LA DIETA ALLEGRA

....continua....

   quante...

tante parole.... troppe. Sono frastornata, triste e arrabbiata

per quanto sta succedendo......e, molto è per l'incuria, l'egoismo e

il malaffare fatto della bestia a due zampe......vigliaccamente non riesco

a vedere quello le tv ci propinano......spesso manca il buon senso.

le cose più semplici diventano UCAS (ufficio complicazioni cose

semplici). E' sempre colpa di qualcuno.....quel qualcuno siamo solo noi....

La burocrazia è cosa nostra.......fa comodo e nasconde tutte le

inefficienze e magagne degli organi centrali e periferici di chi dovrebbe lavorare

per il bene comune.  Mi domando dove sono finiti gli uomini di buona

volontà? Sono anche molto arrabbiata con il ministro della sanità.

Quando, in pompa magna, ha annunciato, come se dovessero essere

già operanti,il rinnovo dei LEA (livelli essenziali assistenza) dimenticando

che la firma del presidente del consiglio era il primo passo, poi dovevano

passare per la conferenza stato-regioni, di nuovo al parlamento (camera e

senato) e, dopo la firma della corte, si può dare il via libero definitivo

per la pubblicazione in gazzetta ufficiale. La strada da percorrere è lunga,

specialmente con i nostri tempi. Nel frattempo, come è già successo con

il governo Prodi, il governo cade......è tutto da riiniiziare di nuovo. Scusatemi

ma, a voce alta, mi è venuto spontaneo "ma senti sta' scema"!! Mi sono

sentita presa in giro......in cucina, invece, secondo che mangia va tutto

per il meglio. Sabato sera mi sono trovata con cinque ospiti......per fortuna

le scorte non mancano. Cosa fare con quello che c'era e una cosa svelta.

Allora fettuccine con la verza, scaloppine di prosciutto di  maiale, insalatina.

La sera di sabato la verza tagliata con la mandolina e messa in acqua per

togliere un po' si quell'odore non molto gradevole. Tolta dell'acqua, ben

scolata. Nella padella una bella cipolla tagliata fine, fatta appassire, un

po' di pomodoro, infine la verza con olio, peperoncino, infine il sale,

Cuocere a fuoco basso, ricordarsi di rigirare. La fettine di prosciutto,

tolti tutti i nervetti e grassetti, intaccata per non farle arricciare, passate

nella farina.........in padella, mettere la carne a olio caldo, aglio rosmarino,

sale, pepe. Quando è bella dorata una bella spruzzata di cognac.

Per l'insalata non c'è niente da dire come per i soliti funghi, melanzane e

caciofini sott'olio produzione della casa. Vino bianco Frascati. Dolce

portato dagli ospiti. Quest'anno, complice Aliona, la liiquoreria casalinga,

ha fatto liquore al basilico, al melograno e al cacao......al più presto

le ricette.......anche se mi rifiuto di vedere il mio pensiero e il mio

cuore è sempre verso quella nostra bellissima terra martoriata.....

a presto    dimenticavo benvanute piccoline Camilla e

Azzurra....