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* Il Bedrocan raddoppia.
Dopo la risoluzione approvata dal consiglio
regionale del Lazio per l’utilizzo della cannabis a scopo terapeutico, anche in Liguria e in Emilia Romagna si affaccia l’ipotesi della sperimentazione.
Il testo integrale della mozione si trova su
www.carta.org/cartaqui/index.php.
La sperimentazione in Liguria del farmaco Bedrocan a base di cannabis divide la maggioranza di centrosinistra in consiglio regionale e apre una spaccatura all'interno della Margherita. Il segretario ligure del partito, Monteleone, si dichiara assolutamente contrario, mentre il capogruppo Gustavino, laureato in medicina, è invece del tutto favorevole "perchè è un farmaco che aiuta molti malati, specie quelli terminali, ad affrontare con più dignità il dolore".
E' stata Rifondazione comunista a portare la questione in aula con un ordine del giorno sottoscritto da quasi tutto il centrosinistra e avversato dal centrodestra. L'Unione vuole sperimentare il Bedrocan, ha confermato l'assessore alla salute, Claudio Montaldo: "E' una medicina come ce ne sono molte altre a base di derivati della cannabis o della morfina - ha detto - e non vedo proprio perchè non si debba
sperimentare negli ospedali e naturalmente sotto controllo medico”.
Sostenere una nuova disciplina legislativa per la sperimentazione a uso terapeutico della cannabis indica, promuovendo la raccolta di casi clinici e di evidenze scientifiche sull'uso medico della canapa, è quanto chiedono
invece alcuni consiglieri della Regione Emilia Romagna dei Verdi, Italia dei Valori e Rifondazione comunista.
Questi ultimi hanno presentato una risoluzione nella quale si chiede di "stimolare una forte azione istituzionale della giunta nei confronti del ministero per la salute, al fine di agevolare le procedure di importazione del farmaco Bedrocan e la sua
distribuzione presso le strutture sanitarie".
Nel documento i consiglieri ricordano anche che "nel nostro Paese è già previsto l'utilizzo di sostanze psicotrope a uso medico, quali gli oppiacei e in particolare la morfina (legge 12/01),
e che si va affermando il riconoscimento scientifico del valore terapeutico della canapa, per contrastare gli effetti collaterali delle terapie farmacologiche prescritte per i malati di cancro e di Aids, e
anche nel trattamento di patologie quali la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson, il glaucoma e l'epilessia".
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Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 07:20
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il 25/03/2009 alle 06:09
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il 25/03/2009 alle 05:32
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il 25/03/2009 alle 05:23
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il 25/03/2009 alle 04:49