L'ACQUAQuando ho sete faccio scorrere a lungo l'acqua, vorrei poterlabere più fresca, sempre più fresca.Mi è capitato di non potermi decideree rimanere col bicchiere vuoto in mano,pensando all'acqua che berreise attendessi ancora un po'.E' una differenza così leggera,da riempire il mare nell'attesa:c'è qualcosa di così mortalenell'acqua, che ieri ho trematosentendo un bambino dire: "ho sete".(Roberto…

  Che la sicurezza sia inversamente proporzionale alla maestosità dell'opera? Ristrutturi un solaio e giustamente vanno rispettate le norme di sicurezza, il responsabile dei lavori ci vuole e l'ingegnere per i calcoli statici pure e gli operai in regola e le ditte varie pure in regola e gli elmetti e gli scarponcini rinforzati e le corde…

  lambiscono il mareonde di sabbiasfinite dal cammino

   Vivere e pensare che spesso si è tristi per nulla, essere allegri credendo d'esserlo per davvero, abbandonarsi in estasi senza senso e intanto tutto è normale, troppo normale, anche quando l'abitudine sfiora l'assurdo. E, quando l'assurdo si fa troppo evidente, scaturisce il dramma, che rende opaco il presente, che annaspa e cerca d'aggrapparsi alla luna.…

  2 chiacchiere con l'uomo "musa"... la mia musa, che non considera necessario regalare mimose, perchè dona  a sorpresa un fiore colto in un prato, suona alla porta sornione e sfinito e divide le noie di un giorno trascorso al lavoro, poi parla aprendo una bottiglia di vino, sorridendo con gli occhi e ascolta con empatia . Non considera…

   Cara DelphineVoglio immaginarti che fletti la nuca.E vai allo specchio.Sciogli i tuoi capelli.Lo fai con indolenza.Ti vedo muoverti lentamente e slacciare il primo bottone della camicetta, poi il secondo...Fai scivolare la camicetta sui fianchi e molto piano, come in trance, spingi la gonna-la tua lunga gonna nera-sulle ginocchia. Poi la sfili dai piedi.Ti immagino seminuda…

   "Strana la vita, quando uno è piccolo il tempo non passa mai, poi da un giorno all'altro ti ritrovi a cinquantanni e l'infanzia è quel che ti resta, in una piccola scatola...da " il favoloso mondo di Amelie" Non ho l'anima della collezionista, elimino spesso,  per fare posto a percezioni nuove, sarebbe triste se non trovassero spazio a causa del…

  Non incensarmi, non osannarmi, non celebrarmi, non riverirmi, non ossequiarmi.Potrei esaltarmi  e assumere lo stato gassoso per sparire nella mia mediocrità.Vorrei solo tu vedessi i reali colori.

    Lei sedeva lì, ai confini del mondo. Le spalle erette, le gambe mollemente distese, i piedi a sfiorare il calore trattenuto dalla sabbia, assorta in quel silenzio assordante....le labbra a sfiorare il bicchiere del caffè forte e amaro e poi ad aspirare il fumo acre della sigaretta. Quello spazio immenso divenne la sua capanna sudatoria, vide sfilare…

  Quanti eskimo e k-way appesi ai ganci, la porta sull'orlo dello sfinimento al continuo apri-chiudi. Era come un timore di barricarci nel cerchio privato, di non prestare la dovuta attenzione agli altri, ai venti delle idee, ai confronti  davanti ad una bionda schiumosa e ad un rosso sincero, forse non ci bastavamo pur convinti che bastarci fosse riduttivo…