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BLOG SEGNALATO DA LIBERO 15/05/07
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La fata verdeimmagineimmagine

 L'assenzio è un liquore ad alta gradazione alcolica 68º, che si presenta in colore verde smeraldo o verde chiaro ottenuto dalla Artemisia Absinthium, una pianta spontanea che cresce in gran parte dell’Europa e particolarmente in Italia, dove è nota anche come "artemisia maggiore o romana". Le proprietà officinali di questa pianta erano conosciute fino all’antichità, infatti è citato in un papiro egiziano risalente al 1600 a.C. ; alcuni racconti si trovano addirittura nelle sacre scritture, e secondo Plinio e Plutarco fu utilizzato nel 150 a.C. anche come insetticida per i campi. 
Fu l'ispirazione del modo di vivere bohemien ed era la bevanda preferita di artisti famosi come ad esempio Vincent Van Gogh, Toulouse Lautrec ed Ernest Hemingway. Essendo una bevanda che è sempre stata rinomata per la sua potenza, i gentiluomini di cattiva reputazione al Moulin Rouge erano famosi per servirsi dell'assenzio per convincere le signore a condividere le loro idee.
Verso gli inizi del ventesimo secolo già si vociferava che l'assenzio avesse delle proprietà non del tutto controllate: il suo abuso, nonché la assuefazione che dava ai suoi consumatori iniziò a far sospettare che fosse una sorta di droga (ancóra oggi, qualcuno crede che sia un liquore contenente oppio).
D'altra parte, i suoi effetti sono del tutto particolari: il moderato bevitore di vino tende all'allegria, alla socializzazione, il bevitore di birra ha una ubriacatura più profonda; il bevitore di assenzio è invece perso nelle sue fantasticherie, la sua creatività aumenta ed anche per questo divenne la bevanda preferita fra gli artisti.
A fronte di questo enorme successo, il declino dell'assenzio fu altrettanto rapido: scomparve da tutti i mercati d'Europa e d'oltre oceano in poco più di un decennio Le ragioni di questo oblio sono essenzialmente tre: innanzitutto il forte movimento che si batteva contro l'alcolismo e che attraversò tutta l'Europa nei primi anni del Novecento; poi gli studi scientifici che individuavano nel tujone una neurotossina responsabile di provocare convulsioni e morte negli animali da laboratorio.
Nel 1998, Radomir Hill nella Repubblica Ceca, tentò di rilanciare la distilleria di famiglia oramai in declino e una bottiglia di Absenta importata dalla Spagna gli suggerì l'idea di produrre l'Hill's Absinth. Non ci volle molto per diffondere la sua bevanda singolare che poco ha a che vedere con l'antico absinthe consumato dagli artisti; ma la frenesia e la curiosità dei turisti di Praga e non solo dei turisti, ha fatto sì che l'Hill's Absinth pur non essendo un vero Absinthe ha ottenuto un successo strepitoso.

 

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Dual Income No Kids

Post n°117 pubblicato il 01 Marzo 2007 da latripladea
 

immagine

Quante volte i vostri amici o parenti vi hanno messo in situazioni imbarazzanti chiedendovi con un sorriso ebete stampato in volto: “e bambini ne hai? immagineoppure quando li fate?” E a quanti di voi è capitato che il vostro/a partner vi dicesse che era ora di fare un figlio e voi siete stati presi dall’angoscia?immagine Vi siete sentiti un po’ degli esclusi, degli egoisti che non vogliono dare un senso alla propria esistenza? A fasi alterne ci si mette pure il Governo e ci fa sentire degli egoisti snaturati se non facciamo figli.
Adesso basta!!!! immagine

Avere figli diventa sempre più una scelta consapevole, non era mai accaduto prima d’ora in nessuna società che si potesse legittimamente scegliere di avere figli o meno, in Germania la percentuale di donne senza figli ha raggiunto il 30% tra le donne con educazione universitaria e sta rapidamente crescendo in Gran Bretagna tra gli uomini delle classi più basse. Il numero di donne senza figli è raddoppiato in 20 anni!

Tutte queste persone senza figli hanno dato vita ad una nuova classe sociale i DINK Dual Income No Kids (come suona più allegro che coppia senza figli...). Ancora una volta un acronimo anglofono che riunisce sotto la sua sigla tutte le coppie senza prole, senza distinzione di sesso né di motivazione. Queste coppie normalmente possiedono un doppio stipendio e anche piuttosto elevato (income, entrata) e non avendo pargoli si gratificano in altri modi e stanno diventando una tipologia di consumatori interessante (vacaze di lusso, abbigliamento costoso arredamento e case chic e piene di ninnoli, gioielli, moto, teatro, cinema, ristoranti, wellness….) insomma acquistano tutto quello che le famiglie con figli possono permettersi sempre meno: alla nostra economia occidentale un po’ satura queste personcine capitano proprio a fagiolo, si è pensato quindi di rivalutarle.

Per tutti i Dink che si sentono ancora poco compresi (magari dalle suocere o dalle mamme) consiglio un sito di un’associazione www.nokidding.net fondata a Vancouver nel 1984, c’è anche la sezione in italiano. La maggior parte dei membri ha tra i 30 e 40 anni, maschi e femmine in egual misura. La maggior parte dei membri di NO KIDDING (parola che gioca sul doppio senso di kid bambino e kidding scherzare) ha lungamente e soffertamente pensato alla paternità ed alla maternità e molti hanno concluso per diverse ragioni che non faceva al caso loro. Altri sono ancora nel processo di decisione. La maggior parte delle attività dell’associazione sono per non-fumatori. Si parla di carriera, libri, animali, studi, cinema, viaggi, ricette, interessi, professioni, avvenimenti attuali, sesso, politica, religione…ma raramente, se non mai, di bambini. Non è che sia un argomento tabù, semplicemente non è un argomento per loro!

Circe

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/03/07 alle 11:39 via WEB
Io pensavo di essere una pecora nera. La maggior parte dei miei amici ha cominciato a sposarsi e ad avere dei bambini ed ho scoperto che stavo perdendoli a causa delle loro mogli, dei loro mariti e dei loro bambini. Lavoravano giorno e notte per mantenere la loro famiglia e la loro vita famigliare era ben movimentata. Non c’era semplicemente più posto per me e la mia compagna nella loro vita. Si erano fatti nuovi amici attraverso le attività dei loro bambini, mentre io vedevo che il mio gruppo di amici crollava. Sentiamo il bisogno di avere dei nuovi amici “senza bambini” che possono discutere al telefono per una mezz’ora senza interruzione, parlare di altro che dei loro bambini, essere spontanei, avere del denaro, del tempo e dell’energia per fare delle cose che apprezziamo e la cui vita non ruoti attorno ai loro bambini anonimo DINK...
 
 
latripladea
latripladea il 01/03/07 alle 22:44 via WEB
spesso i genitori dimenticano di essere anche degli uomini e delle donne tutti assorti dai loro cuccioli, che non diventano mai adulti per loro....
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Chiara il 20/02/09 alle 17:29 via WEB
Ciao anonimo, io e mio marito stiamo cercando disperatamente xsone che la pensino come noi, ma non ne troviamo... be', già è tantissimo che siamo d'accordo sulla scelta di non avere figli... però siamo soli soletti... eppure so che ce ne sono tanti come noi! Guarda il mio sito e capirai... ciao ciao
 
   
latripladea
latripladea il 20/02/09 alle 19:14 via WEB
ciao Chiara grazie per aver lasciato un messaggio ad un post così vecchio, forza vedrete che qualche amico con idee simili alle vostre sul web lo troverete! Torna a trovarci Circe
 
La.Tempesta.Nel.Mare
La.Tempesta.Nel.Mare il 01/03/07 alle 21:59 via WEB
I bambini sono stupendi... ma poi da adulti lasciano molto a desiderare!! Io credo che la scelta di non fare figli sia davvero una scelta coraggiosa: se ci rendessimo davvero conto in che mondo viviamo auspicheremmo l'estinzione umana, e non procreare più è un modo intelligente per mettere fine alla nostra razza!! Baci
 
 
latripladea
latripladea il 01/03/07 alle 23:06 via WEB
Cara Tempesta hai ragione, chi se ne rende conto non procrea anche per paura non non poter offrire al proprio figlio un futuro vivibile. Fare un figlio è la cosa più facile che ci sia al mondo, fin lì ci arrivano quasi tutti....il problema è crescerlo bene! Dilemma: se la razza umana finirà, sarà a causa dei positivisti che han fatto figli senza poi educarli coscientemente o per cessata attività...riproduttiva dei negativisti? Circe
 
jajor
jajor il 02/03/07 alle 08:41 via WEB
ciao latripadea... 6 simpatica.. tornerò a trovarti.. baci e buona giornata
 
 
latripladea
latripladea il 08/03/07 alle 18:59 via WEB
ciao jajor, grzie, ti aspettiamo!!
 
alpharighel
alpharighel il 02/03/07 alle 08:55 via WEB
hai toccato un argomento che mi ha fatto soffrire parecchio in passato...e un poco anche adesso. I figli e l'idea che si ha di se stessi. Io sono giunto alla conclusione che in fondo il non avere figli..decidendolo e non subendo ad esempio la decisione di altri o del proprio destino, è una conseguenza della perdita della consapevolezza della nostra natura "umana", il rifiuto materialista della nostra dimensione spirituale, ultraterrena... detto ciò (ti chiedo venia per l'estrema concisione del mio scritto) siamo diventati troppo egoisti e lo diventeremo sempre di più in quanto incapaci di sentirci parte di un disegno...di avere uno scopo oltre a quello davvero avvilente di nascere in carene e ossa e con l'unico ineluttabile destino della morte materiale. ciao scrigno della vita....
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/03/07 alle 10:52 via WEB
e invece quei genitori che fanno figli per plasmarli come li desiderano pensando che comunque siano cose di loro proprietà non sono egoisti? quelli che con i bimbi in fasce dicono mio figlio sarà avvocato o ingenere o porterà avanti la mia azienda? che li obbligano a vivere una vita che loro vorrebbero? quelli non sono egoisti? chi giudica quale sia il percorso di un essere vivente? Il destino o i tuoi genitori? Se dai alla luce un figlio devi essere pronto ad amarlo anche se è svogliato a scuola, brutto, omosessuale...anche questo se sei spirituale va accettato come disegno divino...ma chi è davvero pronto a questo?
 
 
latripladea
latripladea il 02/03/07 alle 11:02 via WEB
Sono convinta che la consapevolezza della nostra natura sia di fare qualcosa di positivo per il genere umano, non di voler egoisticamente far riprodurre le cellule del nostro corpo per non morire materialmente. La memoria di un essere umano non è un figlio il più possibile simile a noi, ma il bagaglio di conoscenza che siamo in grado di trasmettere al mondo tramite i nostri pensieri e atti...lavorare per aiutare l'umanità a progredire, questo rende l'uomo degno di essere ricordato, con o senza figli....il disegno spirituale della natura è molto più vasto ed ognuno deve sentirsi libero di esprimerlo come meglio crede. Grazie per le tue riflessioni alpharighel...ma non ho cpaito da che parte stai, dink o no dink? Circe
 
   
alpharighel
alpharighel il 02/03/07 alle 13:15 via WEB
non stò da nessuna parte, non ho avuto figli per scelta della mia ex moglie in un primo tempo e perchè non ho trovato la persona giusta poi. era ovvio che io fossi frainteso, comunque tutti gli argomenti sono validi e nessuno è illegittimo o contro natura: la mia osservazione è un pò sopra le righe ed è la constatazione del declino di una civiltà dove si sacrifica tutto anche il futuro della specie sull'altare dell'edonismo e del materialismo.... chi ha costruito le cattedrali sapeva che sarebbe morto prima di vederle finite ma sperave che la sua opera avrebbe avuto quell'afflato che porta a Dio...chi pensa che suo figlio dovrà essere un avvocato o un prete o un trassessuale o ancor peggio non dovrà essere avvocato, puttana, mafioso non capisce e non vuol capire ....io, noi, tutti, siamo prigionieri di una cultura deteriore, che con l'abbaglio di liberarci dal bisogno materiale ci lascia soli di fronte all'ineluttabile destino che tutti ci accomuna. non pretendo ne l'ho mai fatto di avere ragione e neppure torto, seguo ciò che mi suggerisce il connubio inestricabile del mio istinto con la mia ragione, non giudico! il giudizio spetta solo al "creatore"... io faccio parte del creato e come tale sò di avere il mio posto, la mia piccolissima ragione....ma sono da sempre disponibile a dialogare con chi seguendo il suo proprio cammino si avvicina al mio...ed è per questo motivo che ti scrivo a te donna "scrigno della vita". che poi io pensi,a volte, che questa umanità meriterebbe un altro diluvio è un'altra storia....ciao triplice
 
viperovip
viperovip il 02/03/07 alle 11:10 via WEB
uffa!!! avevo scritto un post lunghissimo e bellissimo e libero se l'è magnato!!! che nervi!!!! cmq io a 41 anni ho due spettacoli di quasi due anni e quasi tre mesi, e niente mi ha reso più felice. siamo sfatti e sfiniti, non dormiamo da due anni una notte intera, non abbiamo aiuti, facciamo tutto da soli, anzi praticamente fa quasi tutto mia moglie (purtroppo di giorno sono tutti suoi, uno dei due deve pur lavorare...), tremiamo al momento che toglieremo i pannolini e scacazzeranno ovunque, lo stipendio è diventato di un'importanza terrificante eppure quando ti sorridono il mondo si ferma ed sai cosa vuol dire, finalmente, amore assoluto.
 
viperovip
viperovip il 02/03/07 alle 11:27 via WEB
NO DINK! la mia moto è sui cavalletti, non gioco più a calcetto, il cinema lo sogno, gli amici anche quelli coi figli li vediamo col binocolo, non abbiamo energie per altro ma non ci manca niente. non abbiamo rimpianti. al limite sentiamo la mancanza di un pò d'intimità, ma piano piano pensiamo di recuperarla.
 
 
latripladea
latripladea il 02/03/07 alle 12:17 via WEB
tieni la moto, tra qualche anno i tuoi figli la potranno vendere come cimelio...quanto al calcetto presto giocherai con loro. Per il cinema orami ci sno i dvd non è importante, vedrai che tra una decina d'anni potrai ricomincare a fare tute queste cose, sempre che tu non decida di fare una famiglia Bradford. Però l'idea di due bambini che scagazzano per casa mi angoscia leggermente...hai il divano bianco? spero di no! circe
 
   
viperovip
viperovip il 02/03/07 alle 12:47 via WEB
se posso, terrò i figli lontani dal calcio (e te lo dice uno che mastica pallone da circa 41 anni ;-)
 
     
latripladea
latripladea il 08/03/07 alle 19:01 via WEB
il problema non è il calcio ma le teste bacate che lo gestiscono
 
viperovip
viperovip il 02/03/07 alle 11:29 via WEB
anche perchè diciamola tutta: dal punto di vista maschile, vivere con una donna è quanto di più castrante ci sia, quindi se non per i figli, quale altro motivo potrebbe, davvero, spingerci a condividere la nostra esistenza con loro??????????
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/03/07 alle 11:41 via WEB
sapessi com'è castrante anche per noi donne vivere con voi uomini invece...è come avere un figlio in più! Comunque già sapevamo che l'unica cosa che lega CERTI uomini alle mogli è il fattore riproduttivo.
 
   
viperovip
viperovip il 02/03/07 alle 11:46 via WEB
Confermo: sono uomo CERTO.
 
     
latripladea
latripladea il 02/03/07 alle 12:10 via WEB
caro vipero, credo che ciò che tiene unito due persone sia la stima reciproca, se tu hai esternato queste idee a tua moglie e lei ancora ti stima...siete la coppia perfetta, contenti voi... Circe
 
     
viperovip
viperovip il 02/03/07 alle 12:35 via WEB
la vita di coppia è un compromesso. mia moglie sa perfettamente cosa penso e come sarebbe la mia vita senza di lei: moto, sky, calcetto, adormentarmi sul divano, tornare dalla mia famiglia quando mi va, non andare sempre e solo dalla suocera, tennis, squash, lavoro fino ad ore impossibili, lasciare tutto in giro. lei lo sa, quindi ogni tanto m'addormento sul divano, mi vedo una gara di moto, qualche partita su sky (solo la roma). non ammette il disordine, quando mi distraggo si sfoga e io non replico. in compenso non pretendo i pasti pronti quando torno a casa, le camicie stirate, la casa come uno specchio. lei fa tutto questo, certo, e mi fa piacere trovare pronto. ma se non accadesse perchè è andata a trovare le sue amiche o perchè s'è letta Vanity Fair tutto il giorno e ha guardato i suoi telefilm preferiti, beh non ci sarebbe problema. Siamo due mele, due interi che convivono. Un pò si piglia e un pò si da. La cosa bella è che tutto quello che facciamo lo potremmo benissimo fare assieme (e il più delle volte è così). nessuno fugge dall'altro.
 
   
rosadeiventi_6
rosadeiventi_6 il 03/03/07 alle 22:39 via WEB
non so chi tu sia ma hai capito tutto della vita. E' vero che gli uomini ti sposano per avere figli, mica perchè ti amano e ti credono intelligente, sono interessati al tuo utero. Poi comunque hanno bisogno di distrarsi perchè la vita familiare è stressante ma non preoccupatevi mogli, tanto non vi lasceranno mai per l'amante.
 
     
latripladea
latripladea il 05/03/07 alle 16:01 via WEB
questa rosa dei venti potrebbe benissimo trovare posto tra le streghette giudicando da quanto ha affilata la linguetta. grazie per le tue visite e i tuoi commenti, ti vederemmo bene con uno come vipero, sai che dibattiti! Circe
 
     
viperovip
viperovip il 07/03/07 alle 16:08 via WEB
dunque, tanto per mettere ordine: io non mi sono sposato perchè ritenevo di aver trovato, finalmente, la donna giusta (bella intelligente colta sensibile etc... etc...). mica ho bisogno di un prete o di un sindaco per sentirmi "sposato". mi sono sposato principalmente perchè faceva piacere a mia moglie (per me essere sposati o meno non fa differenza, quindi perchè non farla contenta?), a mia mamma (come tutte le mamme) e perchè la società in cui viviamo semplifica le cose (purtroppo solo) a chi è sposato. Vedi, il fatto è che io e mia moglie sappiamo di poter fare quello che vogliamo: mantenere vecchie abitudini, averne di nuove e così via (e non c'entra l'amante, quello vorrebbe dire ricominciare da capo... e chi la vuole un'altra suocera?). allo stesso modo però, poichè ci rispettiamo, avendo deciso di vivere assieme ci regoliamo di conseguenza. Il bello è sapere di poterlo fare, e caso vuole che il più delle volte lo facciamo assieme. O meglio, lo facevamo, perchè adesso coi bimbi le priorità sono leggermente cambiate. Loro da piccoli sono scientifici: o vivi secondo le loro esigenze, o te la fanno pagare. Però sanno anche ripagare, e bene, per i sacrifici che fai per loro. Se poi ci metti che quello che fai per i figli è fatto senza aspettarsi niente in cambio, ogni sorrisone o abbraccio o carezza che ricevi è un tesoro immenso.
 
     
latripladea
latripladea il 08/03/07 alle 19:07 via WEB
manca solo il sottofondo e siete pronti per lo spot della Barilla! Uno su mille ce la fa...ma com'è dura la saliiita....uno su mille?? Sì sono troppo ottimista sui numeri non ditemelo anche voi, comunque vipero ha trovato la sua dea e ce lo ripete continuamente tanto da farci cariare i denti! vipero?! Io lo chiamerei "nu Babbbà"! circe
 
     
viperovip
viperovip il 09/03/07 alle 20:36 via WEB
di vederla al contrario, cioè che è lei ad aver trovato un dio proprio non vi riesce eh... ;-)
 
     
latripladea
latripladea il 09/03/07 alle 21:43 via WEB
eeehhhmmm mmmmhhhh...mumble....asp...ci penso un attimo...no, al momento non mi viene in mente nessun dio coi ragnetti pubici....Circe
 
jobandthecity
jobandthecity il 03/03/07 alle 12:20 via WEB
Grazie per il link. Anche se devo dire che qui si vedono solo donne incinte e marmocchi da per tutto... Buon weekend streghe!
 
 
latripladea
latripladea il 05/03/07 alle 15:53 via WEB
ciao Emy, ho letto del ritorno al tuo impiego precedente...ce l'hai fatta, barva e che la creatività sia sempre con te! Circe
 
 
latripladea
latripladea il 08/03/07 alle 19:08 via WEB
anche tu sei contornata da famiglie alla vipero style?
 
   
viperovip
viperovip il 09/03/07 alle 22:31 via WEB
ce ne fossero di più...
 
     
latripladea
latripladea il 10/03/07 alle 21:21 via WEB
dovremmo preoccuparci meno del nostro futuro di pensionati?!
 
rosadeiventi_6
rosadeiventi_6 il 03/03/07 alle 22:34 via WEB
le mie amiche si sono sposate quasi tutte e hanno figli. Così mi sono fatta nuove amiche single come me, non per niente ma l'amicizia serve per condividere interessi simili. Qualche volta passo a trovare anche le amiche mamme, ma queste pretendono che ci si adatti ai loro orari. Mi dicono "telefonami dalle 19 alle 20 perchè dopo arriva mio marito, passa a trovarmi venerdì che mio marito è fuori con gli amici" quando le chiamo poi interrompono spesso la conversazione per dar retta ai loro pargoli, insomma è uno stress. Poi si lamentano perchè non ci vediamo più come un tempo. Ma scusa, se io mi sono adattata a trovarmi amiche pari stato civile e non vi colpevolizzo, perchè non fate altrettanto voi mamme? Non è vero che le mamme sono più tolleranti, spesso si sentono alle strette e pretenderebbero che le single si trasformassero in dame di compagnia. OU! mica ve l'ha ordinato il dottò di farvi famiglia!
 
 
latripladea
latripladea il 05/03/07 alle 15:51 via WEB
tu sei single o dink? sei riuscita ad avere amizie single o coppie che siano riuscite a conciliare impegni familiari con le amicizie?
 
   
rosadeiventi_6
rosadeiventi_6 il 06/03/07 alle 22:18 via WEB
sono single e ho amiche in coppia che fanno davvero fatica a conciliare tutti gli impegni di famiglia con le amicizie. I loro mariti/compagni riescono molto meglio invece. Rosa
 
     
viperovip
viperovip il 07/03/07 alle 13:08 via WEB
mia moglie riesce benissimo a conciliare tutto come fosse un marito/compagno, pensa. (però sai cosa mi sussurra? che senza la sua famigliola al seguito non si diverte più...)
 
     
latripladea
latripladea il 08/03/07 alle 19:12 via WEB
sai cosa ti dico? Ti segnalerò all'Associazione Medici Dentisti Italiani come una delle cause della carie dentale!!! Saluta la tua cara consorte Circe
 
CHARLOTTE9dgl
CHARLOTTE9dgl il 21/08/07 alle 17:46 via WEB
x rosadei venti:be se la pensi cosi vuol dire che quella con le tue amiche che hanno familgia non era vera amicizia, da parte tua ovviamente:io non mi offendo se un'amica mi dice "telefonami alla tal ora"perchè essendo un apersona rispettosa non pretendo di rovianrle la giornata svelgiandole il bambino che dorme o interrompendola se ha cose da fare.forse anche tu sei egoista,s e pretendi che asiano loroa da dattarsi a te, anche se potrebbe derivarne dei disagi..mentre a te,salvo impegni,non costa nulla fare quella telefonata a quell'ora.
 
 
latripladea
latripladea il 21/08/07 alle 21:22 via WEB
spero che rosa dei venti ripassi e ti possa rispondere personalmente. forse quello che hai messo tra virgolette, il salvo impegni, non viene preso in considerazione dalle sue "amiche mamme e mogli" che pensano che visto la sua singlitudine lei non abbia impegni che non possano essere rimandati per loro. questa è solo la mia interpretazione, magari lei potrà darti una spiegazione migliore alla sua affermazione. circe
 
CHARLOTTE9dgl
CHARLOTTE9dgl il 21/08/07 alle 21:40 via WEB
non ho messo la frase salvo impegni tra virgolette...sono stata "vittima"anche io di un'amica sposata con bimbo che pensava che io appunto perchè single stessi a casa a grattarmi tutto il giorno,perciò capisco la situazione:solo che se un'amica mi dice"non chiamarmi alla tal ora"io mostrerei ben poco rispetto a volerle imporre a tutti i costi la mia telefonata in un'ora in cui probabilmente è impegnata.E' come se lei mi telefonasse durante l'orario di lavoro, solo perchè magari casalinga, e pretendesse tutta la mai attenzione pur sapendo che posso dargliela in quel momento.
 
 
rosadeiventi_6
rosadeiventi_6 il 01/09/07 alle 14:17 via WEB
eccomi qui anche se in ritardo. Non sono stata spiegata bene ;o))) non impongo le mie telefonate a nessuno, soprattutto a chi ha pupi piccini. Sono una single moolto impegnata, a volte lavoro fino alle 21. Da quell'orario in poi è meglio non chiamare le amiche con famiglia perchè i mariti sono rientrati e i bimbi si devono lavare per poi addormentare. Ma io mi rassegno e capisco. So che per qualche anno ci si sentirà meno. Sono queste mie amiche che non capiscono invece me, si sentono tradite perchè non le chiamo, perchè non passo a trovarle. Ma i loro orari di mamme non sono compatibili con quelli di una single. Spiego che lavoro fino a troppo tardi e che durante la settimana davvero non riesco a passare a trovarle e che sono più libera il sabato e la domenica. Loro mi dicono chiaramente che il sabato e la domenica sono coi loro mariti e quindi per me non c'è posto, ma insistono ancora perchè assecondi i loro orari infrasettimanali. Hai, ragione, non sono vere amiche ma probabilmente da parte di entrambe. A) perchè io durante la settimana non faccio i salti mortali per correre a trovarle nella mezz'oretta che fa comodo a loro. B) perchè loro non mi dedicano una mezz'oretta di sabato. Anche io sono madre, mia figlia è grandicella oramai. Ma quando era piccina non insistevo con le amiche perchè mi venissero a trovare. Capivo che avevano le loro priorità e non ho mai detto loro "..non ti fai mai sentire quando prima uscivamo spesso insieme..." Rosa
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/09/07 alle 20:47 via WEB
rosa dei venti allora ho capito perfettamente quello che vuoi dire.come ho gia detto mi sono trovata anche io nella stessa situazione;l'ultima volta che sonos tata a trovare una mia amica sposata e con bimbo,quando le ho detto"alemno qualche volta un messaggio me lo puoi mandare"(e sinceramente non mi sembra di poretendere troppo)la madre di questa (insopportabile:ero venuta apposta per vedere il bimbo e lei invece non ha fatto altro che tenrlo in braccio e portarmelo lontano, come se avessi la lebbra!)ha detto stizzita "ehhhh, ma cosa credi!!!Lei ha un marito,un figlio, ha delgi impegni non ha mica tempo dis tare lì amandare il messagio o a telefonare a te!"Non so cosa mia bbia trattenuto dal dargli una rispostaccia..come se il solo fatto che io fossi single volesse dire che sto a casa a grattarmi la pancia tutto il giorno!!!!a questo punto hai ragione tu:non sei tu a dover fare i salti mortali per vederle,basterebbe un po' più di disponibilità da parte loro:una mezz'oretta ogni tanto il sabato ( e per ogni tanto significa magari uan volta al mese)si trova benissimo, se si ha voglia di mantenere un'amicizia.
 
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A cambià òm se cambia lader
A cambiare uomo si cambia ladro

Ëngë pitade de’ le man, üsèi a palade; öngë pitade de’ le man e dei pé, üsèi di gnas e di dré
Unghie delle mani dipinte, uccelli a palate; unghie di mani e piedi dipinte, uccelli davanti e dietro

Chi lòntà ìl se va a maridà, o l'embròia o i la 'mbroièrà.
Chi va a sposarsi lontano o imbroglia o sarà imbrogliato

Quàn sè nas disfurtünàcc, piöf söl cül a sta sentàcc.
Quando si è sfortunati, piove sul sedere anche stando seduti

Caàl biànc e bèla moér i té sèmper èn dei pensér.
Cavallo bianco e moglie bella ti danno sempre da pensare

Chi sè marida 'l fa bé, chi nò 'l fa mèi.
Chi ci marita fa bene, chi non lo fa, fa meglio

L'òm l'è föc, la fòmna l'è stòpa.
L'uomo è il fuoco, la donna è la paglia

Le fòmne le gha quatèr armamèncc: lèngua, önge, lagrime e svenimèncc.
Le donne hanno quattro armi: lingua, unghie, lacrime e svenimenti

 

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