Petali di vita

A seguito dell'insensibilità tipica degli uomini di Sweet le mie scelte di vita sono cambiate.

Ho deciso di camminare con le mie gambe e ragionare con la MIA testa mettendo, per la prima volta, ME STESSA COME PRIORITA' ASSOLUTA.

"No, mio caro, con te a lavorare non ci vengo stando così le cose!!" e con questa frase ho liquidato la sua "PROPOSTA INDECENTE" e mi sono buttata nel sociale.

Avendo moooolto tempo libero ho deciso di occuparlo:  nel senso di riempirlo di  forti emozioni. Così dopo aver terminato il corso di preparazione sono finalmente diventata operativa all'IEO.
Ricordate la mia candidatura e i miei colloqui di selezione? Bene, ora sono in reparto... anche se il reparto che mi hanno assegnato non è certo tra i più facili: chirurgia generale.

Che dire... è un'esperienza fantastica che mi riempie il cuore e l'anima. Mi rendo conto di come io stia cambiando grazie a ciò: le sensazioni di vuoto e di inutilità sono sparite...PUUUFFFFF!!!
Le persone con cui entro in contatto mi fanno apprezzare realmente le piccole cose di tutti i giorni... e LORO mi ringraziano pure per il mio tempo ma in realtà sono io a doverli ringraziare

Il rapporto con infermieri e dottori (all'inizio un tantino diffidenti) si sta incanalando nel migliore dei modi e così pure con la tanto temuta (da altri volontari) capo sala siamo giunti a sorrisi e a frasi sue del tipo "Ah, oggi ho proprio bisogno di te!".

Ma non è finita qui! Naaaaaaaaa!

Avendo come dicevo MOLTO tempo libero ho deciso di prestare servizio all'ambulanza del mio Paese. Ciò mi assorbe parecchio, anche perchè da centralinista, quale mi ero proposta, sono passata a fare servizi dialisi, ricoveri, dimissioni e trasporti.

Non basta: il responsabile mi ha piazzato in mano due "volumetti" per la certificazione al 118. Così sto schlerando tra "eventi medici" ed "eventi traumatici" e per agevolare la teoria mi hanno trascinata, come allieva, in campo!!!!

Tutto ciò per spiegare in breve la mia lunga assenza da queste pagine e da tutti voi!