UNA VITA ORDINARIA

IL CICLO

E' passato un mese, ho staccato dal lavoro, ma sono state ferie strane, qualche rara uscita, molte riflessioni.

Passate a pensare, in casa, da sola, a leggere e cercare di archiviare il passato e trovare la forza di buttare le persone inutili.

Anche chi è stato importante, al passato, va lasciato indietro quando nell'economia della nostra vita diventa inifluente.

Un tempo cercavo di conservare le cose belle il più a lungo possibile, ogni rosa che mi veniva regalata, la seccavo per trattenere l'emozione che mi aveva dato, e poi dopo qualche mese, la gettavo inevitabilmente perchè piena di polvere...

Le storie finite vanno archiviate davvero, sono rose secche, fantasmi inutili che occupano uno spazio della mente e della vita che è bene lasciare libero per fare entrare il nuovo.

Si è chiuso un ciclo, l'ennesimo, devo accettarlo e chiuderlo davvero.

Voglio fare la mia strada con le persone che mi vogliono accanto, le altre devo lasciarle andare.

Con rimpianto, con nostalgia, ma senza guardare indietro.

Ce la farò?