Lunedì

Buon week end

Grazie!!

Tu pensi sia giusto x soddisfare un bisogno sopraffare e calpestare la vita altrui. Ragionando così, dovremmo togliere lo stupro dal nostro codice penale... Anche lo stupro è la rappresentazione della legittimazione ad usare la vita e il corpo altrui per soddisfare un bisogno. Personalmente ritengo che tale comportamento sia accettabile SOLO nel caso in cui non avessimo alternativa. Mi spiego meglio: proprio questa mattina parlavo con una ragazza che faceva questo ragionamento: "IO NON INDOSSEREI MAI UNA PELLICCIA, PERCHE' RITENGO NON SIA GIUSTO UCCIDERE X VESTIRCI, INVECE MANGIO SENZA PROBLEMI ANCHE UN POLLO TUTTI I GIORNI PERCHE' UCCIDERE X MANGIARE SI PUO'". Io ho ribattuto in questo modo: "SE TU ABITASSI AL POLO NORD, PER TE IL VESTIRTI CON LA PELLICCIA ALTRUI SAREBBE QUASI UNA NECESSITA', PERCHE' RISCHIERESTI IL CONGELAMENTO. COSI' L'UCCIDERE PER MANGIARE, PERCHE' NON AVRESTI ALCUN MODO DI COLTIVARE PATATE O GRANO IN UNA TERRA COSI' INOSPITALE. Se invece abiti in un posto solare, dove si puo' mangiare la pasta e vestirsi con pelle finta, ecco che il preferire la carne o la pelliccia diventa solo un capriccio. MA UCCIDERE NON PUO' ESSERE UN CAPRICCIO: PUO' ESSERE LECITO SOLO QUALE EXTREMA RATIO, del tipo la tua vita per salvare la mia. Non è certo il nostro caso: se entriamo in un supermercato abbiamo così tanta scelta -pasta, legumi, seitan, fagiolini, frutta, riso, cereali- da poter mangiare, e anche bene, senza calpestare niente e nessuno: né una pianta, né un animale. Solo i prodotti della terra che per il principio di fotosintesi clorofilliana non respirano e quindi non soffrono. QUESTO RITENGO SIA IL MODO GIUSTO DI COMPORTARSI, SALVO IN CASO DI GUERRA E QUINDI IN CARENZA DI ALTRO DA MANGIARE.

A parte il fatto che vieni qui a sentenziare nel mio blog senza manco esserti presentata, faccio solo presente che il mio commento nel blog (da cui PRESUMO tu venga) era indirizzato ad una persona che ritengo amica e che mai si sarebbe permessa di venire ad urlare in casa mia. Se questo è il tono del vostro modo di colloquiare non siete ospiti graditi in questo blog. Punto secondo, perdonami: non hai capito un'emerito cazzo del mio commento.

Ah, dimenticavo: in genere scrivo e dico ciò che penso. Forse tu, prima di giudicare e presumere certe mie idee, dovresti conoscermi un po' meglio.