MONDO DI KINDERELLA - DI TUTTO UN PO', TRA IL SERIO ED IL FACETO,PIU' FACETO CHE SERIO
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MARE DISPERATO (5)

                                                          Ed ora eccola qua, completamente cambiata e non capiva lo sguardo curioso della gente che incontrava. Indossava un abitino bianco a fiori rosa e sopra un golfino, i sandaletti che si era rimessi ai piedi, avevano un po' di tacchetto e la facevano sembrare più grande della sua età. I capelli, glieli aveva tagliati la…
 

MARE DISPERATO (4)

                                                        Mentre risaliva lentamente per quella strada melmosa, le venne una calma indolente,  per la poca voglia di arrivare a casa dei suoi. Avrebbe voluto essere ovunque, tranne lì! Zigzagando, il suo pensiero ritornò al signorino Kokò ed ai giorni successivi l'agguato in cantina. Quando entrava in "salle a manger", come la chiamavano i signori, teneva gli occhi abassati per evitare lo sguardo…
 

MARE DISPERATO (3)

                                                               Un giorno l'avevano mandata in cantina per prendere qualcosa, cosa fosse, ora non lo ricordava, ma ricordava, anzi; le era impresso molto bene nella mente, quello che successe laggiù! All'improvviso, si sentì prendere per le spalle e tentò un urlo terrorizzato, ma una mano le tappò la bocca e riconobbe la voce, un po' arrogante, del…
 

MARE DISPERATO (2)

                                                          Era aprile, c'era stato un lungo e violento temporale, e stava spiovendo. Ai lati della strada sterrata, si erano formati dei profondi rivoli d'acqua melmosa che scendeva dai monti. Gianela era scesa dalla corriera proveniente da Tirana, stava tornando a casa dopo un anno, ma non aveva alcuna premura ne' entusiasmo di arrivare e rivedere…
 

" MARE DISPERATO" (1)

                                                               Dalle tapparelle, filtrava un po' di luce del lampione della strada, che attraverso le tende, disegnava delle strisce informi sulla moquette.Gianela, appoggiata su un gomito, poteva osservare il profilo dell'uomo che accanto a lei  dormiva. Nel sonno profondo e rilassato, emetteva un leggero soffio che sembrava un fischio.Lei aveva il cuore che batteva così forte,…
 

PIUTTOSTO CHE NIENTE.... PIUTTOSTO!!!!!!

Dato il protrarsi della mia inettitudine e la testa tra le nuvole, per non lasciare il blog a digiuno, ho pensato di riproporre un mio vecchio racconto! Da domani, posterò un episodio al giorno. Sperando sia gradito, buona lettura e ri-lettura.
 

MERIGGI D'INVERNO

La pioggia, noiosa e sottile, cade leggera. Il vento soffia e non c'è nemmeno una foglia, che si muova. L'albero è addormentato, spoglio come uno scheletro che,quieto si riposa in attesa di risvegliarsi a primavera.I meriggi semi-bui d'inverno, immarcescibili, portatori di tristi melanconie, non passano mai. E allora sogni, ad occhi aperti sogni, di una casa colonica,…
 

PER IMPRODUTTIVITA' MOMENTANEA..........

 

BUONGIORNO....EH..EH... VEDIAMO CHI SAPRA' RESISTERE AL MIO FASCINO *__^

 

PENSIERINO DELLA SERA...

Pensierino della sera, dedicato....... A chi come me usa la sincerità come metro di misura nella vita, fino a diventare a volte scomoda! A chi si è messo in gioco come me, per far rispettare i propri diritti ha rifiutato situazioni ambigue, non accettando compromessi! A chi come me, rispetta le idee altrui e si…
 

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