Elmachodoc il tuo male è figlio di una scelta libera. Non cercare giustificazioni. Non dire che ti sei trovato; non dire che hai seguito la tua natura; e non ti appellare a quello che volevo che trovassi in te stesso. Lascia stare ciò che hai ricevuto da me quello non deve motivare nulla. Il bene ed il male non debbono essere giustificati. Qualcuno mi ha insegnato che, quando ci si trova di fronte ad un bivio, ci si ferma per capire bene la direzione da intraprendere. Calpestare l'anima di un'altra persona è la scelta più facile, usarla e gettarla come un rifiuto è la risposta. Tutti commettiamo errori; nessuno è perfetto. La bellezza dell'essere umano consiste nel comprendere gli errori e non nel perseverare, nel migliorarsi che esclude giustificazioni. Tutto parte dal nostro cuore, dal nostro egoismo, dalla nostra incapacità d'ascolto. La soluzione sta nel comunicare, ma spesso la sincerità non rappresenta e soprattutto non soddisferebbe i desideri di quel momento. Non preoccuparti per il male che mi hai fatto. Trovo io una giustificazione al tuo agire: non sei il primo e non sarai l'ultimo che fa una scelta. Non ho bisogno delle vostre scuse. Non avete colpito me. Il mio dispiacere nasce dalla certezza che avete dato ragione alle mie aspettative. La sofferenza che avete prodotto è frutto di una mia scelta di fiducia e d'affetto che accordo in misura diversa. Mi usate certo, ma se ve lo permetto è perchè credo fino all'ultimo di potermi sbagliare. Dimostriamo coraggio!Anche se abbiamo commesso scelte sbagliate riconosciamole perchè ci permettono di crescere e ci offrono un'opportunità per migliorare. Non cerchiamo giustificazioni. Voler bene comporta uno sforzo e presuppone la capacità di uscire dal sè per accogliere l'altro come un dono.