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ESSERE-ESSERCI

IN NOME DELL'ESSERE UMANO

ALTER EGO: THE END?

Post n°217 pubblicato il 05 Ottobre 2008 da isetta74

"ALTER EEEGO, AALTER EEGO"

erano gli anni tra 1993-1999 quando,allora abitavo a trento,partivo con le mie amiche per raggiungere la discoteca di Verona, famosissima e strapiena di ragazzi, e urlavamo questa canzoncina tutti insieme al ritmo della musica, della spensieratezza totale, della voglia di sfogare,conoscersi,divertirsi fino all'alba.

è il 4 ottobre 2008 in piena notte che l'Alter ego viene chiuso.

i titolari arrestati.

droga, abusi sessuali!

tutto questo è partito non solo dall'appello di un papà disperato alle forze dell'ordine,ma anche da tantissime perquisizioni nel locale,ai giovanissimi che uscivano sballati totali da li,segnalazioni,chiusure momentanee...insomma c'è una storia già "conosciuta"che accompagna questa disco.

mentre scrivo mi vengono in mente molte serate,persone,personaggi,momenti di vita,passati li.

penso ai ragazzi ventenni di oggi, alla salute,al rischio,alla dipendenza ...

certo,un gesto esemplare,un padre ascoltato,segnalazioni che nn finiscono nella polvere di un cassetto....,ma,nello stesso tempo,mi chiedo:

quali alternative propone verona ai ragazzi per svagarsi?

che cultura :familiare,educativa,c'è qui???

è forse l'ostruzionismo la risposta giusta?qualcuno si è mai chiesto chi sono questi ragazzi? c'è un POSTO per loro in società?

la riflessione spero sia anche viva nei titolari della disco,gli anni passano e bisogna trasmettere qualcosa di costruttivo!

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Tratto da: Và dove ti porta il cuore, di Susanna Tamaro.
"Ogni volta in cui, crescendo, avrai voglia di cambiare le cose sbagliate in cose giuste, ricordati che la prima rivoluzione da fare è quella dentro se stessi, la prima e la più importante.
Lottare per un'idea senza avere un’idea di sé è una delle cose più pericolose che si possano fare.
Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere.
Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento, mentre in un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento.
Radici e chioma devono crescere in ugual misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e di frutti.
E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta.
Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore.
Quando poi ti parla, alzati e và dove lui ti porta".