MARLA'S PHILOSOPHY

...keep me up all night...

 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

Costanzabeforesunsetsinger_marlalavoroesoldiilsignorlclaysignvlladxg1beatmanuSilvanilmachoroman.dranskydavide.p19doppioconfrontostefaniuccia4MARIANGELA_GM
 

PAROLE SANTE

Photo Sharing and Video Hosting at Photobucket

 

CITAZIONE DELLA SETTIMANA

"Albert Hubbard ha scritto: nessuno ha bisogno di una vacanza quanto uno che ci è appena stato"

 
 

 

AI CONFINI DELLA REALTA'

Post n°219 pubblicato il 17 Novembre 2008 da singer_marla

Oggi in ufficio c'è un silenzio irreale.
Il contabile pazzo è ferie (solo per oggi, non esultate troppo!), la collega PR con il timbro di voce più alto che riusciate ad immaginare è in trasferta parigina per 4 GIORNI!!!! In pratica, ci siamo io e fatina... non si sente neppure il capo, impegnato in una riunione con altri piccoli boss, nella sala conferenze in fondo al corridoio. Quindi il silenzio è pressocchè assoluto. Sembra di stare ai confini della realtà. The twilight zone...
L'unico problema è che, viste le contingenze favorevoli, dovrei essere più felice. Invece... ho addosso una specie di cappa dolorosa. Mi sento sfiancata senza avere mosso un dito. Mi sento triste senza che sia successo alcunchè. Ho l'impressione che la vita mi stia sfuggendo di mano. Ho la sensazione di non vivere abbastanza intensamente.
Forse è solo il mese di novembre a rendermi così. Forse ho solo bisogno di incontrare il mio Tyler. Forse ho solo bisogno di cambiare lavoro, aria, vita.

 
 
 

RITORNO AL PASSATO

Post n°218 pubblicato il 12 Novembre 2008 da singer_marla

No, camminare all'indietro non è mai una buona idea.
Ma ogni volta che arriva novembre, per me è inevitabile. Guardo al passato e non mi piace quello che vedo. Di qui la mia scarsa simpatia associata al mese in corso.
Mi sembra che tutti ce l'abbiano con me. Che ci sia in atto una sorta di congiura nei miei confronti...

Stamattina, per esempio. Me ne vado a prendere il pullman, come al solito. Pioviggina, ma non ho voglia di aprire l'ombrello. Così mi infilo sotto la pensilina. Dopo due secondi arriva una tizia con la sigaretta accesa e si piazza a tre millimetri da me. Ovviamente il fumo mi arriva dritto addosso. Anzi, lei sembra fare apposta nel soffiarlo verso la mia direzione. Quando finalmente salgo sul pullman, mi sembra di puzzare come una frequentatrice di fumerie turche! Allora, una volta arrivata in città, mi sono intrufolata nella prima profumeria, decisa a spruzzarmi addosso un po' di profumo. Annuso un tot di boccette... e poi scelgo la nuova versione di un profumo che adoro. Mi vaporizzo dalla testa ai piedi... e scopro che quel profumo fa schifo!!! Così è da stamattina che mi sento appiccicato alla pelle un odore orripilante, con un retrogusto di sigaretta.
Ho bisogno di una doccia!!!!!!!!!!!

...e poi non sembra anche a voi che l'universo ce l'abbia con me?

 
 
 

L'ALTERNATIVA

Post n°217 pubblicato il 06 Novembre 2008 da singer_marla

Sono dei giorni un po' così.
E anche delle notti un po' così, a dirla tutta. Sogno tantissimo. Continuamente. Mi sveglio stanca e convinta che sia un giorno diverso da quello che in effetti è. La novità è che non sono quasi mai sogni spaventosi. E per me è già un passo avanti. Si tratta di sogni pseudo-realistici, dove mi accadono cose che potrebbero accadermi nella vita quotidiana: mangiare un gelato, andare al cinema, ingozzarmi di schifezze, andare al lavoro, controllare facebook...
Nonostante ciò, sono comunque di un umore cattivo e nero. Ce l'ho con tutti. L'autista del pullman (...e lui un po' se lo merita...), gli sconosciuti per strada, l'edicolante, il salumiere, il vicino di casa. Tutti mi danno sui nervi. Quindi. Misantropia a go-go per la vostra Marla.
E oggi, tanto per completare l'opera, me la sono presa pure con la Fnac. Volevo comprare "Non è un paese per vecchi" dei Coen. Arrivo al piano giusto, vedo il dvd da lontano... un cartello dice: noveeuroenovanta... mi avvicino tutta contenta. E scopro che la promozione si riferisce all'accoppiata dvd+libro. Ma io il libro ce l'ho già. Non mi serve. Voglio solo il dvd. Chiedo e mi dicono che no, c'è solo il pacchetto doppio. Inutile spiegare i miei crucci al commesso. Non ci capiremmo. Lo so.
E vaffanculo!

Ho bisogno di riposo senza sogni. Mi serve una pausa moooooolto lunga. O in alternativa un bazooka da borsetta. Devo ancora decidere.

 
 
 

DETOX WEEKEND

Post n°216 pubblicato il 30 Ottobre 2008 da singer_marla
 

Sono in partenza per i monti. Me ne vado per il fine settimana… e il meteo prevede pioggia tutto il tempo. Vien da chiedersi se non sia meglio restarsene a casa.
Spero solo che le precipitazioni concedano qualche spiraglio di tregua. Tanto per fare qualche foto ai colori dell'autunno e magari per un giro nei boschi. A raccogliere funghi, oppure castagne.
Comunque sia, sarò lontana dal pc per un paio di giorni. E già questa mi pare una conquista. Anzi, un sacrosanto diritto. Una (seppure breve) pausa purificante. Un trattamento depurativo.
L'autunno mi piace. Nonostante tutto.

 
 
 

LA FIERA DELLA FOLLIA

Post n°215 pubblicato il 28 Ottobre 2008 da singer_marla

No, io non ci arrivo.
Mi sembra il festival dell'assurdo. La fiera della follia.
Mi spiego. Stamattina vado all'agenzia viaggi: devo fare il biglietto per andare sui monti il prossimo weekend. Come di consueto chiedo di prenotare un posto sul treno che va diretto da Milano a Pordenone. Partenza alle 19.10 dalla Centrale. Adoro quel treno perchè non devo cambiare a Mestre. Perchè ci impiega solo 4 ore. Perchè arriva alle 22.59... meraviglioso.
Ebbene, la signorina mi dice che il treno non c'è.
???
Poi mi spiega meglio. In realtà il treno c'è. Ma solo alcuni giorni. Per esempio il giovedì...
???
Dico che l'ho già preso altre volte di venerdì...
La signorina mi dice: sì, ma venerdì prossimo è considerato "festivo", dato che si trova a ridosso del ponte di ognissanti.
???
Mi verrebbe da chiedere cosa c'entri la presunta "festività". Ma non dico nulla.
La signorina mi dice che, se voglio, il treno diretto c'è la sera di giovedì 30. Oppure lunedì 3 novembre.
???
Ma io torno il 2!!! E devo partire venerdì sera...
Quindi ecco cosa mi tocca: un ES* da Milano a Mestre. Con partenza alle 18.55 e arrivo alle 21.18. Ed ecco la chicca. A Mestre dovrò aspettare fino alle 22.08 per un regionale che vada a Pordenone. Perchè il treno precedente parte 10 minuti prima che il mio ES* arrivi in stazione!!! FOLLIA!
In tutto ciò, partendo 15 minuti prima da Milano, arriverò alle 23.08. Ovvero 10 minuti DOPO a destinazione.

La domanda, come al solito, è: perchè???

 
 
 

FACCIALIBRO-MANIA

Facebook mi si sta ritorcendo contro.
Persone più o meno indesiderate mi spuntano a destra e a manca. Richieste assurde di amicizie interrotte bruscamente anni (decenni... millenni...) fa mi fanno dubitare della sanità mentale di chi frequenta i global network.
Ieri la mia collega mi annunciava allegramente di aver raggiunto i 200 amici. Ne conosce personalmente meno della metà. Ma chisseneimporta! L'importante è averli, no?
Io sono sotto i trenta e già mi paiono un'enormità. Uno sproposito.

Ma la cosa divertente è successa l'altro giorno. Tra una sbirciata (clandestina) e l'altra al mio profilo su facebook, rigorosamente durante l'orario di lavoro, vedo una nuova richiesta di amicizia. Clicco e vedo il nome dell'ultima persona mi sarei mai immaginata di vedere. Una tizia che non vedo da secoli. Una tizia con cui ho litigato e rotto bruscamente ogni rapporto. Una tizia che mi urta i nervi solo a ricordarmela.
La domanda è: perchè???
Perchè scrivermi?
Perchè digitare il mio nome su internet?
Perchè richiedere la mia "amicizia"?
Perchè?

...questa faccialibro-mania sta uscendo dal mio controllo. Sta prendendo direzioni autonome e insalubri. Sta rovinando il mio entusiasmo.

Ah. Ovviamente la richiesta di amicizia della signorina di cui sopra l'ho brutalmente ignorata.

 
 
 

HO I NEURONI STANCHI

Post n°213 pubblicato il 12 Ottobre 2008 da singer_marla
 

Mi sono rassegnata.
Le mie notti non saranno mai tranquille. Gli incubi non smetteranno mai di tormentarmi. Non c'è mattina in cui non mi svegli scossa o spaventata o dolorante o disgustata o sfinita. O semplicemente sfasata. Come se qualcosa non mi quadrasse.
Il più delle volte non ricordo nemmeno quale sia stato l'incubo. Altre volte cerco di scacciarlo rapidamente, ma l'amaro in bocca rimane comunque per tutto il giorno che segue.
Quasi quasi preferisco l'insonnia. Almeno lì la stanchezza vince sulla paura. L'adrenalina vince sul disgusto.

Domani in ufficio sarà uno schifo. La mia amica fatina sarà in trasferta romana e io sarò costretta a fare un lavoraccio, servendomi di un computer che si muove alla velocità di un bradipo in letargo.
Mi serve una pausa. So di averlo già detto. Ma l'urgenza di fare una pausa è sempre più impellente... la sento nelle ossa. Nelle cellule. Nei neuroni.
Ah, come se non bastasse, tra due settimane mi tocca una gita a Padova che non ho molta voglia di fare. So che vedrò gente che non mi va di vedere. So che mi faranno domande alle quali non mi va di rispondere. Mi consola il fatto che il vino scorrerà a fiumi. Spero di poterne ingurgitare almeno una damigiana, tra una domanda imbarazzante e l'altra.
Altrimenti saranno dolori.

 
 
 

SONO ANCORA VIVA...

Post n°212 pubblicato il 07 Ottobre 2008 da singer_marla

...nel caso qualcuno se lo stesse chiedendo.
Sono sopravvissuta alla tre giorni da sola in ufficio con il conta-monetine. Poi, per premiare la mia tenacia
, mi sono comprata tre paia di scarpe in una sola botta. Bisogna pure gratificarsi in qualche modo, no?
Poi mi sono tagliata i capelli. Ferocemente. Nel senso che sono partiti almeno venti centimetri di lunghezza. Ci voleva.
Stasera faccio i biscotti.
Quando sono a ridosso del mio compleanno divento propositiva e produttiva. Ve l'ho detto che sto facendo anche un maglione a maglia? L'ho quasi finito. Manca una manica...
Sì, mi sento energetica. Nonostante l'insonnia assassina. Forse sto in piedi a forza di dosi massicce di caffè... oggi in ufficio è pure arrivata la nuova macchinetta, che produce un caffè squisito. Sarà la mia rovina, lo sento. Forse dovrei bere di più. Non ricordo neppure a quando risale l'ultimo cocktail... ero di sicuro più giovane.
Tra mezz'ora me ne vado a casa. Oggi mi sento entusiasta. Sarà che stamattina ho trovato un centesimo nel parcheggio del supermercato... dicono che porti fortuna. Speriamo.

 
 
 

OLTRE AL DANNO...

Post n°211 pubblicato il 01 Ottobre 2008 da singer_marla

...pure la beffa!
Sono qui che cerco di sopravvivere fino a domani, in ufficio col pazzoide conta-monetine... cerco con tutte le mie forze di ignorare la sua voce... e tra un lavoro e l'altro, metto il naso qua e là su internet... tanto per essere certa di non perdermi nulla di importante...
E cosa ti scopro???
Che stare troppe ore davanti al computer FA VENIRE LE RUGHE! Lo dice un chirurgo plastico interpellato all'uopo... il pc contribuisce all'invecchiamento. Causa occhiaie, rughe, colorito giallastro (riporto pari pari...)!!!
Accidenti!
Quindi, oltre al danno di dover lavorare quando tutti gli altri sono al lago, mi tocca pure la beffa di invecchiare precocemente! Azz... e oltretutto tra poco è pure il mio compleanno...

Vi lascio. Pare che il capo stia rientrando in anticipo sul previsto.
Dovrò comprare una cremina antirughe... magari domani...

 
 
 

SINDROME DA ABBANDONO

Post n°210 pubblicato il 29 Settembre 2008 da singer_marla

Mi è venuta la sindrome da abbandono!
In ufficio se ne sono andati tutti in quel di Stresa. E mi hanno lasciata qui da sola a presidiare il fortino. Sì, vabbè... è rimasto anche il contabile... ma lui non conta.
I telefoni tacciono, il fax dormicchia, il contabile conta le monetine e io mi rompo. E in più mi sento come quei poveri cagnolini abbandonati lungo l'autostrada da umanoidi senz'anima. Ecco, ho la sindrome, come accennavo pocanzi.
E quel che è peggio è che sarà così non solo oggi, ma anche domani e dopodomani. Ovvero: io e il contabile. Come a dire: io da sola. Non so se ne verrò fuori viva... ma soprattutto: non so se lui ne verrà fuori vivo! La sua mera presenza mi urta... moltissimo.
Per esempio. Dopo aver aiutato i colleghi a caricare gli scatoloni ed averli salutati, chiudo la porta dell'ufficio e... il contabile si volta verso di me e dice: "Ma tu non sei andata?"
Mmm... ma sei pirla o che cosa??? Vedi per caso una valigia tra le mie mani? Se gli altri se ne sono già andati, io cosa dovrei fare? Raggiungerli correndo???
Insomma, avete capito il genere. Ogni sua parola è come una raschiata di unghie sulla lavagna.
Non è giusto!!! Volevo andare pure io a Stresa! Qualcuno mi aiuti a superare i prossimi tre giorni!!! Please...

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: singer_marla
Data di creazione: 20/08/2006
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

LA FILOSOFIA DI MARLA

Fu così che conobbi MARLA SINGER. La sua filosofia di vita era che poteva morire da un momento all'altro. La tragedia, diceva, era che non succedeva
 

THIS IS MY LIFE...

 

DIALOGO DELLA SETTIMANA

-"Da quant'è che non ti prendi una vacanza?"
-"Non lo so, c'era ancora Clinton...
"

 

FILM DELLA SETTIMANA

 

 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963