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IL FENOMENO DELLE SETTE RELIGIOSE, PARARELIGIOSE, ESOTERICHE, OCCULTISTE O MISTERICHE. LA SITUAZIONE IN TICINO

Come risulta da recenti inchieste giornalistiche – e dall’esperienza di molti operatori attivi in ambito medico-psichiatrico e psico-sociale – il fenomeno delle sette religiose, parareligiose, esoteriche, occultiste e misteriche, continua a prosperare con preoccupante progressione. Come confermato da studiosi di chiara fama, il fenomeno assume vieppiù toni allarmanti poiché le sette di nuova generazione hanno sostituito all’adesione ad un codice dottrinario, ancorché vago e confuso come quello della prima generazione, la subalternanza e sottomissione cieca ed assoluta al santone di turno, al suo dominio, alle sue farneticazioni e ai suoi istinti. Il profilo psicologico degli adepti e delle vittime potenziali è noto alla scienza: si tratta di personalità fragili o che versano in condizioni di temporanea labilità emotiva e necessità di aiuto psicologico, personalità assai vulnerabili e alla ricerca di sostegno che viene offerto da manipolatori senza scrupoli, che sfruttano la credulità degli aderenti per accumulare ricchezze e “usare” menti e corpi delle loro vittime per piegarli ai loro capricci, desideri e perversioni.

La spirale, che la psicologia definisce di “dissonanza cognitiva” in cui cadono gli adepti è costruita in modo da far compiere gesti di adesione sempre più impegnativi all’interno della “trappola della razionalizzazione”, percui appare sempre più difficile abbandonare l’impegno senza perdere l’autostima. Negli stadi iniziali del processo a spirale c’è la richiesta di sacrifici minori (denaro), negli stadi intermedi il passaggio alla segregazione e all’allontanamento dalla vita sociale normale e dalla famiglie, negli stadi finali si giunge poi alla consegna di tutti gli averi.

Detto ciò, il Canton Ticino è stato ed è oggetto delle inquietanti attenzioni da parte di queste “organizzazioni”. E già in passato (30.09.2009) vi fu da parte del Deputato Giuseppe (Bill) Arigoni una interrogazione parlamentare limitatamente all’attività di Scientology. Già allora la risposta del CdS confermò la situazione in divenire e lo stato evolutivo di questo preoccupante del fenomeno.
Sono passati alcuni anni e il quadro generale sembra ulteriormente progredito con segnali piuttosto allarmanti. Per rimanere a Scientology – che sembrerebbe monopolizzare lo scenario cantonale – e che è anche stata definita dal suo ideatore Ron Hubbard “Scienza della mente”, questa sembra infiltrarsi in ogni dove. Nell’ottobre del 2010 questa si è presentata anche all’esposizione Artecasa, creando non poche perplesssità. Sul RC si trovano iscritte, oltre la Chiesa Scientology Missione di Lugano, anche un Centro Scientology di Filosofia religiosa applicata.

Recentemente, ad inizio anno, vi è poi stata una Mostra antipsichiatrica a Lugano negli spazi del Palazzo dei Congressi! In questa Mostra l’attacco alla psichiatria è stato a dir poco tanto odioso, quanto subdolo e pericoloso per la disinformazione che Scientology (o Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani) ha saputo organizzare con abilità e temerarietà inquietanti. Inquietante se si pone mente al fatto che gli adepti di Ron Hubbard rifuggono dichiaratamente i metodi della psichiatria e, in generale, quelli scientifici. Se a tutto ciò si aggiunge che lo sviluppo di questa organizzazione si è ulteriormente strutturata nel WISE, il World Institute of Scientology Enterprises, le preoccupazioni di molti cittadini sono ora più che legittime.

Chiedo pertando al Consiglio di Stato:
1. La situazione viene regolarmente monitorata?
2. Esiste (o è esistito in passato) un gruppo di studio o una commissione incaricata di documentare, valutare e studiare il fenomeno in Ticino? In caso di risposta negativa, ritiene il CdS utile la creazione di un comitato di esperti al quale far capo in caso di necessità e a tutela della popolazione nonché della giusta e corretta informazione da dare al pubblico?
3. A chi possono rivolgersi attualmente in Ticino i cittadini e gli operatori psichiatrici e psico-sociali che desiderano ottenere un aiuto, consulenza e/o chiarimenti a proposito del fenomeno delle sette religiose, parareligiose, esoteriche, occultiste o misteriche?
4. Il CdS ha preso contatto con la Società Ticinese di Psichiatria e Psicoterapia (STPP) o con l’Ordine dei Medici del Canton Ticino (OMCT) per valutare in da farsi di fronte alla grave disinformazione seguita all’Evento della Mostra di Scientology al Palazzo dei Congressi?

Orlando Del Don
Pierre Rusconi
Eros Mellini
Gabriele Pinoja
Marco Chiesa

 

Fonte: Centro internazionale svizzero per lo sviluppo delle Scienze Umane

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pietrocannozza
pietrocannozza il 05/11/11 alle 20:55 via WEB
Molto interessante. Pietro
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