una tempesta calma

La leggerezza della vanità

Il troppo rimirarsi è sintomo di vanità, più che di autostima si dovrebbe parlare di sovrastima di sè stessi.
Il non ritenersi attraenti è un atteggiamento non troppo edificante ma lo preferisco alla vanità.
La vanità è una forma di deviazione mentale che allontana gli uni dagli altri.
Rende altezzosi, presuntuosi, distaccati, superbi e come se non bastasse indelicatamente superficiali.
Il più delle volte invece chi vola basso riesce a tenere il contatto col mondo e rimane premuroso, umile, attento e sorprendentemente profondo.
Peccato che gli egocentrici vanitosi, trombino molto di più...

La vitalità non ha confini

Lo sguardo perso verso il futuro,
solo la speranza che tutto sia luminoso, al punto giusto.
Non accecante, non cupo ma, luminoso.
Conscio che non è dietro di me la vita che conta,
mi sento proiettato in avanti e deciso a vivere ogni istante come se fosse il più importante.
Ogni sorriso mi troverà preparato, ogni parola avrà un'importanza reale, ogni gesto un peso specifico e quando non capirò, chiederò spiegazioni.
La vita è breve e va vissuta totalmente fino all'ultimo istante, fino all'ultimo game...
 

Curt

"Conta fino a dieci e poi di ciò che volevi dire!"
A pronunciare queste parole sagge, altri non è che il barbiere di Rubinia.
Taglia i capelli da quando era poco più che adolescente e spazza capelli tagliati
da molto tempo prima. Il suo vecchio direbbe che ne ha viste di tutti i colori, ma
Curt, perché è così che si chiama il barbiere di Rubinia ne ha viste molte di più.
Fare il barbiere è solo una delle occupazioni di Curt. La più importante. Nel suo
tempo libero, fa il giardiniere, il calzolaio, l'arrotino, le autopsie e il boia.
Tutte occupazioni che richiedono arnesi affilati, una perizia nel saper dove
tagliare, e tanta pazienza.
Il suo motto, lo abbiamo già detto è "conta fino a dieci e poi di' ciò che vuoi dire!"
chi lo conosce però aggiungerebbe "ma lo fai a tuo rischio e pericolo..."
La gente di Rubinia non ama Curt, non lo odia nemmeno. La gente di Rubinia
teme Curt, per questo motivo, anche se nessuno lo ha mai chiamato così
in sua presenza lui sa che alle spalle lo chiammano Curt "Cutter".
Curt però non taglia nulla con sadismo, egli ama le sue lame ma rispetta ciò
che deve tagliare. Dalle sue labbra mai una parola fuori posto. Curt è sicuramente
il più discreto dei cittadini di Rubinia.

da "il dolce paradiso chiamato Rubinia" di J.W.Quaterbis

Un caldo inverno

E' stato proprio un caldo inverno quello che abbiamo passato.
Uno di quegli inverni che non ti puoi ricordare.
A meno che un evento irripetibile o traumatico non abbia evidenziato il periodo.
Il mio evento è stato il passaggio da bruco a crisalide.
Doloroso ma chiuso in un bozzolo caldo.
Pochi attimi prima della trasformazione, ho creduto di morire.
L'eterna difficoltà di accettare i cambiamenti, anche se in meglio.

"Madonna" by Lauryn.it

Paura di volare

La paura di volare, mi prende ogni qualvolta decido di spiccare il volo.
Il solo pensiero mi raggela!
Eppure non passa giorno in cui non penso che mi piacerebbe farlo:
volare verso nuovi luoghi;
volare in direzioni sconosciute;
volare sulle tristezze;
volare verso un nuovo amore;
volare con il cuore leggero;
volare, volare, volare e basta.
Volere volare...

La fortuna aiuta l'ardito

Se la fortuna aiuta veramente gli arditi, dovrei essere tra le sue grazie,
anche se non è sempre stato così.
Non mi ha sempre aiutato e non sempre sono stato ardito, per intenderci.
Ardimentoso di natura sono sempre disposto a scalare montagne,
combattere draghi e attraversare fiumi in piena
per il bacio della principessa.
Ci fosse la principessa a promettere il fatidico bacio forse ci vedrei con più
chiarezza...

come rimanere senza parole

L'ispirazione di molti dei miei post arriva direttamente dal passato,
con sommo rammarico da parte di Liù,
la quale mi sprona a guardare avanti.
Come qualcuno immerso nel tunnel di turno,
a furia di starci dentro, 'sto tunnel me lo sono arredato ad arte.
Per uscirne occorre:
buona volontà, fortunatamente non mi manca;
determinazione a non tornare indietro,
e posso definirmi uno squalo in ciò;
senso dell'orientamento, pure qui ci siamo (non sono un drago ma
distinguo una strada da una piazza);
ma soprattutto una botta di culo!
In cosa potrebbe aiutarmi una sbandata della dea bendata?
Non ne sono sicuro, ma secondo me avrebbe una miriade di
modi/maniere di farmi felice.
Chessò trovare un Tiziano nella soffitta
di una prozia defunta che si è ricordata di me in punto di morte,
oppure un 6 al superenalotto, o il bacio di una bella sconosciuta
vogliosa del mio esubero di glucosio...
PS: ma se è sconosciuta come fa a sapere che sprizzo zucchero
da molti pori?

il tempo delle attenzioni è finito

E' terminato il tempo in cui i tuoi pensieri potevano influenzarmi,
il tempo di "ogni tuo desiderio è un ordine, perchè ti amo".
Dire basta, però non è stato sufficiente mettere fine a ciò che c'è stato.
Impotente il mio pensiero era rivolto a te anche quando non avrei voluto.
Volgere lo sguardo altrove mi ha aiutato a togliere ragnatele imbarazzanti.
Perdere le radici per l'ennesima volta è stato doloroso, ma non mortale.
Infatti vivo, anche se non so per quanto ma
vivo e vivere fa bruciare calorie...
Zucchero?
A volontà,
grazie.

Parlare senza domande

Come un libro aperto,
ti ho detto di me tutto ciò che volevi sapere...

accudire senza soffocare

come in una giornata di pioggia,
esserci senza far sentire la mia presenza...

Post N° 37

il pensiero giusto al momento giusto, non credo che esista.
La paura di sbagliare è sempre in agguato.
Per un riflessivo come me,
la paura di sbagliare è una compagna per la vita.
La stessa compagna che mi rimbocca le coperte della saggezza,
la stessa compagna che mi accarezza la nuca,
facendo affondare il mio volto nel suo seno.
Sprofondare alle volte è piacevole...

l'odore dei tuoi pensieri.

E' dolce l'aroma che arriva dal mare oggi,
la salsedine di base non manca,
ma ci sono momenti in cui il ginepro si affaccia a sfiorare i miei sensi.
Il rumore del vento è soave come una voce che canta,
si incanala in ogni fessura e compone una canzone per chi la vuole ascoltare.
Ripensare a ciò che non c'è,
aiuta ad immaginare cosa sarebbe meglio ci fosse.
Ed è così che mi arrivano i tuoi pensieri lontani.
Peccato solo di non essere stato mai solo lo zucchero dei tuoi sensi...

La riflessione continua...

"il solo motivo che spinge gli abitanti di Rubinia a non adar via da quel posto è il sole. C'è il sole tutto l'anno, e per qualche ragione scientificamente inspiegabile piove solo di notte. Una pioggia regolare che bagna i raccolti, non fa prosciugare le falde acqufere e lava i maiali di Walt. Walter Wilson Whitehead è il nome per esteso, di mestiere alleva maiali. Tutta la sua vita è condizionata dai maiali che tiene in semilibertà in un appezzamento subito fuori da Rubinia. Ogni suo ragionamento è traslabile ai maiali. Se una donna gli si avvicina gli chiede se è in calore, di un interlocutore, la prima cosa che guarda sono i prosciutti; soprattutto ha un motto che ripete sempre, anche se spesso fuori tema: "il maiale non mangia nello stesso posto dove caca, a meno che l'uomo non ce lo costringa!"
 I ragazzi in città lo chiamano World Wide Web, per sbeffeggiarlo. Walt forse non ha mai acceso un computer, ma ha una definizione anche per il web, una delle sue, chiaramente. La rete tiene i maiali in un recinto ben limitato, non importa quanto questa rete sia grande quando arriva il momento delle salsicce..."

da "il dolce paradiso chiamato Rubinia" di J.W.Quaterbis

Riflettendo su cosa riesce a fermare un'anima libera

La mia mente vola e nulla riesce a fermarla.
Tutto intorno è un vorticoso turbinio di colori,
se voglio.
L'importante è non finire in una rete con le maglie troppo strette!
Sapere quando è il momento di volar via è essenziale.
Perché il posto più bello da vedere è sicuramente il prossimo...

Quando trattenersi non è una scelta...

Non mi trattengo oltre,
il mio bisogno impellente mi spinge ad andare avanti.
Non guardare indietro,
vivere di attimi,
momenti rubati,
trafugati al tempo.
La strada che mi aspetta è lunga,
vado a presto...
A presto?

Attimi di magia.

Ed è con piccoli miracoli che il mondo cambia.
Il mio miracolo l'ho vissuto per pochi istanti.
Veloce e inebriante al contempo.
Una sola consapevolezza:
il tempo che abbiamo perso non ce lo darà indietro nessuno!
Improvvisamente ho fretta.
Una fretta di vivere ogni istante.
Ogni prezioso secondo!
Vivere per non lasciar nulla di intentato...

Mi prendo qualche giorno per riflettere...

"Si chiama Sid, ma per tutti è Mirror, specchio. Si dice che
rifletta molto. Non è il classico pensieroso
ma le sue riflessioni sono famose ormai in tutto il paese. 
Corre voce che taluni gli pongano delle domande
solo per specchiarsi nei suoi occhi;
e che altri siano impazziti nell'attesa di una risposta
che non è mai arrivata..."

da "il dolce paradiso chiamato Rubinia" di J.W.Quaterbis

momenti in cui la determinazione è tutto!

Ci sono quei momenti in cui ti senti scoraggiato di fronte alla disparità dell'avversario.
Momenti in cui pensi che nemmeno un atto eroico potrebbe cambiare molto.
Poi all'improvviso tutto cambia.
Un lampo di genio.
Una strategia si insinua nella disperazione; 
si traduce "atto disperato" con la parola "coraggio".
Per acuni significa "risoluzione".
Per altri significa "disfatta".

Iltrailer di trecento...

la verità e i suoi cercatori

La verità esiste?
Esistono versioni diverse di una stessa verità?
Chi cerca la verità?
Perché?
La verità è alcune volte dolorosa, altre volte liberatoria,
scomoda per taluni, adeguatamente giusta per altri.
La verità va cercata e occorre farlo solo se si vuole andare fino in fondo.
Altrimenti ci sono molte bugie che possono far molto più comodo di molte verità.
La verità non si nasconde mai, in realtà.
Siamo noi a nasconderla, le costruiamo intorno strutture differenti, affinché si sappia dove si trova, ma potremmo sempre dire che è troppo arduo il percorso per arrivare a lei.

Ho sempre pensato d'essere nel posto...

L'impressione di essere sempre nel posto sbagliato
al momento giusto o viceversa, è insita in me.
Ci sono pro e ci sono contro.
Solitamente i contro sono di più dei pro.
Ma ci sono altri momenti in cui il pro è ineguagliabile...