solidarietà dei colleghi: misura sproporzionata rispetto all'infrazione, è effetto brunetta
Trenitalia licenzia 8 dipendenti:
uno timbrava per tutti. È polemica
Uno dei lavoratori sorpreso da un superiore nell'officina di piazza Giusti, nel quartiere genovese di San Fruttuoso
GENOVA - Otto dipendenti di Trenitalia sono stati licenziati in
tronco: uno di loro è stata sorpreso da un superiore mentre timbrava i
cartellini degli altri sette colleghi, che in quel momento erano in
quel momento in procinto di salire su un treno per tornare a casa in
anticipo. È accaduto nell'officina di piazza Giusti, nel quartiere
genovese di San Fruttuoso. Il capoufficio, sequestrati i cartellini,
aveva riferito l'episodio alla direzione dell'azienda. Dopo circa un
mese dalla denuncia, per gli otto lavoratori, cinque operai esperti e
tre apprendisti assunti a tempo determinato, è scattato il
licenziamento senza preavviso.
POLEMICHE ANTI-BRUNETTA - Il caso ha sollevato polemiche a Genova
tra i colleghi degli otto licenziati, che, pur riconoscendo la gravità
dell'illecito, ritengono l'interruzione del rapporto di lavoro una
misura non proporzionata all'infrazione commessa e accusano il ministro
Brunetta: le sue campagne contro i fannulloni avrebbero influenzato la
decisione di Trenitalia nei confronti degli otto dipendenti.
Inviato da: lo_snorki
il 28/08/2014 alle 03:29
Inviato da: hesse8
il 23/04/2013 alle 12:50
Inviato da: hesse8
il 07/01/2013 alle 14:42
Inviato da: hesse8
il 09/11/2012 alle 14:02
Inviato da: perpiuzza
il 06/11/2012 alle 20:48