La vita in acrostico

Ciaooo! Pausa? Auguro buona Pasqua a te ed ai tuoi cari, nonchè al nostro amico comune desaparesido *__° A presto, spero. Franco :)

In neurologia si dice che man mano che il cervello invecchia tende ad essere sempre più conservatore ed a ripercorrere strade vecchie poichè in esse c'è la certezza dell'esperienza passata. Ciò spiegherebbe perchè i vecchi siano restii a cambiare casa, a spostare un mobile dentro casa e ad avere nuove conoscenze ed amicizie, ecc. ecc. Ciò sarebbe dovuto alla drastica diminuizione dei neuroni, ed in effetti è vero. Ma è anche vero che la perdita dei neuroni può essere controbilanciata dalla creazione di nuove connessioni fra neuroni; queste nuove connessioni dipendono da quanto manteniamo attiva la mente e soprattutto da quanto siamo abituati ad affrontare il nuovo, la non routine, gli imprevisti ecc. ecc.! Si evince che diventare vecchi può succedere anche da giovani e che molti vecchi cronologicamente siano giovani sino alla morte. Ciao Antonia! Ti auguro un sereno Natale per te ed i tuoi cari ed un nuovo anno in discoteca magari con Dj mio fratello Dj_2008! ^___^ Ha un solo neurone ma sembra averne molti di più! ^___^ Spero di rileggerti presto! Franco&Company :-)

Ciao, grazie dell'oincoraggiamento, ci proverò, un abbraccio

Prima che la noi ci avvolga nelle sue nebbie torna a scrivere risvegliaci da questa mancanza di dolci tuoi detti.Pier

Grazie Sandro, come sempre la tua presenza e il tuo commento sono preziosi per me, con affetto Antonia

Graziee, ricambio l'abbraccio Antonia

Caro Pier, scusa se ti rispondo solo adesso ma putroppo ho avuto problemi di connessione. Condivido il tuo pensiero, pur ripetendo gli stessi gesti si può assaporare ogni attimo della nostra vita in modo diverso. Io non sopporto le persone apatiche che non variano mai nulla nella loro vita e sono legate all'orologio, putroppo ne conosco più di una. Grazie del tuo bel commento, un abbraccio Antonia

Cara Antonia, Ho letto soltanto ora questo tuo nuovo componimento: è veramente una sintesi poetica dell'articolo che lo presenta! Bravissima! Versi molto significativi, come: "Zucchera l’amaro della noia e..."; anche l'altro: "Nei confini logorati d’abitudine" . Antonia, sono versi che aprono la mente alla meditazione di chi sa legger bene una lirica. A te - sempre -il mio plauso. Caramente, Sandro.

IL vero pericolo in agguato a che può nascondersi dietro al comportamento che tu hai descritto è l'indifferenza verso tutto l'assoluta incapacità di cercare il nuovo nell'attimo che avanza come spettatori incapaci di entrare nello spirito del giorno dopo giorno che seppur su un canovaccio fisso può avere sceneggiature differenti.Un caro saluto.Pier

un abbracciooo!!!