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Salute: il mal di testa si cura anche con il cellulare

Roma, 25 mag. (Adnkronos) - Il mal di testa si cura (anche) con il cellulare. Si parlera' anche di questo nel meeting che si e' tenuto ieri a Madrid e che vede al centro una delle patologie piu' diffuse nel Vecchio Continente, la cefalea. Nel corso dei lavori - che vedranno assieme specialisti, associazioni di pazienti e parlamentari europei verra' presentato il progetto Europeo sulle Cefalee. A Madrid la prima conferenza sull'emicrania in attuazione di un progetto europeo ''Apri una porta per il tuo mal di testa''e' il titolo guida del meeting all'interno del quale si discutera' di quella che viene indicata come la dodicesima causa di disabilita' nelle donne (la 19ma in assoluto). Il mal di testa colpisce 50 milioni di europei e ogni giorno circa 2 milioni di europei hanno attacchi di emicrania. Il rapporto dell'Oms (l'Organizzazione Mondiale della Sanita') inserisce l'emicrania nella massima categoria di disabilita', classificandola disabilitante quanto la psicosi attiva, la demenza e la quadriplegia. Sempre l'Oms ha stimato che le donne di eta' compresa tra i 15 e i 44 anni, che soffrono di mal di testa, vivono in uno stato di disabilita' per il 2,1% della loro vita. Per l'economia Europea rappresentano un costo sociale piuttosto alto: sono stati stimati in circa 10 miliardi di euro l'anno. In Italia si stimano otto milioni di pazienti, e il ''costo'' di un paziente soggetto a cefalee e' valutato in circa 5-­600 euro l'anno e Fabio Antonaci, neurologo, presidente della European Headache Federation e responsabile del Centro Medicina delle Cefalee del Policlinico di Monza, assieme a Cristina Tassorelli vice presidente EHF, ricercatrice presso la fondazione Istituto Neurologico Nazionale Irccs Mondino di Pavia, sara' il capofila della delegazione italiana nella sessione spagnola.

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