Una nuova vita

A volte si può anche vincere!

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 7
 

 

Attenti a voi!

Post n°18 pubblicato il 03 Giugno 2008 da amore.amaro

Un'altalena di emozioni, un susseguirsi di eventi inaspettati a volte piacevoli, a volte immensamente belli ma a volte anche terrificanti.
Ecco la mia vita da qualche tempo.
Adesso che tutto stava andando per il verso giusto scopro delle chiacchiere su di me che cominciano ad impensierirmi.
Devo porre rimedio con molta diplomazia altrimenti potrei bruciarmi tutto, vita privata, carriera, amici...
Mi sento male se ci penso, scopro adesso la natura di certi sguardi, di certi atteggiameti, di certe parole... ipocriti!
Bisogna stare attenti adesso a non alimentare ulteriormente queste voci, anche se nulla di ciò che si dice è vero.

E' questo che mi fa imbestialire! Sono pulita io! E devo comportarmi come se dovessi giustificare chissà che cosa!

Però, per come sono fatta, se fosse tutto vero non avrei più il coraggio di uscire di casa. Invece il coraggio di uscire ce l'ho e ho anche voglia di dare uno schiaffo morale a tutte queste lingue perfide e invidiose.

Perciò mi devo calmare e devo cominciare la mia battaglia per la verità. E già so che sarà una lotta estenuante, ma visto che in gioco ci sono io diventerò d'acciaio e colpirò a testa bassa chiunque mi si pari davanti.

Dio aiutami in questa impresa, dammi la tua Verità!

 
 
 

Post N° 17

Post n°17 pubblicato il 27 Maggio 2008 da amore.amaro

Sono turbata dall'ignoranza.
Quell'ignoranza che diventa arma di distruzione nelle mani di chi non sa cosa vuol dire elevarsi, guardare oltre la quotidianità e le piccole cose materiali.
Mi sento scossa dall'atteggiamento di molti che non riuscendo ad ottenere nulla nei loro torbidi scopi devono sporcare e distruggere quello che di bello vedono negli altri.
Quando mi rendo conto che nonostante gli sforzi per migliorare il mondo la gente, il genere umano, continua cieco la sua corsa verso l'odio, la grettezza, l'egoismo mi sento fuori posto.
La mia anima sanguina ferita quando le persone che ti sforzi di aiutare in tutti i modi ti ricompensano con la cattiveria e il sospetto.
Il mio cuore però resta puro e grazie a questo posso continuare a camminare a testa alta senza vergognarmi di nulla.
La coscienza è l'unica cosa che possiedi davvero, vivere secondo coscienza è l'unica via da percorrere se vuoi essere felice. Però il mondo dei giusti è particolarmente difficile da vivere in questo mondo che minaccia di diventare sterile ogni giorno di più.
La fecondità dell'anima, l'ingenuità del cuore che ti permette di trovare il sorriso anche se vorresti piangere, la bontà intesa come amore vero verso il prossimo (chiunque esso sia) e non come buonismo di facciata che alla fine porta a non vedere più i propri difetti, questi sono i miei valori!
E se mi devo sentire parlare dietro perchè l'amore di cui parlo in ogni mio gesto non viene capito, se devo vedere i miei sforzi tesi al bene del prossimo essere considerati come inesistenti o dettati da bassi interessi... se devo vivere una vita nella quale chi non ha voglia di conoscermi e capirmi mi insulta e mi infanga la reputazione io sono pronta. Forza! Fatevi avanti! Io sono qui!

 
 
 

Ecce color

Post n°16 pubblicato il 16 Maggio 2008 da amore.amaro
Foto di amore.amaro

I colori nella mia infanzia erano qualcosa di inarrivabile, avrei voluto vestirmi di rosa e di bianco e avrei voluto usare questi colori nella mia stanzetta. Avrei voluto un copriletto da bambina fucsia con disegni teneri, mettere nastri colorati nei capelli, scarpette leggere e femminili...

E invece no!

Se non gestisci tu il portafogli non hai molta scelta e i tuoi gusti si devono adattare a ciò che mammà decide di comprarti.
Fin quando sei piccolo forse neanche ti rendi conto ma poi ti accorgi che le altre bambine hanno qualcosa di diverso da te. Sembrano bambine!!!

Magliette attillate e colorate, scarpette carine, anellini alle dita!
Un mondo completamente sconosciuto!

Hanno addirittura i capelli che arrivano oltre le spalle, una frangetta o i codini!
Mammà vedendo i miei capelli sottili ha usato fin dalla mia più tenera età il metodo del giardiniere. Mi sedeva sul tavolo e bloccandomi le gambre col suo corpo armata di forbici tagliava a casaccio le ciocche, perchè se per le piante funziona la potatura anche per i capelli doveva essere uguale....
Però dopo il taglio doveva mettermi mollette e ferretti per tenere a posto i capelli così conciati.
Facendomi più grandicella mi portava dal giardiniere... ops! dal parrucchiere ma i tagli erano rigorosamente alla garçon.
Ancora oggi dice che è per merito del "metodo" che ho i capelli folti...
Non le viene in mente che le fialette che mi metteva in testa o la pubertà possano aver influito.

Mammà ha avuto sempre gusti "casual estremo".
Spiego meglio, passando davanti un qualsiasi negozio, in una qualsiasi strada, in un qualsiasi momento se le capitava di trovare un capo di vestiario in 4 taglie diverse allora faceva il suo acquisto.
Questo per equità salomonica, tutti dovevano avere le stesse cose e guai se una di noi aveva qualcosa di diverso.

Ergo, a casa avevamo la sagra delle felpe (che ho imparato ad odiare), un tripudio di jeans (a quell'epoca uscirono quelli elasticizzati, ho scoperto dopo anni di utilizzo che portano la cellulite.... e li ho odiati più delle felpe) e una serie di scarpe "a carrarmato" da far invidia all'armata russa (quelle scarpe le ho odiate da subito)...

I colori poi erano due: blu e nero.
Qualche volta anche grigio o azzurro ma la prevalenza assoluta era blu, mai un colore vivo o acceso.
E ripensandoci oggi dico meno male perchè l'unico esperimento colorato di mammà furono due tute da ginnastica che ancora mi fanno venire i brividi.

Io e mia sorella maggiore eravamo in carne e già i compagni ce lo facevano pesare.
L'ora di ginnastica era di per sè un tormento ma quando arrivarono le famigerate tute il mio mondo crollò.
Il colore di quella di mia sorella era giallo canarino, la mia rosso fuoco. Beh, e allora? Il dramma dov'è?
Eh, il dramma era la felpa della tuta che sul davanti portava un enorme disegno stampato. A lei capitò un elefante africano con tanto di savana alle spalle e a me un rinoceronte con altrettanta savana a disposizione.

Ero allibita quando le vidi, come poteva mai essere che la stessa persona che ci diceva di coprire il nostro ampio sedere, che ci teneva a dieta perenne, che ci spronava a non ingrassare potesse essere così cinica da comprarci due tutone in tecnicolor con marchio di infamia incluso?
E' come se ci avesse disegnato addosso un bersaglio con l'invito a colpire.
E' un trauma che mi porterò sempre appresso.

Ma poi si cresce, si ha un po' di indipendenza in più e le cose alla fine cambiano.

Il primo pantalone "a sigaretta" l'ho comprato a 19 anni e ho scoperto che la lampo poteva stare anche a sinistra e non per forza al centro del pantalone. E invece di farti quel bozzo sulla pancia grazie al bottone di rame o metterti il sedere in evidenza grazie alle tasche posteriori ho capito che potevo anche avere una linea più aggraziata, più femminile.
Le scarpe col tacco sono entrate poco prima nella mia vita grazie alle feste di 18 anni e grazie al fatto che ero l'unica in famiglia a cui piacessero, quindi mammà non faceva torto a nessuno se me le comprava.
Le camicette da donna le ho scoperte dopo il matrimonio... Ancora oggi non riesco a ricordare i bottoni dove dovrebbero stare e mio marito ogni volta tenta di spiegarmelo. Inutilmente.

Ma i colori sono la mia vittoria più grande!
Ho scoperto di amare tutte le sfumature del rosso dal rosa tenue al rosso più cupo.
Il bordeaux è diventato il mio colore preferito ma anche il rosso delle rose di maggio o il fucsia mi attraggono un sacco.

Sto finalmente vivendo il mio periodo rosa!

 
 
 

La quiete dopo la tempesta

Post n°15 pubblicato il 13 Maggio 2008 da amore.amaro

Parlare con te è di una difficoltà immane, ma alla fine guardandoci negli occhi scatta subito il sorriso. Ci vogliamo troppo bene!

E allora parliamo, ti prego, parliamo sempre senza farci tanti problemi.

Così escono tante cose belle che non mi dici mai, così diventiamo ancora più uniti.

Averti vicino è per me un'enorme gioia e riesco a guardare più serenamente il futuro.

E adesso ho la conferma che per te è la stessa cosa.

 
 
 

E come già sapevo in partenza...

Post n°14 pubblicato il 08 Maggio 2008 da amore.amaro

tutto torna a posto!

Il cuore orgoglioso per me non esiste, esiste quello amorevole, quello che accoglie, quello che ama davvero...

Il cuore risentito, quello che si consuma e muore solitario, non mi appartiene.

E allora ben venga la difficoltà se mi porta queste belle notizie!

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: amore.amaro
Data di creazione: 21/04/2008
 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

maskeratnonna.paketunamamma1LorenzaCaliarisaverio970strong_passionpanpanpiBimbaFragile90scorpionea1pasqualina2008amicamartikiss.fntabaccheriaiannoneDaria_aGaMAn61
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963