scrivere pensieri

Rientrando a casa non si accorse che gli avevano tagliato la luce. Era tardo pomeriggio il sole aveva ancora  la forza di illuminare il loft.
Stava sudando, il fiatone era incontrollabile.
Non dovevo bere quella birra ghiacciata...
 Il cuore  batteva impazzito quasi  a volergli schizzare dal petto.
Non avrebbe  dovuto uscire, si sarebbe evitato tante complicazioni. Non era giusto, ma doveva capire che ormai per lui era pericoloso mettere la testa fuori  casa.
la vista si annebbia...
Il sangue.... Il sangue...devo levarlo, devo disfarmene. Oddio il sangue. 
Si sofferma, guarda le mani e i vestiti, ora un tarlo comincia a fare il suo bel lavoro nella testa confusa.
 Mi avranno visto? Dio mio sono zuppo del  sangue...mi arresteranno...mi chiuderanno in una cella a soffocare. Non potrò più uscire...ma io non devo uscire!!!
Si bene, devono arrestarmi. E' la cosa migliore. Si, si...
Le mani tremano sotto l'acqua, sembra  quasi che non vogliono rilasciare il sangue che ora scorre dentro  al lavandino.
Rosso, sempre più rosso...
L'odore è dolciastro, forte, le narici  ne sono praticamente assuefatte.
Il sole ora è scomparso. Morto.
Accidenti...la luce...me la devono aver tagliata quei maledetti...ma che mi succede...
Maledetti... Maledetti...
L'uomo comincia nervosamente a percorrere l'appartamento.
Una torcia.
Si...si...ecco una torcia.
Dove accidenti ho messo l'orologio?
Devo scappare, uscire di qua. La gente deve vedermi.
Devo essere punito, devo trovare un giustiziere che mi faccia scontare la pena.
Gli occhi erano  sbarrati, alla ricerca di una spiegazione che neppure lui sarebbe mai riuscito a trovare.
Le mani, il sangue  lavato, il respiro affannoso e poi lei.
Lei...
Lei... E nessuna  spiegazione...
Perché il coltello l'ha attraversata?
Perché  lei non è fuggita via?
Lei poteva andare lontano ma si era bloccata...
lo guardava senza parlare.
Era immoibile con gli occhi sbarrati, violenti.

Vai via dalla mia mente!!! Viaaa!!
Ma lei era li, come una statua, immortalata nel suo terrore. Ferma in quella mente cosi malata da non riuscire più a trovare un senso ad ogni minima azione.
Confuso.
Creatore di una morte.
 Puniscimi, ti prego...
Non distruggermi la mente a poco a poco.
Massacrami come un escremento...

AAAAAHHHH!!!!
Ora solo silenzio, pace, come in un ritorno a casa. Tra queste 4mura bianche, imbottite, dove nessuno potrà farmi del male.
Dove i  male non mi troverà...
Nel silenzio della mia mente...

ultime notizie
È stato trovato in stato di semi incoscienza l'avvocato Perry, noto in tutto il paese per aver vinto la battaglia legale  contro la ANUBI CORPORATION colpevole di aver inquinato un intera regione dell' Arkansas con gli scarichi delle loro fabbriche. La società è ricorsa in appello, ma rischia seriamente la chiusura.

Il legale aveva tutti gli abiti macchiati di sangue ed era in preda a stati di allucinazione.

A pochi isolati da li è stato ritrovato il corpo senza vita di Cybil,la segretaria del signor Perry, sono in corso le indagini per capire se il sangue sui vestiti dell'avvocato è quello della signorina Cybil Hanson. Se cosi fosse l'avvocato dovra rispondere di omicidio con l'aggravante che la signorina Hanson aspettava una bimba proprio da lui.

Per ora è tutto, qui Annie Baxter a voi studio.