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giustizia fai da te,raid nella zona dello stupro

Post n°45 pubblicato il 16 Febbraio 2009 da annettafuriosa

giustizia fai da te,raid nella zona dello stupro











senato.jpg






























 

 





















si è arrivati a questo, oramai i casi sono tanti, gente che aggrdisce stranieri, questo perchè lo stato non c'è, o c'è per legiferare per berlusconi e parlamento + politici corrotti, tanto è vero che per salvare la loro pellaccia hanno legiferato in modo che in galera non ci si va più, oppure si resta pochissimo,oppure ci si va dopo tre gradi di processo,ossia fai in tempo a goderti la pensione.

Per legiferare l'impunibilità di 4 cariche dello stato ci hanno messo un micro secondo, per legiferare per la nostra sicurezza se la stanno menando da anni, si perchè se la legge eguale per tutti, allora ance loro devono andare in galera, allora che si fa?solo lo stupratore, non il corruttore, solo il ladro, non il politico?Stiamo andando verso le due repubbliche,quella dei benestanti e quella dei pezzenti, questo in un paese così, detto civile,adesso se la legge deve fare i suoi passi e veloci, anche i carabinieri, i poliziotti, i vigili ecc, perchè questi quando li chiami sembrano la bella addormentata, cioè io mi sono chiesta quando li ho chiamati, ma che l'ho fatto a fare?
Per gli stranieri dico a quelli che li difendono ad oltranza, basta, sono troppi, anche per una legge naturale, quando metti il numero maggiore alla norma in una gabbia di topi sono aggressivi, ebbene anche noi, fino ad un certo punto riusciamo ad integrare poi quando il numero è enorme, non si può più, t'integrano loro, ma le leggi loro sono diverse, non è un immigrazione, è un 'invasione, con le sue regole e brutalità,dove sono in maggioranza comandano loro, e la legge non esiste, le forze dell'ordine sono assenti, io stessa sono stata rimproverata del perchè ci abito in un quartiere multietnico, ossia invece di aiutare, d'integrare ,l'unica cosa che mi hanno detto i carabinieri è stato?Perchè è venuta ad abitare quì, cioè ammettiamo pure della ignoranza di alcuni delle forze dell'ordine, non addestrati, a queste situazioni, con l'idea che tanto è feccia s'arrangino.
Poi quando succedono i drammi allora tutti che si muovono, e prima?Dov'erano prima che accadessero, perchè il calndestino non viene espulso, perchè chi i offre casa e lavoro in nero non viene messo in galera?
Facciamo un referendum ,chiediamo agli italiani se voglino ancora stranieri nel paese, basta con il buonismo da strapazzo, siamo troppi e non si risolve il problema venendo in italia, si cominci a limitare le nascite e a reagire all'oppressione del vaticcano, non è reale il suo potere, la maggioranza degli italiani non la pensa come il papa e meno male







due sono stati portati in ospedale per lievi contusioni
Roma, raid nella zona dello stupro:
quattro romeni picchiati in un locale
Erano in un kebab turco sull'Appia quando sono entrati gli aggressori col volto coperto e armati di bastoni
ROMA - Quattro cittadini romeni sono stati feriti, due in modo serio, in un locale turco a Roma, dove sono entrati dei giovani a volto coperto e armati di mazze di legno. Il bar, nella zona di Porta Furba sulla via Appia, dista poche centinaia di metri dal luogo dove sabato sera sono stati aggrediti i due fidanzatini di 14 e 16 anni e lei è stata stuprata da due uomini probabilmente stranieri. Il kebab turco di via Tarrocceto è solitamente frequentato da romeni: erano presenti, oltre ai quattro feriti, una decina di loro connazionali. Gli aggressori con il volto coperto da cappelli e passamontagna hanno infranto le vetrine con i bastoni, poi hanno picchiato i presenti. Il raid è stato rapidissimo, poi gli aggressori sono scappati. Il gruppo sarebbe formato da una ventina di ragazzi tra i 18 e i 20 anni. Due dei romeni sono stati medicati dal 118 direttamente sul posto, gli altri sono stati portati all'ospedale San Giovanni per lievi contusioni. I carabinieri hanno avviato accertamenti. Nella stessa zona, poco prima, c'era stata una manifestazione di Forza Nuova per protestare contro lo stupro nel parco della Caffarella.




15 febbraio 2009

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non diamo soldi alla chiesa,adottiamo un bimbo a distanza












 
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