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I TRE MONTANARI

Post n°29 pubblicato il 22 Giugno 2006 da legge_di_Murphy
Foto di legge_di_Murphy

Per chi non l'avesse intuito ho nelle montagne una grande passione.

Ogni anno con amici rinnoviamo l'antico (per noi) rituale del tour dolomitico.

E' un viaggio itinerante che ci porta di valle in valle cambiando frequentemente alloggio.

E così capitò, nel luglio 2003, di arrivare in val di Zoldo e prendere alloggio presso una delle tante strutture alberghiere.

Essendo giunti nel primo pomeriggio ed avendo ancora buone ore di luce a disposizione, decidemmo di effettuare subito una "sgambatina" di assaggio della zona.

Affrontammo un sentiero facile facile che da Forcella Staulanza portava ai piedi dell'imponente massa di dolomia del Monte Pelmo.

La calura pomeridiana però faceva presagire un imminente temporale e così fu, d'eccezionale violenza.

Restammo immobili per almeno un'ora al fragile riparo di un basso boschetto di pini mughi e la quantità d'acqua fu tale da riempire i torrenti in secca.

Tornammo all'albergo da "reduci" e come tali fummo accolti dalla moglie dell'albergatore.

In fondo eravamo tre baldi giovani incuranti delle intemperie del tempo e già pronti ad affrontare nuove scalate lungo vie difficili ed impervie.

Gli avevamo infatti manifestato l'intenzione di affrontare, per il giorno seguente, un percorso parzialmente attrezzato alla base del Civetta. Ma questo noi non lo sapevamo. La carta escursionistica lo indicava, erroneamente, come sentiero molto agevole e per questo l'ammirazione della signora ci era parsa eccessiva.

Chi di voi si è mai ritrovato zuppo d'acqua al termine di un temporale. ??

Rincasando e indossando abiti asciutti, ci si sente avvolti da un confortevole torpore che ben presto si può tramutare in una tombale sonnolenza.

Uno dei miei compagni d'avventura, inoltre, ebbe la "geniale" idea di chiudere completamente le finestre della camera, e così.............accadde l'irreparabile !!!

Al mattino era ancora buio pesto e credevo fosse notte fonda ma lo squillo del telefono pervase la camera.

Risposi e all'altro capo c'era proprio la gentile signora del giorno prima. Mi avvisò che oltre le 10.30 la colazione non era più servita e con la solita cordialità mi chiedeva se avevamo intenzione di scendere a breve perchè, in tal caso, ci avrebbe conservato qualcosa.

A quel punto penserete che ci affrettammo a vestirci per recuperare il tempo perduto ed invece, con tutta calma, ci preparammo con doccia, taglio barba e quant'altro.

La sala per le colazioni era vuota ed i tavoli già riordinati per il pranzo.

La signora ci venne incontro con aria stavolta compassionevole e si scusò per averci eventualmente svegliato.

Il temporale del giorno prima aveva tolto ogni traccia d'umidità nell'aria e la giornata si presentava secca ed il cielo incredibilmente terso. Era, insomma, la giornata che ogni escursionista attende per potersi godere le splendide viste a perdita d'occhio dalla cima di qualche ardita montagna.

Ma noi quell'occasione l'avevamo oramai persa ed era tardi per affrontare qualsiasi percorso anche di facile portata.

La signora si sentì comunque in obbligo, quale operatore turistico, di aiutarci a non sciupare completamente la giornata e se ne uscì, con voce flebile:

".......certo è un peccato, però potreste sempre prendere la seggiovia del Palafavera e raggiungere il rifugio Coldai. Ci vanno sempre i pensionati e le famigliole con bambini al seguito che soggiornano qui da me. Se partite adesso forse ce la fate ad essere su per l'ora di pranzo....."

e ci squadrò con l'aria triste di chi resta deluso da una cara persona nel quale aveva riposto la massima fiducia.

Certo noi avremmo dovuto rigettare l'offerta ed affrontare spavaldi l'erta salita a passo di marcia e con il cuore in gola, dimostrando che quando c'è la volontà anche gli ostacoli più duri possono essere affrontati e brillantemente superati.

Ma per quella volta decidemmo di riporre l'orgoglio e con le gambe ciondoloni dalla seggiovia, iniziammo a meditare sulla scelta più giusta da fare al rifugio, tra canederli, speck, torte salate e quant'altro......!!!!!

G.P.

 
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