la scelta

Quasi il 90% delle donne italiane desidera programmare il proprio percorso di vita :
 
-  Laurearsi
-  Lavorare
-  Sposarsi
-  Avere un figlio

Queste tipologie di donne vengono anche definite dal mondo esterno "donne programmatrici". Il loro comportamento  "calcolatore", nell'organizzare, precisare e seguire le regole, molte volte può essere dovuto alla gente che ci circonda giornalmente come: genitori, parenti o amici . Io invece le definirei "donne determinate" perche sono poche coloro che con molta forza di volontà e sacrifici tendono ad impegnarsi al meglio per ottenere il meglio dalla vita, anche ciò che hanno programmato.E' anche vero che programmare la vita nei minimi dettagli è quasi impossibile... Già è difficile gestire la singola giornata che viene sempre "colpita" da piccoli imprevisti che la modificano... Chissà se in meglio o in peggio? Ma non solo gestendo tutto nei minimi dettagli rischi di stressarti e stressi anche chi ti sta vicino... A tutte vorrei insegnare a godersi l'imprevisto e a non vivere sotto il continuo stress dell'orologio e degli impegni...Peccato che nella vita si può provare a pianificare quasi tutto, ma l'amore no! perche è irrazionale e imprevedibile e di conseguenza non può essere pianificato. Ma spesso possiamo vivere di sogni ... con la speranza che col tempo si realizzano...
Esistono diverse "donne programmatrici" e le piu pericolose sono le " pianificatrici con ossessione". Esse non si fermano davanti a niente e a nessuno per seguire il loro " percorso", sono proprio queste che mi fanno piu paura, sono quelle che non accettano gli imprevisti e che sono anche disposte "a vendersi" per avere l'uomo ricco al proprio fianco che possa realizzare il sogno di maternità e di una vita agiata... donne senza scrupoli! Ma esiste anche la donna che si vende per lavoro ( ma di questo ne parleremo in un altro post" ) In questo caso si raggiunge l'obiettivo ma si perde la spontaneità e l'emozione dell'imprevisto.

*** LA COSA MIGLIORE E' ADATTARE I PROPRI SOGNI AGLI EVENTI: SORRIDENDO ***

ps. ho trovato questa storia su libero e vorrei inserirla, mi sembra proprio adatta al mio post di oggi...

"Poldo"

A 25 anni lasciai la mia ragazza che ne aveva 20 ed era una brillante studentessa universitaria ma eccessivamente programmatrice. Io, neolaureato, amavo i sogni e l'imprevisto. Due anni dopo conobbi quella che diventò mia moglie. Sognatrice anche lei. Dopo dieci anni di sogni ci siamo lasciati. Ho una figlia che, in pratica non mi conosce. Ho cinquantatré anni e non sono mai riuscito a comprarmi una casa. Vivo di stipendio e andrò in pensione con due soldi bucati. Insomma, una vita fallita. Questo inverno ho casualmente incontrato quella mia vecchia fiamma troppo programmatrice. Ottimo matrimonio straricco, lei è un'affermata professionista e hanno due figli stupendi sotto ogni aspetto e risiedono a Montecarlo. Non credo ci sia altro da dire, per comprendere chi fosse il coglione tra noi due! " E' felice così, aveva le sue esigenze e ci è riuscita, brava! Ma perché sempre da dare dell'infelice a chi riesce a realizzare la vita come l'ha desiderata? ora è un'avvocatessa in carriera.starle accanto per un anno e passa è stato un incubo. Sono donne fredde e calcolatrici, pur di raggiungere i loro obiettivi nn si fanno scruopoli a calpestare persone e sentimenti, senza dire del mercimonio che fanno del loro corpo pur di arrivare al potere...

***La vita è fatta di IMPREVISTI e di SORPRESE! è giusto avere ambizioni e fare progetti, ma non puoi programmare la tua vita da oggi ai prossimi 20 anni! ***

La vita come si dice, e' una partita a scacchi.. piacerebbe anche a me dire 'adesso muovo la torre, poi lui muovera' il cavallo, io il pedone' e' cosi' via.. e se alla prima mossa la vita muove la regina?