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~ wishlist.
Tingermi di rosso mogano.
Comprare un primer per occhi.
Perdere 10 kg.
Andare al Lucca Comics & Games.
Travestirmi al Carnevale di Viareggio.
Andare a Parigi, e a Londra, New York, in Scozia, in Australia.
Scrivere un libro.
Imparare a suonare uno strumento.
Trovare un lavoro.
Sposarci <3
Diventare Mamma.
Comprare gli occhiali nuovi.
Comprare gli stivali per il freddo.
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Tornare a guidare.
Regalare a Loro una crociera.
Prendere quella crema per il viso a L'Erbolario.
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"Torment" di Lauren Kate
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Buongiorno! Cioè...buon pranzo!
Vi ho abbandonati da un pò di giorni, è vero...ma non ho avuto un attimo per stare seduta al pc e scrivere. Quindi, in attesa di un pò di tempo...vi auguro un buon inizio settimana, mentre io vado...a mangiare!!
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Buooooooooooooooongiorno !
Non so come cavolo mi sia venuta in mente questa cosa (non chiedetemelo, entrare nella mia mente è più difficile di quel che si crede :p), ma stamattina mi sono svegliata con l'idea della "scacchiera" o.o
Probabilmente è l'assenza di cibo a farmi questo effetto...ma forse non è poi così male, visto che in tre giorni ho perso 1,5 kg!!
Quindi, dicevo...saranno le paranoie per la fame, boh ! Ma comunque mi è venuta in mente quest'idea. Qualcuno di voi sa giocare a Scacchi? O, almeno, sapete quali sono tutti i pezzi? Io non sono una proprio espertissima, ma mi piace giocarci a volte...secondo me è uno dei giochi che fa sviluppare meglio la logica e il ragionamento. Più di molti altri che hanno inventato ultimamente, "elettronici". Insomma, partiamo dall'inizio, con i primi due punti: 1) la Scacchiera è una base di gioco quadrata, 8x8; 2) i pezzi sono bianchi e neri, disposti uno contro l'altro sulle caselle alternativamente dipinte degli stessi colori. Le pedine, in totale per ogni giocatore, sono: 8 Pedoni, 2 Torri, 2 Cavalli, 2 Alfieri, 1 Regina e 1 Re. I Bianchi muovono sempre per primi.
E con questo sappiamo almeno le basi di cosa stiamo parlando!
Ma non è una lezione di Scacchi, quella che voglio fare (vi consiglio di andarvela a cercare da un'altra parte, perchè è veramente un bel gioco!)...nonostante questo, per spiegare quello che vorrei, ho bisogno di dirvi come si muovono i pezzi:
- il Pedone si muove in avanti di 2 caselle solo la prima volta e poi sempre di 1, mangia in diagonale;
- la Torre muove quante caselle vuole in orizzontale e verticale;
- il Cavallo muove a "L", cioè 2 caselle dritte e 1 a destra o a sinistra, a seconda di dove vuole arrivare;
- l'Alfiere muove in diagonale di quante caselle vuole;
- la Regina muove dove vuole e di quante caselle vuole;
- il Re muove dove vuole, ma di 1 casella per volta.
Detto questo... E se utilizzassimo i pezzi degli Scacchi come base per il nostro comportamento? Se ognuno di noi fosse proprio come un pezzo degli Scacchi? Una sorta di "Antropologia Scacchistica"
Ad esempio, si potrebbe seguire uno schema di questo genere:
- il Pedone è quella persona che va veloce all'inizio e poi rallenta, quella che crede di poter fare chissà cosa, ma poi si rende conto di essere piccola piccola, di fronte alle mille persone del mondo (o della Scacchiera );
- la Torre mi sembra una persona "rigida" e determinata, una di quelle per le quali è tutto bianco o tutto nero (per rimanere in tema!);
- il Cavallo è una di quelle persone che aggirano gli ostacoli, "saltandoli" e sperando di poter andare avanti in questo modo;
- l'Alfiere agisce per "vie traverse", non prende di petto i problemi, ma cerca di arrivarci "colpendo" - ad esempio - le persone che ci sono intorno ad essi;
- la Regina è la tipica persona che si crede di poter fare quello che vuole e arrivare dove vuole, anche se, in fondo in fondo, tiene sempre a qualcuno, a parte i suoi obiettivi;
- il Re mi dà l'idea di essere quello solitario, quello a cui tengono tutti eppure si ritrova sempre da solo, non può fare che un solo passo, senza gli altri, ha sempre bisogno di qualcuno al suo fianco che lo protegga.
Lo so, è un discorso un pò contorto... u.u E non so neanche se sono riuscita a spiegarmi... Voi che ne pensate? Vi rispecchiate in uno di questi "pezzi"? :)
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Allùr...non so come cominciare, oggi. Magari comincio con il dire che non amo particolarmente le fiction italiane, che ormai pullulano la televisione ogni settimana con un nuovo personaggio: chi manca all'appello? Hanno filmato praticamente tutti...! Eppure - ahimè! - me le guardo lo stesso. Un pò perchè seguo mia madre, cui invece piacciono, un pò perchè alla fine mi commuovo quasi sempre (eh già, per chi non avesse letto il post precedente e pure i commenti, sono una piagnona incallita!). Ad esempio...chi ha visto "Caruso - La Voce dell'Amore" su Rai1, queste ultime due sere?
Beh, io sì. Altrimenti che scriverei a fare? xD
Devo dire che, rispetto a molte altre fiction, questa mi è piaciuta. Come poche. Non conoscevo Enrico Caruso [ammetto la mia ignoranza al riguardo], nè quali opere teatrali avesse cantato (una miriade, con mio stupore! o.o), nè che fosse arrivato a farsi conoscere fino in America...men che meno potevo sapere la sua vita privata. E, infatti, è stato incredibile come i Produttori siano riusciti a legare carriera e vita personale in un connubio così perfetto: entrambi non potevano esistere, per lui. O l'uno o l'altro. Forse è un pò triste, ma è quel che è venuto fuori dal racconto televisivo. A volte mi chiedo se sia una buona cosa creare un film su una persona, per quanto grande sia stata: dopotutto, si deve raccontare non solo il bene che ha dato, ma anche il male, i difetti. E il fatto che lui non sia andato neanche al funerale del padre...beh, mi ha colpita. Come Ada (la moglie) che viene dipinta - e forse lo è stata davvero - come una madre senza cuore per buona parte del film. Ha avuto tre figli, di cui due con Caruso, e li ha abbandonati tutti, fin quando lui non glieli ha riportati perchè - forse - non era stato capace di avere una vera famiglia. Cosa che invece riesce a rimediare con la sua seconda moglie Dorothy: con lei forse è riuscito a scoprire cosa significa crescere un figlio ed essere innamorati; infatti, nell'ultima scena, lui ride e scherza (nonostante morirà dopo qualche ora) davanti alle tre donne della sua vita, nonostante tutti i dolori e i cuori spezzati.
Lui è stato un grande della Musica...ma davvero tanto. E' vissuto solamente per il Canto e per l'Arte, sacrificando tutta la sua vita e la sua salute; infatti era malato da tanti anni della malattia di cui poi morirà, eppure si è sforzato oltre ogni misura, si è trattenuto con una grandissima forza di volontà, pur di avere la Libertà che gli veniva dal canto. E' ammirevole, in un certo senso. Almeno per quanto riguarda la sua determinazione e la sua gioia nel donare qualcosa di speciale al mondo intero: la sua voce. Lo dico con il cuore, che nel mio piccolo canto anche io, in un coro polifonico (ma non starò mai a quei livelli, sia chiaro )...e la gioia che si prova nel dare spazio alla propria creatività, alle proprie capacità...è una cosa fantastica.
Devo dire che mi sono piaciuti anche gli attori; a parte tutti quelli minori e secondari sui quali non mi soffermo, lui - il protagonista - è stato davvero spettacolare. E neanche sapevo fosse un vero Tenore...! Si chiama Gianluca Terranova ed è incredibile come l'hanno reso molto molto molto somigliante al vero Caruso! E se non ci credete, ecco il confronto:
Qui c'è il suo sito: . Ed è - secondo me - davvero un bravo attore, oltre che di televisione anche teatrale, oltre ad essere bravissimo come Tenore. E' dimagrito 10 kg per questa parte...se non è immedesimazione questa...! :P
Vi lascio con due bellissime canzoni: la prima è "Caruso" di Lucio Dalla, la seconda è "Vesti la giubba" tratto dall'Opera "Pagliacci" di Ruggero Leoncavallo, cantata dal vero Enrico Caruso.
Quelli che non hanno mai provato niente,
non possono cantare. "
Un gran torace, una gran bocca,
il novanta per cento di memoria,
il dieci per cento di intelligenza,
molto duro lavoro e qualcosa nel cuore. "
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Ritagliando un pochino di tempo tra una cosa e l'altra, riesco ad aggiornare oggi il blogghino (si scriverà così? o.o), all'inizio della nuova settimana. Il Battesimo di mia nipote è andato benissimo, direi! Lei è così dolce...ha 7 mesi ed è una bambolina, veramente *___* Era così carina con il vestitino bianco con i fiori e la fascetta in testa...mi sono commossa in chiesa. Mi commuovo facilmente; in effetti, mi commuovo molto spesso quando leggo libri, vedo film o vivo delle scene cariche d'amore, ecco. Sì, sono una piagnucolona ! xD Ma non ci posso fare nulla, sono molto emotiva e sensibile...e quando mi viene da piangere per le cose che vedo, beh...mi sembra un pò come se avessi vissuto intensamente quell'esperienza (mi sto autoconvincendo che sia così, non riportatemi coi piedi sulla terra!! ). Quindi non me ne vergogno. Eppure...ci sono persone che non piangono mai, chissà perchè. Siamo tutti diversi - per fortuna! - e quindi ognuno reagisce a suo modo, dopotutto :p
Insomma, divago sempre...ma stavo dicendo che la festa è andata benissimo ed eravamo tanti...poi, per la cena, siamo andati in un Ristorante un pò fuori mano, un posto grazioso anche se più piccolo di quel che mi aspettassi (infatti quando ho saputo che ci fanno anche Matrimoni, Cresime e Comunioni sono rimasta leggermente stupita...). Mi avevano detto che la cucina era favolosa e che il cuoco era davvero bravo. Altro punto in meno: mi è rimasto tutto sullo stomaco e la sua cucina è davvero pesante! Mi sono sentita come se avessi mangiato un bue intero...! o.O Ed è una cosa che proprio non sopporto! Ma nel complesso è stato comunque divertente, c'erano molti bambini e tanti "parenti di parenti" che non vedo spesso e che vorrei vedere anche meno di spesso, per quanto sono antipatici! C'è perfino chi non ti saluta senza che tu gli abbia fatto qualcosa...figuriamoci se ce l'avevano con te...!
Ma passiamo ad altro... u_u
Ho aggiunto qualche sezione qui nel blog, tra cui quella dei libri che sto leggendo. Mi piace tantissimo leggere...è l'hobby che preferisco: ne ho diversi, ma questo è assolutamente il più distensivo e fantasioso...quello che mi permette - oltre ogni cosa - di poter dare spazio all'immaginazione e alle emozioni. Ho cominciato a leggere da quando avevo 12 anni con un libro di cui neanche ricordo il titolo (e mi sto ancora mangiando i gomiti per questo, perchè vorrei ritrovarlo! >.<); l'avevo preso nella Biblioteca delle scuole medie...ero praticamente quasi l'unica ad accedervi. Mi ricordo che presi quel libro perchè mi era piaciuta la copertina e anche il titolo (di cui riesco a ricordare solo la parola "tempo" purtroppo ç__ç): c'era un vecchio insieme ad un bambino su una spiaggia, mi sembra, oppure vicino ad un faro, di fronte al mare e con una clessidra forse. Il racconto narrava di qualche viaggio nel tempo, qualcosa di poetico e fantastico...ed è il filone, poi, su cui ho basato molte delle mie letture successive e attuali. Il romanzo fantasy, infatti, è proprio quello che preferisco. Ho letto tutti i libri di "Harry Potter", "Il Signore degli Anelli", "Le nebbie di Avalon" e la saga completa del "Mondo Emerso" (Cronache-Guerre-Leggende), oltre a molti altri libri sul genere...oltre a quelli di tutt'altra tematica, naturalmente. Non so, sarà che mi fanno sognare, mi fanno vivere un mondo diverso e bello, pieno d'avventure... Ultimamente ho cominciato una nuova serie, quella di Lauren Kate, che comincia con Fallen e continua in Torment, Passion, Fallen in Love e Rapture. Io sono arrivata a Torment - che ho quasi terminato - e devo dire che mi sta piacendo tantissimo! Devo fare una premessa, però: io non sono una fan di Twilight, nè dei libri nè dei film; i romanzi non gli ho letti, è vero, ma non mi appassionano minimamente quindi li leggerei per forza, e ho visto solo il film di Twilight. L'attrice non mi piace, è praticamente una mummia e ha sempre la stessa espressione...insomma, non mi è piaciuto manco quello, quindi: fans di Twilight, alla larga da questo post!! xD
Ma tornando a noi, la saga di Lauren Kate racconta di un Amore impossibile eppure infinito, quello di Luce e Daniel, i due protagonisti: lei una ragazza normale, lui un Angelo. Da secoli e secoli sono condannati a vivere un'esistenza continua mentre Luce passa da una vita all'altra, innamorandosi continuamente di Daniel; allo stesso modo, lui è un Angelo caduto che la ama da numerose ere della Storia, fin quando non arrivano a questa ultima vita contemporanea ai giorni nostri, dove dovrà combattere una battaglia importante, per la Fine dei Tempi, contro i Demoni. Ma le divisioni fra bene e male non sono così nette, e poi Luce deve fidarsi ciecamente di questo ragazzo di cui non ricorda ancora tutto, per questo comincia a visitare le sue vite passate, chiedendosi se quello che prova è veramente l'Amore della sua vita... Insomma, si vede che mi piace?!
Ve lo consiglio...e vi lascio con una frase di Torment:
"Quante vite dovresti vivere per trovare qualcuno per cui valga la pena morire?"
Buon inizio settimana :]
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Volevo augurarvi una BUONA GIORNATA... :) Io sto andando al Battesimo della mia nipotina!!
Baci :*
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. una fra tante, pazzoide, testarda, ordinata e disordinata allo stesso tempo, emotiva, silenziosa, determinata, creativa, solare, gentile...una fra le 7 miliardi di anime viventi .
Inviato da: Stella.di.mare83
il 19/02/2013 alle 11:19
Inviato da: panpanpi
il 01/01/2013 alle 11:22
Inviato da: Stella.di.mare83
il 17/11/2012 alle 17:02
Inviato da: trampolinotonante
il 17/11/2012 alle 12:39
Inviato da: sereeena86
il 02/11/2012 alle 12:23