~ She.

   Non è stato un anno qualunque il 2009. Un sunto di tutto quello che è successo verrebbe lungo come la Divina Commedia, ma tanti sono gli avvenimenti importanti, che lasceranno malinconia, rabbia, tristezza o semplicemente un grosso sorriso stampato sul volto e il cuore pieno di calore.

Il 2009 è iniziato senza di Beppe, a casa malato, e io dalla Cecy con le corna da renna in testa (riciclate anche per questo Natale). Gennaio è passato in fretta (fortunatamente): la Polonia, i litigi, i passi indietro. Io che per la prima volta ho avuto dubbi sulla nostra storia, io che ho detto "Basta" senza più avere il coraggio di lottare. Tu che sei cambiato per me, riesci ad amarmi nonostante tutti i miei difetti e nonostante le diversità. E' risorto il nostro amore, giusto ieri sera mi sono trovata a rileggere quei vecchi messaggi, di una storia ricominciata con tante speranze, i tuo TI AMO, la tua scritta sulla neve, i tuoi pensieri solo per me.

Febbraio è stato il mese dei 19 anni, e subito dopo è arrivato Marzo, con uno dei viaggi più belli della mia vita: Londra. L'ultima gita insieme alla 5L, la gita delle risate, dei marshmellows in terra, delle foto con i Vips di cera. "Quando torni? Mi manchi!": e scesa da quell'aereo trovo te ad aspettarmi, che eri tanto preoccupato ma che di me continuavi a fidarti. E' stata un'emozione vederti e abbracciarti dopo una settimana.
E così il tempo è volato, siamo arrivati presto a Maggio e poi a Giugno, con la fine di un'era e l'inizio degli esami. Finito il 9 Luglio con un 92 sudato.
Poi? Poi è iniziata finalmente l'estate, con le uscite e il mare. Laigueglia e Termoli con il mio amore, due cuori e una capanna di fronte al mare.
L'attesa per il test di ammissione, la Facoltà di Psicologia, gli impegni, il lavoro, la palestra, Lo stress che è arrivato anche sulla nostra storia, ma che per questa volta non l'ha scalfita.

Ora siamo qui, dopo questo Natale tanto sentito e desiderato, con nuovi amici, vecchie conoscenze o persone scomparse misteriosamente dalle nostre vite.
Non so come sarà quest'anno che verrà: un nuovo decennio, i miei 20 anni, il secondo tatuaggio e poi? Boh. Come già feci l'anno scorso, niente buoni propositi e pronostici.
Solo speranze: spero di stare bene, di continuare ad amare ed essere amata, di prendere dei buoni voti agli esami; spero che mia madre non venga licenziata, spero che i miei nonni e miei parenti stiano sempre in salute nonostante la vecchiaia che avanza; spero in te, Beppe, nei tuoi baci, nella tua spalla su cui sempre ho poggiato la testa per piangere, spero per la tua famiglia così buona e gentile.
Spero in un anno migliore del 2009, spero nel sole dentro e fuori di me.

Buon 2010 a tutti.
All'anno prossimo :)