Vi è  un poemetto di Chesterton (scritto nel 1911), non molto conosciuto, ma a mio parere di grande valore, “La ballata del cavallo bianco”, che è una meditazione poetica su un fatto realmente accaduto. E’ l’anno 878. Il re Alfredo il Grande d’Inghilterra aveva appena sconfitto l’invasore, il re di Danimarca Guthrum e liberato il…

Ci sono momenti in cui avverto in modo violento la noia, quella sorta di tristezza del cuore che mi accompagna, spesso purtroppo. E diventa inevitabile lasciarmi andare a dei sommari bilanci della mia esistenza, con il pericolo, lo riconosco, di una lettura solo parziale, dettata dal momento.Ne intravvedo i tanti, troppi fallimenti, su quasi tutti…

Giornata davvero grigia, per certi versi spenta, noiosa, triste. Insomma, una brutta giornata, con un'accentuazione di malinconia per gli immancabili quanto tristi ricordi degli ultimi avvenimenti. Pezzi di cuore che di continuo si staccano, profonde lacerazioni, inchiodati da eventi che inevitabilmente ci destabilizzano.Oltre che essere tutto ammaccato dopo la faticata di ieri: 22 km di…

Questa mattina, terminate le mie due ore di lezione del Sabato, ho fatto visita al cimitero.Una consuetudine, soprattutto in questo periodo alle porte della commemorazione dei defunti.  Per quanto possa apparire strano, entrare al cimitero, se pur per una breve visita, ha sempre un significato affettivo molto profondo da un lato, mentre dall’altro mette sempre…

Uno splendido sole, oggi, mi ha accompagnato lungo il mio percorso con la mtb in pineta e in riva al mare. Davvero una bella giornata, che ha in qualche modo attenuato l’ennesima foratura con la relativa seccatura di cambiare la camera d’aria. Insomma, tutto sommato mi posso ritenere contento. Gli imprevisti, lo so, fanno parte…

Ho già caricato la mtb. Pronto, domani all'alba, a partire per l'ennesima domenica di passione. Tra fango e fatica, che di certo non mancheranno. Sempre con lo sguardo rivolto in avanti; chi pratica questo sport sa quanto sia pericoloso voltarsi indietro, e non certo per il timore, come la moglie di Lot, di diventare una…

“Un ringraziamento per aver fatto, appositamente per me, il mondo così grande e vario. Di aver fatto tanti miliardi di altri uomini in apparenza simili a me per tenermi compagnia e di averli disseminati dovunque affinchè, in qualsiasi punto vada, non abbia a trovarmi solo. Inoltre: di averne fatti vivere molti molti altri miliardi prima…

Un'estate rovinata (più di un mese ingessato), la fatica, il freddo, le fitte che ancora attraversano, di volta in volta, il mio polso; tutto ciò non ha spento, e non spegne, quel fuoco che dentro mi arde. Il fatto di prendere la mia Mountain Bike e avventurarmi per gli impervi e duri sentieri delle colline…

Il tempo se ne va. Passa veloce, cambiando tutto e tutti. Come un lampo nella notte, un soffio di vento: inafferrabile, lesto.Ci è dato di vivere solo il presente, null’altro. Possiamo, certo, cullarci sul passato, tra una sorta di desiderata malinconia, che spesso stringe un nodo alla gola. Mentre il futuro rimane questa eterna incognita.…

“Che desiderandoti ti cerchi; che cercandoti ti trovi; che trovandoti ti conosca; che conoscendoti ti ami”.Il desiderio: è lui il motore intimo, più profondo, che muove il mio agire, il mio pensare, il mio essere, tutto me stesso verso Te. “Intimior, intimo meo”: è talmente intimo che lo è più di quanto lo sono io…