Sono poesia senza saperlo
poeta, dice che lo sono,
ma non oso nemmeno essere
perché sento solo [il discorso]
per non conoscerlo
comunque,
umano sono così tanto
per cercarlo
e
scriverlo coraggiosamente
[anche senza sapere come
definirlo]
Poesia? Cosa sarebbe?
Sono solo un'anima fuggitiva
che si
allevia nelle lettere
[e si nasconde a lungo]
Nessun individuo potrà essere sottoposto a interferenze arbitrarie nella sua vita privata,
nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo onore
e della sua reputazione.
Ogni individuo ha diritto a essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni.
(Dichiarazione dei diritti dell'uomo. art.12)
« Libertà... | Immaginando.. » |
Pensando di te..
Post n°1856 pubblicato il 20 Settembre 2022 da ilcorrierediroma
Non puoi permetterti di perdermi, dimmi. E stai zitta. E mi lasci sospeso per aria un dubbio che non mi graffia più. Perché mi sei mancata mentre dormivi dall'altra parte del muro. Quando il bisogno ha messo da parte il desiderio, la passione, il fuoco condiviso. Perché mi sei mancata quando le lacrime hanno inondato la mia anima rendendola piccola, mentre i tuoi silenzi mi affogavano e morivo perché le tue labbra mi sfioravano. E mentre ti leggo penso alla tua assente torre di Dio che mi guarda con indifferenza. E non mi manchi perché so che te ne sei andata molto prima che ti chiudessi la porta alle spalle. Perché sono morto per te molte notti insonni. E sto zitto perché è allora che la tua mancanza mi ha diluito. Oggi sono il mare, sono l'onda, sono la brezza senza di te Lanciarti qualcosa, oggi sarebbe troppo. Ma io taccio..
|