il Blog di istinto

Dopo pesanti scontri fra il Comitato di Redazione di RaiSport ed il Direttore di Testata Fabrizio Maffei, la successiva riconferma dello stesso nel suo ruolo da parte del CdA Rai e le conseguenti dimissioni di tutto il CdR, il signor "Maffei" ha pensato bene di epurare la Rai di tre giornalisti rivali, colpevoli di aver guidato la rivolta.. fra questi un certo signor Enrico Varriale (l'unico che capisce di sport in Rai insomma..).
C'e' da premettere che gli scontri fra lo stesso Varriale e Maffei erano iniziati da ben prima dello scandalo di Calciopoli, ma sempre minimizzati.

Riporto qui un'appello firmato da ben cento giornalisti affinche' venga fatta chiarezza sull'accaduto:

Ci rivolgiamo a voi che avete la massima responsabilità nella gestione della Rai e lo facciamo pubblicamente perché chiediamo una risposta chiara non solo per noi ma anche per tutti gli abbonati che pagano il canone. Tre giornalisti, rappresentanti sindacali di Rai Sport, sono stati rimossi e demansionati dal direttore della testata, Fabrizio Maffei. Avevano avuto il coraggio di chiedere conto al direttore delle sue azioni ben prima che lo scandalo del calcio esplodesse. Hanno continuato a denunciare contiguità e reiterata violazione delle regole deontologiche e per questo, insieme ad altri colleghi sono stati epurati, cancellati con un colpo di spugna dalla programmazione sportiva.
Certo non ci saremmo aspettati che, in tempi di proclamata e faticosa ricerca di ripristino delle regole, fosse tollerata la violazione così palese non di un qualunque regolamento aziendale ma addirittura dello Statuto dei lavoratori nella parte che tutela la rappresentanza sindacale. E non ci convince la subordinazione del reinserimento dei colleghi al ricambio dei vertici di Rai Sport che, comunque, auspichiamo per il bene dell’azienda. Noi chiediamo che chi ha responsabilità in azienda si impegni a ripristinare subito la legalità chiedendo al direttore Maffei, legato ai vertici aziendali da un rapporto di fiducia definito dal contratto nazionale di lavoro, di reinserire il collega Varriale nelle trasmissioni sportive programmate e di recedere dalle rappresaglie professionali messe in atto contro Angeletti e De Luise. Sarebbe davvero una beffa che chi con rigore ha esercitato un ruolo di tutela sindacale e richiesta di garanzia per l’autonomia professionale venga epurato senza colpo ferire e chi invece è sfiduciato dalla redazione possa mettere in atto dure e illegittime rappresaglie. Che segnale è per i lavoratori dell’azienda, che segnale per i cittadini che pagano il canone? Dopo anni di epurazione e di professionisti non ancora reintegrati nelle mansioni e nei ruoli che loro competono, quanto tempo dobbiamo aspettare ancora per ottenere trasparenza, legalità, valorizzazione delle professionalità che ridiano autorevolezza alla Rai?

Daniele Abbattista,Vito Maria Accardo, Carlo Albertazzi, Orazio Aleppo, Francesca Alfonsi, Rossella Alimenti, Maurizio Ambrogi, Nino Amante, Adele Ammendola, Emanuela Arabito, Mario Azzolini, Ida Baldi, Domitilla Benini, Mario Benotti, Guido Benvenuto, Ezio Berard, Tiziana Boari, Luca Boccia, Giovanna Botteri, Maria Luisa Busi, Fulvio Casali, Sandro Casalini, Rino Cascio, Ezio Cerasi, Cesarino Cerise, Riccardo Chartroux, Michele Chialvo, Carlo Cianetti, Riccardo Colzi, Stefania Conti, Maria Cuffaro, Pierardo Davini, Giulia De Cataldo,Maria De Santis, Marco Dedola, Santo Della Volpe, Roman Drescher, Eugenio Fabiani, Fabrizio Feo, Alessandra Ferraro, Arcangelo Ferri, Eva Fornazaric, Grazia Gaspari, Filippo Gaudenzi, Fabio Gergolet, Carmela Giglio, Alberico Giostra, Donatella Gori, Dusan Jelincic, Helena Jovanovic, Luciano Joris, Maria Kapelj, Maria Teresa Lamberti, Manuela Lasagna, Giorgio Maria Leone, Maria Lepri, Anna Longo, Bruno Luverà, Alessandra Mancuso, Teresa Marchesi, Lella Marzoli, Roberto Mastroianni, Alfonso Marrazzo, Sandro Mazzerioli, Massimiliano Melilli, Dario Miceli, Valentino Morante, Cecilia Narducci, Giovanni Orlando, Nothdurfter Otwin, Matteo Parlato, Laura Pasquini, Giuseppina Paterniti, Nereo Pederzolli, Ferdinando Pellegrini, Laura Pepe, Walter Perinelli, Franco Pistolato, Andrea Porcu, Antonello Profita, Marzio Quaglino, Luciano Ragona, Nino Realmuto, Rosa Ricciardi, Raffaele Roselli, Giovanna Rossiello, Alessandra Sacchetta, Enrico Salsi, Fabio Sanfilippo, Salvatore Scimè, Boris Simonetta, Bruno Sokolovich, Milva Spadi, Pietro Taldo, Marko Tavcar, Luce Tommasi, Riccardo Trapassi, Guido Torlai, Claudio Valeri, Paolo Zefferi