ATTIMI DI VITA

"Perchè non siamo più vicini, se così fosse ci vedremmo tutti i giorni", queste sono state le sue parole e se ne sono aggiunte altre in questo periodo in cui lo sento così vicino, così presente. Abbiamo ricordato il giorno in cui ci siamo incontrati per la prima volta, lui mi ha detto che se lo ricorda perfettamente e che le emozioni di allora non sono cambiate. Io ho confermato dicendogli che se non ci siamo più lasciati è anche per la mia testardaggine e perchè ci ho creduto da subito, il mio sesto senso mi diceva che era qualcosa di speciale per il quale valeva la pena lottare. Ho parlato dei miei silenzi..delle mie poche parole, lui mi ha risposto che parliamo, e molto, ma in modo diverso. Così gli ho scritto questa frase:
QUANDO FACCIAMO L'AMORE PARLIAMO FORTEMENTE COI RESPIRI..E CE NE DICIAMO COSI' TANTE DI PAROLE.
Ed era proprio quello che intendeva.

Diventa sempre più difficile incontrarci...il lavoro non ci lascia scampo e il suo è ancora più incasinato da questo anno. Ma ha voglia di vedermi, me lo scrive di continuo, ieri mi ha scritto che mi vede di continuo lì davanti a lui...e qualsiasi cosa succeda oggi sarebbe arrivato.
Infatti stamattina me lo cominica..ma poi dice di avere poco tempo, a me dispiace fargli fare un sacco di chilomentri, è più il tempo del viaggio per arrivare che quello che sta qui. Dice che pensa allora di venire domani sera. Io mi rimetto a fare le mie cose..quando vedo la sua mail "Domani non so come andrà quindi arrivo adesso..anche se parto già in ritardo..".
Sono contenta, mi piace sapere che fa questo per me..significa tanto.
Sistemo e mi preparo di corsa, sono ancora indaffarata quando arriva, ha fatto velocissimo..che bello vederlo !! Molla il telefono sul tavolo e dice che lo lascia lì..sa che lo cercheranno ma vuole stare tranquillo per quegli attimi.
Oggi mi sono aggrappata a lui, l'ho stritolato..l'ho abbracciato forte..ho sentito la forza del suo corpo..me la volevo prendere tutta..volevo sentirmi protetta e perdermi fra le sue braccia. Ci siamo baciati a lungo e cercati subito..i nostri respiri si sono confusi e mischiati insieme..labbra contro labbra..che non hanno più voluto staccarsi.
Nemmeno il tempo di svestirci...ci siamo presi così con i suoi pantaloni alle ginocchia e la mia gonna sollevata con le calze abbassate che mi impedivano i movimenti. Traballavo sui tacchi, mi sono appoggiata al suo petto..le mie mani hanno cercato il suo corpo sotto la camicia..ne ho sentito subito il calore.
Sempre emozioni e brividi..
In questi periodi la mia mente ha pensato tanto..ho tante cose da chiedergli..da raccontargli..ho pensato di scrivergli come faccio sempre..ma questa volta voglio guardarlo per vedere le sue emozioni. Volevo farlo quando ci saremmo visti ma oggi ne è mancato il tempo..lo farò la prossima volta. So che sarà difficile per me fargli alcune domande e sicuramente saranno i miei di occhi ad essere lucidi.....