Sento al Tg che la mamme in carcere protestano.
Disparità di privilegi.
Mi sembra giusto protestare. Perchè in carcere ci si sta per un motivo, soprattutto se questo motivo è stato confermato da ben 3 sentenze.
Ora, non entro nel merito della sentenza. Se la Franzoni abbia ucciso o meno suo figlio non posso saperlo. Non ho fiducia al 100% nella giustizia, ma da cittadina italiana, quale mi vanto d'essere (perchè per me lo è ancora, un vanto), accetto la sentenza emessa, con la relativa condanna.
Perchè se così non fosse, non potrei accettare la condanna di un ladro, di un mafioso, di un pedofilo, di un violentatore. Se iniziamo a mettere in dubbio la giustizia, possiamo anche andare tutti quanti a farci friggere. E non lamentiamoci poi che ci rubano in casa, che una donna rischia la vita se cammina per strada da sola, che i nostri figli spariscono sotto i nostri occhi.
Detto questo, se la Franzoni sta in carcere è giusto che sia una carcerata, tale e quale a tutte le altre donne d'Italia. Perchè è vero, non si smette di essere madri soltanto perchè c'è una grata di mezzo, ma è anche vero che lei non è l'unica madre sulla faccia della terra. O forse sì?
In definitiva, perchè permettere a lei di vedere i figli di più delle altre, in posti diversi (tipo il cortile), ad orari particolari? Forse che le altre carcerate non sono abbastanza madri come lei? Forse che non hanno partorito anche loro tra gioia e dolore dopo 9 mesi? Forse che i figli della Franzoni sono diversi dai figli di Maria, Giuseppina, Benedetta, Angela, Michela e via dicendo?
Forse la Legge è uguale per tutti. Ma il carcere no.
Detto questo, sono e resto Italiana. Per cui buona festa a tutti.
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