latripladea

Italian gigolò

Visto che nessuno si è fatto avanti raccontando di esperienze con uomini a pagamento Artemisia ci racconta cosa  è successo a lei e Circe un paio di anni fa……

E’ da tanto che io e Circe non ci concediamo una seratina ludica così dopo un periodo di intenso lavoro ci sistemiamo a puntino addobbandoci con le nostre migliori carabattole…. Questa volta voglio esagerare, indosso dei capi firmati appena acquistati per aumentare la mia autostima, metto tutti i gioielli di cui dispongo  e  il cappottino di Cavalli, che mi è costato un pozzo di soldi.  Insomma, così conciata si vede che non sono una strega qualunque! Passo a prendere Circe, anche lei tutta in tiro, e a bordo delle nostre scope andiamo in vitaaaaa!
Dopo le canoniche “vasche” per la via principale della città decidiamo di prenderci un drink nel locale più figo dei dintorni.

E’ pieno e dobbiamo attraversare tutta la sala per arrivare alle scale che portano al piano superiore. C’è tanta bella gente e la nostra attenzione viene catturata da un tavolino occupato da due ragazzi soli molto carini, passiamo accanto a loro ma senza aspettativa  e saliamo sedendoci nell’angolino più grazioso del locale. Dopo neanche due minuti compaiono i due che puntano diretti da noi e ci chiedono se possono sedersi. Io e Circe ci scambiamo un rapido sguardo d’intesa e all’unisono esclamiamo “ ma pregoooo….accomodatevi”. Caspita come ai tempi d’oro della Versilia!!! e quando ci ricapita un’occasione così?…sono alti, corpulenti, jeans strappati e maglietta attillata, uno indossa la bandana ed hanno un sorriso fresco ed accattivante, su per giù avranno… “qualche anno meno di noi". Insomma nell’insieme sono dei figooooni!
 Le cose buone richiedono tempo e quelle fantastiche avvengono in un lampo…. è bene approfittarne. Ordiniamo il cocktail più costoso, ma i due ragazzi non vogliono niente (boh? Che abbiano speso tutto nell’abbigliamento?) Uno è di origine argentina e ci dice che lavora come computer administrator, l’altro invece è rappresentante di intimo femminile. All'inizio si parla del più e del meno, le solite domande banali tra chi si è appena conosciuto, poi l’argentino direziona la conversazione sulla differenza tra le donne del suo paese e le italiane. Le argentine sarebbero più libere mentalmente perché a 16 anni vivono già per conto loro,  i loro genitori non aspettano altro che buttarle tra le braccia del primo uomo che si presenta a casa.  Noi italiane invece siamo represse (gulp!) ….sessualmente represse. Che screanzato come si permette? …………soprattutto le donne sposate (hei!! ma…dico ce sta a provà?)
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La conversazione prosegue gaia per un’oretta poi verso mezzanotte ci congediamo, non mi aspettavo niente di particolare (forse loro sì però), ero già gratificata dal fatto che due bei figlioli ci avessero notato nonostante non si sia più dei “bocciuoli”.

Fuori dal locale sbotto felice: “ehi Circe batti il cinque!!!!”
Circe: perché scusa???
A.: come perché?!? Due fighi del genere hanno notato proprio noi tra tutte quella bella gente….questo significa che siamo ancora più che piacenti! Wow! La mia autostima è alle stelle…. la facciamo in barba alle ragazzine!
C: mavvà! ….quelli hanno notato la tua pelliccia e i chili di oro che ti pendevano dai polsi…non hai capito che erano due gigolò e pure alle prime armi!
A: naaaaaa …. devi sempre smontarmi  tu eh?
C: no, cara, guardo i fatti….non solo non ci hanno offerto da bere, ma speravano che noi ne offrissimo a loro per esempio, e poi tutti quei discorsi delle donne represse, volevano tastare il terreno e sapere come eravamo messe!!!
A:..altro che essere piacenti! Quelli vedendoci hanno creduto fossimo due babbione ricche da spolpare! Che delusione…vittima delle avances due maldestri gigolò!!!!  

Artemisia