Creato da: massimocoppa il 22/08/2006
"Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati"

DAL 20 MAGGIO 2022 QUESTO BLOG
NON ACCETTA PIU' COMMENTI ED HA CANCELLATO LA LISTA AMICI.
SE VUOI SAPERE PERCHE', CLICCA
QUI.

 


"There is no dark side
of the moon, really.
Matter of fact,
it's all dark"

Pink Floyd

 

 

 

I MIEI LIBRI
(dal più recente
al più datato)

 

 

 

 

 

 

DOVE SCRIVERMI

Puoi scrivermi su: massimocoppa@gmail.com

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 


"Conosceremo una grande quantità di persone sole e dolenti nei prossimi giorni, nei mesi e negli anni a venire. E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: ricordiamo".

Ray Bradbury, "Fahrenheit 451"

 

Area personale

 

 

"And all this science,
I don't understand:
it's just my job,
five days a week...
A rocket man"

Elton John

 

Un uomo può perdonare
a un altro uomo
qualunque cosa, eccetto
una cattiva prosa

                     Winston
                        Churchill

 
 

Presto /
anche noi (…) saremo /
perduti in fondo a questo fresco /
pezzo di terra: ma non sarà una quiete /
la nostra, ché si mescola in essa /
troppo una vita che non ha avuto meta. /
Avremo un silenzio stento e povero, /
un sonno doloroso, che non reca /
dolcezza e pace,
ma nostalgia
e rimprovero
PIER PAOLO PASOLINI
 

 

 

 

 

Cazzarola!

 

 

 

 
« Il “NO” greco è una ribe...Nel mirino di Renzi ora ... »

Contrordine, compagni! L’Austerity e’ bella anche in Grecia…

Post n°1990 pubblicato il 11 Luglio 2015 da massimocoppa
 

Il governo Tsipras si fa approvare dal Parlamento un piano economico più duro di quanto richiesto dall’Europa!
CONTRORDINE, COMPAGNI! L’AUSTERITY E’ BELLA ANCHE IN GRECIA

Dev’essere successo qualcosa che non sappiamo.
È inspiegabile quanto accaduto in Grecia: il governo Tsipras si ribella all’Austerity imposta dall’Europa, si appella al popolo che vota “NO” ai diktat europei, fa credere al mondo intero che un’altra strada è possibile: lo è, ne sono convinto, basta tornare a Keynes e promuovere politiche di crescita, di sviluppo, di solidarietà.
Poi, ieri, Tsipras si presenta in Parlamento e si fa approvare un piano alternativo da presentare all’Unione Europea: un piano che presenta misure così drastiche da essere addirittura PIU’ DURO di quanto richiesto dall’Europa, dal Fondo Monetario Internazionale, dalla Banca Mondiale e dalla Merkel!
Capito? Un piano PEGGIORATIVO!
Le tasse saliranno alle stelle, gli sgravi fiscali saranno ridotti al lumicino, l’età pensionabile sarà elevata enormemente e si procederà allo smantellamento dei diritti dei lavoratori e dello Stato sociale.
Una politica alla Renzi, insomma; alla Thatcher, alla Reagan…
Complimenti, che bel risultato! Valeva la pena farci sognare, vincere le elezioni, vincere un referendum, litigare con mezzo mondo e poi… Calarsi le brache!
Perciò dico che c’è qualcosa sotto che non conosciamo; la situazione era nota: cosa ha convinto Tsipras a questo voltafaccia vergognoso nel giro di sette giorni?
È stato minacciato di durissime ritorsioni contro la Grecia? E chi l’ha minacciato? Quanto accaduto è proprio una brutta pagina per la democrazia e ci fa capire che, davvero, la sovranità nazionale non conta ormai quasi niente nel mondo globalizzato.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963