Pensieri

Ascolto  la Carmen di Bizet...versione Callas.
Un brivido percorre la mia schiena , dimentico che è trasmessa da  radio rock e quanto  l'opera ha poco a che fare con quest’emittente...
Quanti ricordi, emozioni, sensazioni.
L'ho vista per la prima volta dal vivo all’Arena di Verona...atmosfera magica, pubblico da stadio...4 atti che non finivano mai senza distrazioni, noia o sofferenza.
Al mio fianco c'era la persona che più di tutte ha segnato la mia vita (era tua figlia, te lo ricordi?), colei che se n’è andata lasciandomi dentro...Bah lasciamo stare...
La Carmen, quante volte l'ho suonata, perso nei meandri del pentagramma, tra sensualità, gioia, forza, amore e dramma...
Sensualità di una donna  nelle note che scivolano come un velo di seta sulla sua pelle.
La gioia dei bambini e dei loro canti gitani nelle piazze di Siviglia...
La forza di una storia combattuta tra due donne: Micaela e Carmen.
Ambientata in una certa Siviglia dei primi dell’800...Micaela è una giovane donna innamorata di Don Josè, il brigadiere...
Amore puro, i due si promettono vita eterna...
Un giorno M. lo cerca nelle piazze limitrofe alla fabbrica di tabacchi dove lavora Carmen la sigaraia...
Non lo trova e a malincuore si allontana dalla scena...
Contemporaneamente la fabbrica fa una pausa di lavoro e tutte le ragazze lavoratrici scendono in piazza per cercare uno svago...
Tutti sembrano attratti dai loro canti e movimenti sinuosi...
Tutti tranne Josè, giunto sulla scena da poco e il cui pensiero è sempre rivolto all'amata Micaela promessa sposa...
Giunge sulla scena Carmen, la bella sigaraia che è corteggiata da tutti, ma nella piena indifferenza di Josè...
Se ne accorge e comincia a mettere in atto il suo piano di provocazione lanciandogli un fiore.
Fiore che è raccolto, nascosto e custodito da Josè...
Qualcosa in lui è cambiato ed i suoi pilastri cominciano a tremare...
Torna Micaela che lo abbraccia e lo bacia teneramente.
Contemporaneamente Carmen litiga con una sigaraia sua collega e la ferisce in volto...
Presa ed arrestata sarà affidata nelle mani di Don Josè con il compito di portarla in carcere...
Sola con lui gli promette amore in cambio della libertà.
Passano i giorni, oramai Josè è perso dietro il volto di Carmen, ma ecco che sulla scena appare Escamillo...il Toreador.
Rivolge le sue attenzioni a Carmen...attenzioni non corrisposte in quanto anche lei oramai preda dell'amore nei confronti di Josè.
Ma il tempo farà la sua e cambierà anche i suoi sentimenti nei confronti del Toreador...
Contesa tra i due inizia il dramma e la tragedia è annunciata...

Opera Comique per lo stile che alterna recitativi a parti musicate e cantate (libretto di Meilhac su novella di Mèrimèe)...
Drammatica per il finale.
Non è solo una sigla per pubblicità o programmi televisivi...è la passione che travolge e strega attraverso gli sguardi che s’incrociano e testi cantati e narrati in francese (anche se ambientata in Spagna).