Hurrà Juventus

Un'opzione già sondata quando lo scorso campionato era ancora in corso.

ROMA, 28 luglio - All'attacco di Caceres, dunque. E, al contempo, in difesa dell'attacco. Inteso come reparto offensivo, da non smembrare: a meno che non arrivi una offerta degna, possibilmente da una una società che non sia italiana. Perché va bene il gusto di sgravare i bilanci da un ingaggio netto di 4.5 milioni di euro a stagione per due stagioni (la cifra che spetta a Trezegol, appunto), ma resta il fatto che l'idea di rafforzare una diretta concorrente per lo scudetto deve tassativamente essere scartata. E non a caso il direttore sportivo bianconero Alessio Secco ha recentemente ribadito che «sì, se David ce lo viene a chiedere possiamo anche prendere in considerazione l'eventualità di una cessione all'estero».

Tutto questo, fermo restando che nel momento in cui il francese dovesse essere ceduto, allora si lavorerebbe per colmare il vuoto lasciato in attacco (sia pure acquistando una punta «con caratteristiche diverse rispetto a Trezeguet»). Ecco perché sta tornando in auge il nome di Goran Pandev, il laziale che già ad inizio estate era stato oggetto di interesse da parte della società bianconera. Comunque, non è l'unico a gravitare attorno alla società di corso Galileo Ferraris. Riappare anche Ezequiel Lavezzi: opzione già sondata quando lo scorso campionato era ancora in corso, opzione che ora si ripropone prepotentemente in virtù della frattura tra "El Pocho" ed i vertici del club partenopeo. Senza tralasciare, ovviamente, le piste che potrebbero portare all'argentino del Lanus, Eduardo Salvio, oppure Alessandro Matri, in forza al Cagliari. Ma finché Trezeguet è in organico Juve, di altri attaccanti non se ne parla.  

Fonte: Tuttosport.com