ilBlogdellaProf

Post N° 8

Dopo aver letto il bellissimo "Caos calmo" del 2007 , ora sto leggendo un libro del 2000 sempre di Sandro Veronesi "La forza del passato" dove accenna a un certo Victor Balanda, un giocatore di scacchi russo un pò singolare...

Vi riporto la sua storia con un copia e incolla dall'indirizzo
"www.marcopassiglia.com/blog.html "
che ho trovato facendo una ricerca su Google:

La variante "Balanda"...per chi non vuole MAI perdere. -


Nel mondo degli scacchi, c'è un personaggio che è rimasto nella storia. Un russo di nome Victor Balanda.
Iniziò
a collezionare vittorie su vittorie fino ad arrivare al torneo dei
candidati, in cui si designa lo sfidante per il titolo mondiale.
Ad
un certo punto di una partita importante si trovò in difficoltà e dopo
aver consumato quasi tutto il tempo alla ricerca di una mossa che
evitasse la prima sconfitta, si alzò in piedi, diede un cazzottone in
faccia allo sfidante e lo mandò all'ospedale!
Fu radiato.
Un anno e mezzo dopo ci fu un'amnestia e nel '79 si ripresentò in un famoso torneo.
Dopo
4 vittorie di fila incominciò a scontrarsi con i più forti al mondo.
Questa volta sembra che la partita sia destinata a finire con una
patta, nel senso che i due sfidanti si ritrovano con pochi pezzi, messi
in modo che è quasi impossibile vincere, a meno che uno dei due faccia
un errore grossolano che a quei livelli è praticamente impensabile.
Ecco che il Balanda inizia a perder tempo, si sfila gli occhiali, li pulisce, se li rimette, guarda il pubblico.
All'improvviso
si alza e molla un gancio in piena faccia all'avversario, poi si
rimette seduto, muove il pedone e ferma il tempo. E l'avversario non si
rialza!
Ufficialmente Victor Balanda non ha MAI perso!