse e ci costringe ad evadere;
Un VAFFANCULO ai pedofili, a chi fa violenza sui bambini... voi non meritate di vivere;
Un VAFFANCULO ai moralisti, ai perbenisti, a quelli che nel 2008 si scandalizzano per una parolaccia e poi se lo fanno ciucciare da un trans nella macchina della loro moglie;
Un VAFFANCULO a quelli che si drogano pensando di essere fighi, fidatevi, a lungo andare penserete di essere dei perdenti...pensate alla figa che è meglio!;
Un VAFFANCULO a chi graffia le macchine per invidia: l'invidia non ti aiuterà ad averne una più bella;
Un VAFFANCULO a quelli che non fanno i jeans con il taschino per il fumo...sono di una scomodità!;
Un VAFFANCULO a chi manca di rispetto ai vecchi;
Un VAFFANCULO ai giornalisti che manipolano l'informazione e ci fanno credere quello che vogliono;
Un VAFFANCULO alle televisioni che a furia di pensare agli ascolti e non alla qualità, si sono ritrovate in caduta libera senza ritorno;
Un VAFFANCULO a quelli che hanno permesso a centinaia di onesti lavoratori di morire sul posto di lavoro;
Un VAFFANCULO alla giustizia, mi dispiace ma non è uguale per tutti;
Un VAFFANCULO alla destra, alla sinistra, ai democratici, ai liberisti e a tutta la politica italiana...siete ridicoli! Passate tutto il tempo a farvi belli in tv e ad insultarvi a vicenda mentre il paese affonda nella merda!
Insomma, un VAFFANCULO che sembra dedicato a tutti ma è dedicato solo ad alcuni, per tutti gli altri, un sincero augurio di Buon Natale.
Questo è preso da un programma radiofonico chiamato zoo di 105.
Tuttavia sappiate che io odio l'ipocrisia natalizia in cui la gente finge di stare bene e si aggrappa agli addobbi o all'albero aspettando che arrivi il prossimo anno e così per ogni fottuto anno... credono che sia questo che le cambi: il tempo. Nessuno si accorge che siamo noi che dobbiamo cambiare perchè le crepe che si hanno oggi, sono i solchi di domani!