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Paul Cézanne


Il padre di Paul Cézanne, 1866
 

Manet



"Colazione sull'erba" 208 × 264 cm
Parigi, Musée d'Orsay

È conosciuto come il padre dell'Impressionismo, sebbene egli stesso non abbia mai voluto essere identificato col gruppo degli Impressionisti, né partecipò mai alle loro esposizioni. Questo perché, per tutta la vita, preferì avere un riconoscimento ufficiale davanti allo Stato mediante l'ammissione al  Sàlon e non "attraverso sotterfugi", come lui stesso affermò.
 

Eagles - Hotel California (live)


 
Creato da: acquerellimassimo il 14/05/2008
La magia degli acquerelli

 

 
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studio a china

Post n°20 pubblicato il 09 Settembre 2008 da acquerellimassimo

 
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Commenti al Post:
ciaobettina0
ciaobettina0 il 01/10/08 alle 17:14 via WEB
Ho letto un libro sui graffiti e ho scritto anch'io qualcosa sull'argomento nel mio nuovo blog. Buona serata.
(Rispondi)
 
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eppure ci sono persone che hanno il coraggio di abbandonarmi

 

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imagine


 

THE WAY IT IS -BRUCE HORNSBY


 

per ridere un po'

 

Graffiti writing

 Il Graffiti Writing, spesso erroneamente definito Graffitismo, è una manifestazione sociale, culturale e artistica diffusa in tutto il pianeta, basata sull'espressione della propria creatività tramite interventi sul tessuto urbano. Correlata ad essa sono gli atti dello scrivere il proprio nome d'arte (tag) diffondendolo come fosse un logo. Il fenomeno prende le mosse dalla pittura murale (murales - disegni su muro), e viene spessoassociato ad atti di vandalismo, poiché numerosi adepti utilizzano come
supporti espressivi mezzi pubblici o edifici di interesse storico e artistico. Generalmente, il nocciolo di writer più vicini ad un serio lavoro di ricerca artistica considerano tali attività deprecabili, dimostrando anche nella scelta del supporto per la pittura una maggiore responsabilità e consapevolezza.

Un tipico graffito dei sottopassaggi di Pisa

Sebbene le sue origini si possono far risalire all'abitudine dei soldati alleati nel corso degli anni quaranta di disegnare lo scarabocchio Kilroy, il writing nasce a Philadelphia nei tardi   anni sessanta e si sviluppa a New York negli anni settanta fino a raggiungere una prima maturità stilistica a metà degli  anni ottanta.

Writer in azione a Bucarest.

Nei primi anni ottanta, anche grazie alla realizzazione di Style Wars (documentario sui graffiti della metropolitana newyorchese) e del film Wild Style, il fenomeno graffiti si diffuse su scala mondiale, trovando in Europa un fertile terreno.
Le città europee che meglio recepirono gli input provenienti da New York furono Amsterdaam e Parigi, a seguire presero a svilupparsi le scene in Germania, Spagna e Svezia. Una dura repressione rese invece abbastanza taciturna la scena inglese. Dagli anni ottanta ad oggi il fenomeno si è sviluppato grazie alla diffusione di riviste specializzate, video convention e ai frequenti viaggi di molti writer per le città europee e americane.
In Italia, le città maggiormente interessate dai graffiti sono Roma, Napoli, Milano, Pesaro, Bologna, Bari, Firenze, Torino,Salerno e Ascoli Piceno. Il fenomeno si è sviluppato in due ondate, quella tra il 1986 ed il 1995, fatta di ragazzi che arrivarono a rubare i tappini dei dosatori spray nei supermercati, poi messi fuori commercio e sostituiti da tappi ad incastro "femmina". La seconda ondata arriva fino ad oggi, con il raggiungimento, da parte dei novizi del 1995, di una certa maturità stilistica.
 

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