Panty ricomincia

Una canzone che mi è stata dedicata proprio su questo blog, iniziava proprio così:

"Quando l'amicizia ti attraversa il cuore,
lascia un'emozione che non se ne va"

E bastano queste poche parole per spiegare in tutti i sensi, profondamente e in modo completo il week end del 2/3 giugno 2007.

E non solo l'amicizia ha lasciato grandi emozioni, ma anche Laura Pausini, autrice di questa canzone, è stato il fulcro di quei due giorni, perchè a San Siro per la prima volta nella storia una donna italiana si è esibita in un concerto tenendo circa 70.000 persone davanti a lei che cantavano a squarciagola senza sosta, anche sotto l'acqua che scendeva su una fredda Milano.
L'amicizia: Questo magnifico sentimento che davvero quando ti prende non ti lascia più andare, è stato un altro fondamentale nocciolo portante; e quando l'amicizia entra davvero così tanto in profondità, lascia un segno incancellabile che non se ne potrà mai andare.

Era ormai da mesi che c'era in programma questo piccolo viaggettino in Lombardia, e arrivare alle 11 di sabato mattina è stata finalmente una bella soddisfazione, si per tanti motivi...primo tra tutti...che ce l'avevamo fatta, era reale, c'eravamo riusciti.

Usciti dalla stazione abbiamo visto una bancarella, subito mi sono avvicinata per vedere se c'era una borsa che mi si addiceva invece poi tempo zero ho comperato un bel portafoglio. Avevano poi allestito un campo da beach volley con tanto di tribuna, abbiamo dunque pensato di fermarci a guardare per fare arrivare l'ora di pranzo. Alla seconda partita sono riuscita a ottenere la conotta di uno dei giocatori, era un'abitudine di questo torneo lanciare la canotta al pubblico alla fine di ogni partita, e quel ragazzo mi ha guardato, se l'è tolta mentre si avvicinava e me l'ha gentilmente consegnata.

Pranzo al Mac e poi via alla ricerca dell'hotel. Non è stato difficile trovarlo anche se abbiamo allungato la strada di parecchio.
In stanza abbaimo chiacchierato, ascoltato musica e risposato e alle 17.00 quando mi sono svegliata, ci siamo preparati per dirigerci allo stadio San Siro per il concerto.

Arrivati nei pressi dello stadio abbiamo comperato subito una bandana ciascuno, poi abbiamo cercato il bungalow per ritirare il biglietto che avevo precedentemente acquistato su internet e poi siamo entrati, pioveva e nonostante il kiway eravamo bagnati colenti.

Siamo riusciti poi a trovare due posti, eravamo molto distanti dal palco dove avrebbe cantato Laura, avevamo inoltre una specie di recinzione che ci ofuscava la visuale anche dello schermo; però d'altronde eravamo a San Siro e prendendo i posti non numerati bisognava un pò accontentarsi.

Dalle 18.30 a circa le 23.30 quando è finito il concerto, siamo stati seduti e senza uno schienale alla fine avevo la schiena a pezzi.
Alle 21.15 puntuale come un orologio svizzero, Laura fa la sua apparizione con IO CANTO e da li lo spettacolo aveva inizio.
Prima si intonavano cori da stadio e ole in favore del suo ingresso, poi si cantava solo a squarciagola le parole delle sue canzoni.

Magnifico quando stava cantando la canzone di Tiziano Ferro (Non me lo so spiegare) ed è apparso anche lui sul palco a cantare.
E' stata una bella sorpresa per tutto lo stadio che ha esultato tantissimo.

Finito il concerto, ancora con la pioggia che scendeva senza sosta, ci siamo diretti verso la bella stanza calda e asciutta; prima ho preso un pensierino al mio tesoro e poi ci siamo incamminati; non vedevo l'ora di sdraiarmi.

Questi due giorni sono stati, come direbbe la Pausini, "INCANCELLABILI" e sono momenti che sicuramente ricorderò con piacere per molto, moltissimo tempo anzi...PER SEMPRE!!!

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy