Hurrà Juventus

LA JUVE NON MOLLA PER XABI ALONSO

XABI, LA JUVE PROVA A BRUCIARE IL REAL

Il centrocampista spagnolo è diventato l'uomo più caldo del mercato europeo. Il regista lascerà Liverpool. C'è Perez ma lui non chiude ai bianconeri.

TORINO, 1 luglio - Da oggi ogni giorno è buono per la cessione di Xabi Alonso. A chi? Anche alla Ju­ventus, se riesce a essere più lesta (e convin­cente) del Real Madrid. Perché il vantaggio di Florentino Perez sulla trattativa è netto e po­trebbe essere proprio il presidentissimo ma­dridista a sprintare nei prossimi giorni.

LA POSTILLA - La cessione del regista basco potrebbe non tardare di molto, da domani, in­fatti, non vale più una clausoletta che venne inserita nel contratto di vendita di Xabi dal­la Real Sociedad al Liverpool nel giugno 2004. Una postilla che imponeva ai Reds di versa­re alla Real il 20% di quanto guadagnato dal­l'eventuale cessione. Da oggi quella postilla non è più valida, perché scadeva 5 anni dopo la stipula del contratto, il 30 giugno, cioè ieri. Come dire che prima di oggi, il Liverpool non aveva nessun interesse a cedere Xabi Alonso, dovendo rinunciare al 20% dell'incasso. Que­sto - secondo ambienti spagnoli - spiega il per­ché la trattativa con il Real Madrid, che qual­che settimana fa sembrava definita, non si sarebbe concretizzata finora e il perché po­trebbe, invece, concretizzarsi da oggi in poi.

LA RINCORSA - Anche se non necessaria­mente al Real Madrid. Da qualche giorno, in­fatti, la Juventus è di nuovo sulle tracce del­lo spagnolo. La decisione, spinta anche dal Consiglio d'amministrazione, di trovare un campione di spessore per completare il cen­trocampo, ha orientato il ds Alessio Secco ver­so obiettivi più ambiziosi di Gaetano D'Ago­stino, che rimane uno dei preferiti di Ciro Ferrara, ma finché l'Udinese non cala la ri­chiesta (20 milioni) non ha possibilità di ap­prodare alla Juventus. Il ragionamento all'in­terno del Cda è stato sostanzialmente que­sto: se dobbiamo spendere quelle cifre, e pos­siamo spenderle perché i bilanci sono a po­sto, allora andiamo su un giocatore che possa fare la differenza ad alti livelli. Da qui nasce la virata verso giocatori quali Xabi Alonso e Felipe Melo. Il primo un ritorno di fiamma, il secondo un pallino più recente.

Fonte: Tuttosport.com