Lilith

Post N° 36

Approfitto dell'invito di Lilith e scrivo un post tutto mio anche se volutamente e assolutamente in linea con l'ultimo di Lilith, in modo da non essere invasiva in un blog non mio e faccio un invito a Pastorello a fare lo stesso, visto che anche lui ha da raccontare (l'hai accennata tu nel mess qui sotto la storia di due mesi che ti ha fatto soffrire)... Ah questo è il mio primo post non sul mio blog...

Ricordi... di Charlize77

A me è capitato di pensare spesso a Gianluca di Roma.

Ci siamo conosciuti a Rimini nell' agosto del 1995...
Avevo perso la testa per questo biondino romano.
Ricordo ancora la prima volta che l'ho visto sulla spiaggia, il classico colpo di fulmine.Poi ho scoperto che era del mio campeggio e che aveva la tenda a 30 mt dalla mia...
Gli ho parlato io per prima dopo che avevo notato i suoi sguardi mentre uscivo in accappatoio dal bagno comune la sera stessa.
Ci siamo baciati la prima volta sotto la tettoia del bagno un pomeriggio di nubifragio (quell'agosto fu terribilmente piovoso).Ricordo che lui partì il 17 agosto io il 18..Quel pomeriggio e quella sera senza di lui furono di una tristezza disarmante.
La storia continuò anche se, palesemente,ero io quella più coinvolta (come solo una neanche ventenne può coinvolgersi).
Il primo weekend a Roma fu meraviglioso, era fine agosto e c'era un tempo bellissimo. Passavamo le giornate a baciarci per le vie. Ero come in un sogno, in questa città bellissima d'estate, con un ragazzo che mi faceva morire.
La volta successiva arrivò lui, ma non so perchè, me la ricordo meno bella come esperienza...
La storia durò fino a dicembre, ci vedevamo circa una volta ogni 3 settimane, con grandi sacrifici economici (per due studentelli quella tratta di treno era cara...), con musi lunghi dei genitori che mal vedevano la cosa.
Un giorno di neve, il 13 dicembre 1995, al telegiornale parlavano di un aereo caduto e lui mi telefonò in quel momento, era strano...Io gli raccontavo di tutta la neve che scendeva e lui a un certo punto ha pronunciato quelle tre parole che mai nessuno vuole sentirsi dire:
ti devo parlare.
Parlò e finì!

Da allora ci siamo sentiti due o tre volte, l'ulitma 4 anni fa per raccontarmi che si era laureato.Non so che fine abbia fatto, se sia sposato, padre o semplicemente e felicemente single...
Però a lui ogni tanto ci penso e lo ricordo come una delle persone che più mi ha emozionato nella vita. Il vero batticuore!!!
Il giorno in cui passerò da Roma e avrò un pò di tempo sicuramente lo cercherò!

Charlize77