Massimo Coppa

Le mode pericolose del coaching motivazionale: nove agenti immobiliari finiscono all’ospedale
CAMMINARE SULLE BRACI NON È COSA DA NIENTE: SIA BEN CHIARO, UNA VOLTA E PER TUTTE…

Un tempo si credeva che camminare sui carboni ardenti, ovviamente senza ustionarsi, fosse roba da fachiri e sciamani. O, comunque, per persone reduci da una severa preparazione psico-fisica e filosofica durata anni: cose da oriente misterioso, insomma.
Poi, abbiamo visto che questa pratica si è diffusa pure in Occidente: addirittura in televisione abbiamo assistito a performance effettuate da persone comuni, senza un particolare background; al punto che vien da chiedersi: è davvero così facile?
Evidentemente, no. A riportarci dolorosamente con i piedi per terra (è proprio il caso di dire) è un episodio avvenuto domenica a Frascati. Nel giardino di un ristorante era stato allestito un bel tappeto di braci ardenti; a camminarci sopra dovevano essere un gruppo di agenti immobiliari.
Non è chiaro se l’azienda di appartenenza fosse a conoscenza del fatto che si sarebbe tenuta una prova del genere, o se siamo di fronte ad un eccesso di zelo del preparatore: un coach che, per mestiere, fornisce preparazione psicologica e motivazionale a diversi profili lavorativi.
Fatto sta che la prova è finita nel peggiore dei modi: una disordinata corsa a lasciare il tappeto di fuoco e con nove agenti immobiliari finiti all’ospedale, per fortuna con ustioni non gravi alla pianta dei piedi.