PINZOLO (TRENTO), 5 luglio - L'abbraccio caloroso di un migliaio di
tifosi ha accolto la Juventus a Pinzolo nel
primo giorno di ritiro dei bianconeri. Applausi e cori di incoraggiamento
all'arrivo del pullman della squadra, che ha trovato davanti all'Hotel Olympic
una folla festante. Nel pomeriggio, poi, giocatori in campo per il primo leggero
allenamento e sulle tribune del piccolo stadio di Pinzolo sono comparsi anche
alcuni striscioni. Uno era dedicato a Nedved ("L'amore è ceko"), ormai una
bandiera di questa Juve, su un altro invece era scritto "Da Pinzolo a Roma, solo
andata", pensando alla finale di Champions League che si giocherà allo stadio
Olimpico. Un terzo, invece, era contro Stankovic, obiettivo di mercato della squadra
di Ranieri. I tifosi, come hanno già detto nei giorni scorsi, non vogliono il
centrocampista dell'Inter: "Stankovic indegno", recitava l'ennesimo messaggio
alla società.
ALLENAMENTO - Per la prima volta dopo il grave
infortunio di settembre, si è visto Andrade. Applauditissimo il neoacquisto
Amauri. Momo Sissoko si unirà alla squadra lunedì, mentre da venerdì 11, giorno
dell'amichevole con la squadra trentina Mezzocorona, saranno a disposizione di
Ranieri anche Grygera e il nuovo arrivato, lo svedese Mellberg. Mancheranno
all'appello i reduci dagli Europei, Alessandro Del Piero, Gigi Buffon, Giorgio
Chiellini e Mauro Camoranesi che inizieranno gli allenamenti all'indomani della
fine del raduno precampionato in Val Rendena, che si concluderà il 16 luglio con
l'amichevole col Piacenza.
NEDVED - Il ceco si concede ai
microfoni subito dopo l'allenamento: il sogno Champions, la voglia di vincere e
una lancia spezzata in favore di Stankovic: «Cominciamo la stagione con la
voglia di raggiungere tutti gli obiettivi, non possiamo fare altrimenti perché
siamo la Juve ed è giusto essere ambiziosi. Questa squadra è forte e potrà
vincere, io ho un obiettivo fisso in testa, che non è un'ossessione ma un
divertimento: la Champions. Quest'anno mi voglio divertire. La società sta
lavorando per i rinforzi: più siamo, più possiamo vincere e più forti
diventiamo. Abbiamo sempre bisogno di innesti, penso all'Inter che ha un
organico superiore a tutti e noi quest'anno avremo anche una competizione
importante. Stankovic? Ho visto lo striscione ma io, conoscendo Dejan, so che è
un gran giocatore e mi piacerebbe giocarci insieme».
RANIERI -
Felice per l'accoglienza ricevuta Claudio Ranieri: «Siamo qui per lavorare e migliorare
- ha detto a Juve Channel - I tifosi ci hanno riservato una gran bella
accoglienza e ci dovranno sostenere e aiutare, come hanno fatto nella passata
stagione». Il tecnico ha guidato il primo allenamento sul terreno del campo
Pineta. Dopo il riscaldamento e un lavoro atletico, i bianconeri hanno subito
ritrovato il pallone, con cui hanno svolto palleggi, esercizi di tecnica
individuale, e partitelle a campo ridotto, senza i portieri. «La filosofia è
la stessa di sempre – ha spiegato, ancora a Juventus Channel, il prof.
Capanna – Lo scopo è quello di coinvolgere il più possibile i giocatori
durante tutto l’allenamento e il lavoro con il pallone, contribuisce a mantenere
alta la concentrazione». Al primo allenamento hanno assistito tanti tifosi
entusiasti: «Non vogliamo illudere nessuno – ha continuato Ranieri –
ma è giusto puntare al massimo fin da subito. Iniziamo a entrare in Champions
e poi cerchiamo di andare il più lontano possibile. La parola scudetto è tabù?
Ma no, i tabù sono caduti nel ’68. Noi intanto, cerchiamo di
migliorarci».
Fonte: Corrieredellosport.it