legge di attrazione

quarta parte

Post n°6 pubblicato il 03 Maggio 2009 da culosolo

Riprendiamo il dialogo interro ieri. Abbiamo detto che i tuoi pensieri creano la realtà in cui vivi ora. Qualcuno potrebbe obbiettare "io di certo non voglio il fallimento, non voglio che mi accadano cose simili". Non è vero Prima di tutto non bisogna mai di NON voglio perchè l'universo non ha le negazioni. E poi bisogna tener conto di come funziona il nostro cervello. La nostra mente è come un icesberg . Il conscio è il 10 % circa della nostra personalità mentre il 90% è il subconscio. Quest'ultimo accumula tutte le informazioni che arrivano, crea automatismi (esempio quando guido l'automobile) crea tutti quei percorsi che ci facilita la vita  ma che può anche danneggiarci.

Inoltre non sempre un FALLIMENTO deve essere interpretato come tale, ma può essere una esperienza per migliorare, per cercare percorsi alternativi, per avere esperienzie di vita. Quindi non vediamo i nostri fallimenti come tali ma vediamoli in modo positivo, creiano nuove sinapsi quindi nuovi percorsi cerebrali. E' stato dimostrato da tomografie che il nostro cervello quando impara crea nuove aree, crea nuove sinapsi (congiunzioni fra cellule nervose), ma attenzione alle volte bisogna rimuovere quelle vecchie. Esempio se voglio smettere di fumare posso usare la forza di volontà e ci riesco, ma se non rimuovo le sinapsi creata dall'abitudine a fumare, queste o prima o poi ritornano e quindi riprenderemo a fumare.

Che cosa ci fa vivere ciò che NON vogliamo? a chi diamo la colpa? Ovviamente a eventi esterni, alla nostra famiglia ecc. Non pensiamo che sia la nostra mente, il nostro credo personale, l' INCOGRUENZA tra il nostro conscio e il nostro subconscio a creare tutto ciò? Questo diventa la tua ragione dell'essere arrivato a ciò.

Viviamo una un trance ipnotica, non riusciamo a svegliarci anche perchè il nostro cervello crea uno "stato di benessere" e non vuole cambiamenti, anzi si oppone.

Per uscire da questa trance devi vedere le cose in altro modo, devi far si che le tue congiunzioni sinaptiche cambino  poco per volta e creino l'immagine o le immagini di ciò che vogliamo e che si materializzerà, è questa è la legge di attrazione. E' una legge che esiste anche se non la vedi, se non è ancora codificata. E' come la legge di gravità c'è sai che esite, (specie se ti cade una tegola in testa) o come la corrente elettrica, sai che esite perchè se premi un interrutore si accende la lampadina. Così è la legge di attrazione esiste e ti fa fare ciò che tu vuoi o che il tuo subconscio vuole.Se sei disperato e pensi solo alla tua disperazione ti arriverà sempre più disperazione, se pensi ai debiti ti arriveranno sempre più debiti ecc. Prova da avere il CORAGGIO (e non la NON PAURA) ripeti fra te e te, "IO POSSO FARCELA E CE LA FARO'" e "IO HO IL CORAGGIO DI ......" ripetilo come un Mantra (strumento della mente) e vedrai che le cose ti cambieranno, ma lo devi credere sia a livelo conscio che a livello subconscio, devi lasciare da parte le paure, lo stress, i problemi che ti arrovellano il cervello ecc.

Il pensiero è energia e su questo dovremmo essere tutti d'accordo. Noi siamo energia (in quanto costituiti da atomi che a sua volta sono costituiti da quanti di energia ecc.) Hai mai sentito dire "Quello ha realizzato i suoi sogni" oppure " I simili si attraggono come due calamite" . L'energia che tu irradi attira energie simili. Einstain è stato tra iprimi a scoprire questa cosa, e se leggi la relatività speciale nella parte di quanti energetici la troverai. Se prendiamo una particella di energia, questa ha una frequenza (VIBRAZIONE) e se la vedi  in un punto esatto essa è un punto materiale mentre se la consideriamo nel suo insieme è un onda (teoria della scatola di Heisemberg) ed è il postulato che sta portando alle rivoluzioni tecnologiche a cui assistiamo.

Per questa sera ho finito e domani procederò ad approfondire questi concetti e metterli in pratica.

UNA BUONA SERATA