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Il sogno perfetto
Sogno la donna perfetta,quella che si avvicina e mi parla con gli occhi,che ammorbidisce il mio sguardo con un sorrisoe fa del mio corpo il suo rifugio.Sogno la donna perfetta,che mi cerca quando mi perdoe che ritorna anche se mi allontano.Che tace coi miei silenzi,ride, piange, si sveste senza preoccuparsidi come si vede e di…
Siamo anime ribelli
Siamo anime ribelli.Non ci va bene niente forse perché niente va bene.Siamo molecole impazzite che creano disordine,energia, calore e passione. Non busseremo alle porte del paradiso,perché non siamo anime mansuete.Quel giorno andremo dove vorremoperché siamo spiriti ribellie non ci saranno né porte e né confini,ci sarà solo un grande spazio apertodove tutto potrà succedere,a noi,…
La magia del Natale
C'è una luce che si accende ogni qualvolta tendo le mani per aiutaree si spegne il mio individualismo, col rammarico di non averlo fatto prima. Dario ilpoetastro
Un solo sguardo
Nel mio giardino c’è spazio solo per una rosa,come nel mio petto c’è posto solo per un cuore.Però ho anche un cielo pieno di stelle,due occhi verso l’orizzonte ed un solo sguardo pieno d’amoreche si addormenta e sognanell’estasi dell’abbandono.Ride mentre giace su petali vellutatinel ricordo leggiadro di quella rosa. Dario ilpoetastro, 8 Luglio 2016
L’anima bionica
L’anima bionicaSiamo cellule e non cellulari, plasma e non lcd. Siamo ricordi e non memorie di massa, ma siamo anche chimica come il resto dell’universo; ecco che allora trovo l’anello di congiunzione uomo – macchina. Così comincia la trasformazione dell’uomo, cercando di capire la differenza tra i vari elementi chimici … L’evoluzione dell’essere: da macchine…
Il frutto della mia follia
Dipartire, scomparire, rendere l'anima. Diventare mangime per i vermi, perire, estinguersi, non proseguire, esaurirmi come poetastro e divenire qualcos’altro. Prima o poi succederà, polvere alla polvere e svolazzerò leggiadro con le anime perdute o ritrovate.Non ho scelto di venire al mondo e non voglio scegliere di andarmene,però se potessi decidere in cosa reincarnarmi, vorrei rinascere…
L'anno della follia
Strappiamo i calendari, riponiamo le vecchie agende, l'anno è finito, si è consumato come un tronco di legno che però continua a bruciare, lasciando cenere leggera che svolazza sulle nostre teste, nei nostri pensieri ... Nonostante quel tizzone ardente, quella nube nera sopra il cielo, nulla ci potrà fermare in questo nuovo anno! L'uomo sarà…
Oltre la finestra di mattoni
Quei pomeriggi d’estate attraversavo il campo di granturco che delimitava i terreni adiacenti dei contadini, percorrevo un centinaio di metri, ingoiavo pannocchie, fango, sudore, sale e pillole di felicità, in quei frangenti.Morivo nel silenzio cupo della boscaglia per poi risorgere in quella pianura lussureggiante.Arrivavo fin dove la città si perdeva per incontrare un grande muro,…
Quello che resta
Quello che resta I lunghi inverni, le telefonate mai arrivate e quelle finite troppo presto.I sorrisi che si accendono come lampadine, il tempo che mi consuma.L’alba, il tramonto, i forti temporali e la quiete del primo pomeriggio,i vagiti di una vita che nasce e poi muore con un sospiro, il fuoco dentro.La televisione accesa che mi…
La mani nella mia città
La mani nella mia città Avrei voluto conoscere meglio la mia città, Grugliasco, quella di un tempo.Con la sua storia, i suoi monumenti, la casa cinematografica Photodrama, famosa in tutta Italia nei primi anni del novecento e poi la bealera, motore di sviluppo economico col suo sistema di approvvigionamento idrico a scopo di irrigazione e di…
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