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Un blog politicamente schierato che parla di politica, ma anche di amore.

 

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PRODI E LA SINISTRA.

Post n°23 pubblicato il 25 Gennaio 2008 da maurysto
 

Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Riporto dalla Stampa di oggi uno stralcio di articolo :

".......in quella lunga notte e in questi giorni così travagliati Romano Prodi è tornato a confessare alla moglie Flavia, consigliera e confidente come nessun altro («Dopo tanti anni si entra in simbiosi e si somigliano persino le calligrafie...»), quella che è diventata l’ossessione del Professore: «Non posso pensare all’idea che possa tornare Berlusconi: bisogna fare di tutto per evitarlo. Di tutto»."

Ancora una volta l'errore di fondo di puntare solo ad evitare il comando all'avversario.

Il demone Berlusconi, l'indegno, il ladro, il malfattore dei conti pubblici e il dittatore mediatico da evitare come il danno maggiore per l'Italia.

Ma l'Italia non è quello che vuole o voleva Prodi.
L'Italia non vuole una politica costosa fine e celebrativa di se stessa.
L'Italia non vuole le immagini di Napoli.
L'Italia, laica e laicista, non vuole gli attacchi al Papa al quale ha sempre concesso di esprimere opinioni, opinabili.
L'Italia non vuole e non voleva questa sinistra.
E' quello che è risultato dal voto del 16 Aprile.

Ma questo non importa a Prodi.

Lui vuole solo evitare Berlusconi all'Italia.

Si dice che dai propri errori ciascuno di noi debba trarne insegnamento ed esperienza.

Evidentemente Prodi non segue questa regola.

Dimentica, il Professore, di aver precipitato l'Italia in un baratro economico spaventoso e non ditemi, ora, che ha risanato i conti pubblici come dice anche Ezio Mauro sulla Repubblica di oggi, perchè non ha fatto altro che trasferire parte del debito pubblico, su ciascuno di noi.

Una sorta di artificio contabile : diminuisce lo scoperto bancario su un conto corrente, prelevando danaro da un altro, facendolo sconfinare dal limite imposto.

Poi dice : Visto ? Il debito è diminuito !

Certo trova chi ci crede, chi non sà leggere i numeri ed ascoltare la gente o palpare la realtà, ma gli italiani non credono alle favole.

E' finita la stagione del Professore e delle sue "fughe dalla realtà", fortunatamente per tutti, si volterà pagina.

Una pagina triste, certo triste per tutti, di destra e di sinistra, perchè la certezza sovrasta l'incerto e questo governo non ha fatto nulla per nessuno, se non per se stesso.

Governare contro il popolo non ha mai pagato nulla.

Tutti lo sanno, solo Prodi e chi lo ha votato hanno fatto finta di non saperlo.

 
 
 

Una lunga storia d'amore....

Post n°22 pubblicato il 24 Gennaio 2008 da maurysto

C'è tanto....bisogno d'amore.

Clicca su l'immagine....e godi.

 
 
 

BOSSI E LA RIVOLUZIONE.

Post n°18 pubblicato il 24 Gennaio 2008 da maurysto
 


Vorrei dire qualcosa sull'uscita di ieri di Bossi circa la
rivoluzione e le armi.......perchè non si sminuisca la gravità del
momento, strumentalizzando le parole e credendo che siano solo
proferite da un pazzo, ma per analizzarle in profondità.

La
dialettica utilizzata da Bossi è certamente d'impatto e lascia spazio
ad interpretazioni che vanno dal sorridere, alla condanna, alla
derisione.

Ma la storia si ripete e le rivoluzioni minacciate, poi, sono sempre state attuate.

La Rivoluzione Francese avvenne in un clima molto simile a quello attuale italiano ;

Strapotere di una certa classe politica;
Crisi economica dilagante; Pressione fiscale esorbitante;
Debito pubblico alle stelle;
Illegalità della classe politica e mancate riforme.

Queste
condizioni sono il comune denominatore delle due situazioni storiche
che, sebbene distanti oltre 200 anni, accomunano i due paesi.

Sentire
parlare Bossi di rivoluzione armata, dopo un iniziale sorridere,
dovrebbe far meglio pensare alla reazione che questo sistema di
antipolitica sta innescando nella gente.

La gente è stanca di sentire chiacchiere e nulla viene fatto.
La pazienza del popolo viene messa a dura prova, su questo credo nessuno abbia dubbi e la strada diventa sempre più in salita.

Il paradosso di questa classe politica è che, tassa il popolo ma aumenta i propri privilegi.
Ma questo è anche ciò che avvenne ai tempi della Rivoluzione Francese.

L'Italia è un paese democratico o almeno ci proclamiamo tale, ma la gente non è disposta a vedere quello che si vede.

L'evocazione
di scenari da guerriglia civile non devono essere sottovalutati perchè,
al di là delle pittoriche interpretazioni, sono il termometro della
insoddisfazione popolare.

Anche in Francia il Re non credeva che
i francesi arrivassero a tanto....ma poi ci fù la Rivoluzione e se nè
dovette prendere atto.

Non dobbiamo credere che l'Italia sia
esente da sciagure del genere e che queste azioni siano solo cose da
vedere in TV in paesi africani o mussulmani o asiatici.

Si inizia col dirlo........poi qualcuno può passare ai fatti.

Io
non mi preoccupo di questo ma delle ragioni che potrebbero spingere ad
un azione di forza che, sebbene deprecabile e non accettabile, potrebbe
essere l'epilogo rinnovativo di un momento veramente triste per il
nostro paese.
Napoli e la questione rifiuti sono un accenno di
rivolta verso quelle istituzioni sorde e mangerecce che spremono il
popolo senza nulla dare.

Democrazia è prendere atto ed accettare la propria sconfitta.

Prodi ha fallito.

Vada
via con dignità e senza esasperare la gente che non lo vuole. Il popolo
deve essere sovrano...... se nò la rivoluzione potrebbe essere più
vicina di quanto possa sembrare.


 
 
 

WEEK END.......NAPOLETANO

Post n°17 pubblicato il 21 Gennaio 2008 da maurysto
 

Venerdì sono rientrato per una brevissima permanenza nella "mia" Napoli.

Due giorni, un week end, tutti napoletani.

Un full immersion tra genitori, parenti, fratelli, nipoti, ............e la solita realtà napoletana.

Cosa mi aspettavo ? Mi aspettavo di vedere in modo tangibile gli effetti che la vergogna napoletana, italiana, mondiale, aveva avuto sull'amministrazione iervolino (no ! non ho sbagliato a scrivere in minuscolo.....), che, speravo, in un guizzo di orgogliosa napoletanità verace, avesse voltato pagina e cercato, con i pochi ma instancabili operatori ecologici (!?) di cui dispone , di rimediare al degrado ambientale provocato da decenni di.....incauto (?) governo locale.

Ma mi illudevo.

La fotografia non è cambiata. Dalla città alla provincia un unico avvilente scenario.

Montagne di immondizia giacciono abbandonati lungo le strade.
Poveri sacchi pieni di risulta sociale, abbandonati e senza il conforto di una degna sepoltura, che onori la funzione depurativa del loro utilizzo.

Splendide zone arricchite da queste innumerevoli opere d'arte........ Si ! Opere D'Arte.

L'Arte è certamente qualcosa che, espressione di menti eccelse, rappresenta l'indole ed il significato, unitamente al pensiero e i sentimenti dell'artista.

Il popolo napoletano ed i suoi amministratori, hanno certamente una vena artistica insita nel loro DNA.

L'espressione napoletana avviene in tanti modi e da secoli esportata e diffusa in tutto il mondo. Ora la stanno esportando nelle due isole maggiori : Sardegna e Sicilia, perchè l'arte napoletana sia integrata e faccia parte del panorama di questi due splendidi posti.

Ma l'Arte vuole anche essere rappresentata ed interpretata.........quindi bisogna approfondire il significato di cotanta "garbage art" che non vuol dire "arte garbata" ma......significa " arte d'immondizia".

Quindi mi sono scervellato per dare un interpretazione artistica a tanta espressione......

Ma non ci sono riuscito.
Una cosa ho pensato, che credo abbia un radicale fondamento per una , sebbene impietosa, interpretazione in quella che, insisto, sembra una vera e propria arte.

L'arte di arrangiarsi è tipica dei napoletani ;
Il napoletano si arrangia non per straordinarietà ma per ordinarietà ;

Si arrangia, quindi ogni giorno ;


L'arrangiamento coinvolge tutta la vita del singolo napoletano e con lui tutti i napoletani suoi simili ;


Quando lavora, si arrangia e lavora a nero per non pesare sulle tasche del "capo", quindi : niente contributi;


Quando guida, si arrangia con una macchina da pochi euro e molto "scassata" perchè a Napoli una macchina buona non te la puoi davvero permettere ;


Quando prende un autobus, si arrangia dovendosi "appendere" dietro al predellino della scaletta di ingresso, perchè "l'autobus è troppo pieno ma se non lo prendi ora......è finita".

Quando getti l'immondizia........ ti arrangi e la getti dove capita...... se nò che fai ? la tieni in casa ? Allora se capita la getti dal balcone...... perchè anche questa "è Arte"

Si ! DAL BALCONE !

E quì interviene "l' Arte"...... di arrangiarsi ? No ! la vera arte.

Il napoletano quando getta l'immondizia dal balcone......non la getta........ gli cade.

Sembra assurda questa cosa ma è così.

Passavo per una strada periferica e ho visto volare un povero sacchetto pieno.

Ho visto tanto fino ad allora, milioni di esempi di napoletana arte, ma che l'immondizia potesse volare ........................ancora non l'avevo visto.....

Rapito da tanta eccezionalità mi sono fermato e, individuato il balcone dal quale è stato....lanciato, mi sono permesso di dire al mio concittadino :" Non mi sembra una cosa bella quella che hai fatto !" Ma mi sono sentito dire in modo disarmante :" E che sono stato io a buttarlo ? Quello è caduto".

Sono ripartito perchè una cosa del genere non sono riuscito a commentarla.

Ma io non sono un critico d'arte, come avrei potuto ?

Per questo ci hanno dato la iervolino che riesce a commentare questa....immonda arte con insulse affermazioni.

Si ! la iervolino afferma che poi .....in fondo........il comune è commissariato e la gestione dell'immondizia è demandata al commissario.........quindi lei cosa può fare....?

Certo una cosa la può, la deve, fare :

Prendere sotto braccio bassolino e, piano piano, a piedi, o prendendo uno degli autobus all'ora di punta, avviarsi verso Pianura per ammirare l'arte.

L'arte con la quale, in combutta tra loro, hanno rovinato Napoli.

 
 
 

MAGISTRATURA E' POLITICA

Post n°16 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da maurysto
 

La famiglia Mastella indagata.

Il consuocero di Mastella indagato.
23 UDEURini indagati.

Ci si chiede cosa sta succedendo....... ma mi sembra ovvio.......

Referendum in vista e percentuale di sbarramento arma dei partiti grandi contro i piccoli ;
Misurazione di forze in campo ed azioni desitive per convincere qualcuno.

Si ? Ma cosa centra la magistratura !

Centra se si fà l'equazione magistratura=politica.

Perchè credere che i magistrati sono superiori e al di sopra di ogni sospetto ?

Sono uomini e come tali hanno le loro idee ed ideologie politiche e che, se ne ha la prova giornaliera, attuano nello svolgimento delle loro funzioni.

Dalla creazione dell'uomo in poi si ha la certezza storica che politica e magistratura sono sempre andati a braccetto, oggi innalzando qualcuno a ranghi insperati e domani distruggendo altri che scomodi osteggiavano il raggiungimento del potere di chi era al comando.

Tutto questo è indegno e vergognoso.
I cittadini comuni sono ormai ostaggio di pochi (ma sempre tanti) detentori del potere.

Le lacrime di coccodrillo di Mastella, il politico più immondo dello sporco panorama politico/sociale, sono solo un aspetto marginale delle questioni che si devono collocare in un ambito etico/morale.

La società è in decadimento verticale e questo deve allarmare tutti.

Spero vadano via........... mastella, prodi e tutti quelli che siedono in parlamento senza il suffragio del popolo.

Al voto.

 
 
 

Napoli città.....monnezza.

Foto di maurysto

L' indecente spettacolo offerto agli occhi del mondo dalle immagini e dai filmati riportanti la situazione determinatasi a Napoli a seguito della fallimentare gestione comunale/regionale dei rifiuti, mi fà vergognare di essere napoletano.

La vergogna, oltre che da un ovvio sentimento per un legame affettivo profondo che ho con la mia città (sono napoletano, di genitori napoletani, di nonni materni e nonna paterna napoletani), è originata da una mera considerazione storico/ambientale e da un rapporto diretto che ho da 40 anni con Napoli e la napoletanità .

Le immagini rimbalzanti descrivono una città sporca, con immondizia fino nelle auto, con scontri da guerriglia urbana, dove tutti si dichiarano disponibili a fare, dove nessuno si assume le responsabilità e paga in proprio per i suoi errori.

Le immagini, purtroppo, dicono il vero.

Io ci sono nato a Napoli, ho 44 anni e sono andato via dalla mia città da tre anni, perchè la mia bella Napoli non mi offriva più nulla.
Il mio lavoro non lo potevo svolgere in un ambiente martoriato dalla camorra, che a Napoli riesce ad esigere il pizzo in maniera più efficiente, puntuale e capillare dell' Amministrazione Comunale che invece impiega anche cinque anni, quando ci riesce, per esigere il pagamento di un semplice verbale elevato per divieto di sosta.
Il grado di sicurezza per me e per i miei figli era diventato bassissimo e quindi ho optato, sebbene a malincuore, per cambiare regione.

Le ultime elezioni amministrative e regionali hanno, purtroppo, riconfermato Sindaco e Presidente della regione, del medesimo colore rosso sinistro che tinge la mia terra ormai da svariati decenni.

Ma una domanda nasce spontanea e io me la ripeto da anni :

Possibile mai che il popolo di Masaniello che nel '600 riuscì a ribellarsi dagli spagnoli con un guizzo di orgoglio cacciando via il vicerè, non riesca a liberarsi di Bassolino, della Iervolino e della camorra ?

L'orgoglio e la capacità di industriarsi dei napoletani sono qualità indiscusse e proverbiali riconosciuteci da ogni parte del mondo, insieme ad una nota filosofia del "tira a campare", purtroppo, anch'essa nota in tutto il mondo.
Ma qui non si parla di "arte di arrangiarsi", qui non si parla di sopportare o sopperire con giri e rigiri di piroette Maradoniane, risolutive di una partita già persa in partenza.

Quì, miei cari napoletani, è in gioco la nostra vita e, ....."chiacchiere e tabacchiere di legname....il Banco di Napoli non le impegna " (recita un noto proverbio napoletano).

Cosa aspettiamo ? Non ci basta quello che ci hanno fatto vedere fino ad ora ?

Cosa ci fà sopportare la presenza di amministratori così inetti, ladri, falsi ed incapaci ?
Cosa ci fà sopportare la camorra ? la paura ?

A Napoli vivono oltre 3.000.000 di abitanti, oltre 5.700.000 in tutta la Campania.
I camorristi conclamati, e non, quanti saranno ? 100.000 ? 200.000 ? 300.000 ?

Vogliamo avere paura di così poca gente ?

Possibile che un pugno di vigliacchi incapaci di lavorare tenga in scacco 3.000.000 di persone oneste ?

Se facessimo a botte e pugni, vinceremmo per superiorità numerica schiacciante !!

E allora......... !!

Napoletani svegliamoci !

Onoriamo la memoria dei vari Totò, Peppino ed Eduardo, Vittorio de Sica, Carosone, e tanti altri che ci hanno onorati nel mondo inorgogliendo le nostre origini e liberiamo la nostra città da questi mali che l'affliggono e l'asfissiano, prima che muoia.

Prima che sia troppo tardi riprendiamoci la nostra città, che mi si stringere il cuore e si bagnano gli occhi al pensiero di vederla così.

Riscattiamo il nostro onore ed il nostro orgoglio.

Oltre alle strade, ripuliamo anche i palazzi del potere ed occupati da bande di nullafacenti e dai camorristi che rubano il sangue a chi lavora, e che dalle ceneri della nostra città nasca una città nuova, libera e degna di essere rispettata ovunque per la cultura che ha sempre esportato e quale bellezza naturale, unica al mondo.

Quanto scritto non ha assolutamente scopo sovversivo o incitante a guerriglia o rivoluzioni popolari.
Le uniche rivoluzioni alle quali mi rivolgo, sono esclusivamente quelle culturali.


 
 
 

Caro 2008......

Post n°14 pubblicato il 31 Dicembre 2007 da maurysto
 
Tag: 2008

Caro 2008,

oggi è l'ultimo giorno del 2007 e tutti noi riponiamo in te le nostre speranze per un futuro migliore.
Non che il 2007 sia stato da buttar via, non si può certo dire e non sarebbe rispettoso per chi si sta congedando, ma..... vorremmo di più.

Vorremmo di più per chi è solo, per chi vive in solitudine l'angoscia di una vita ai margini di una società dimentica di chi ha fatto tanto, ma tanto tempo fa....

Vorremmo di più per ricordare la memoria di chi ha dato la vita per la giustizia, per l'onore della patria, per la libertà di tutti noi.

Vorremmo di più per le mamme. Per le mamme di tutto il mondo che, tante volte, anche al prezzo della propria vita..... ne fanno sbocciare un altra.

Vorremmo di più per chi lavora. Più sicurezza, qualche certezza in più e magari qualche soldo in più a fine mese.

Vorremmo di più per i nostri figli, non beni materiali però, più valori, più serenità, più voglia di fare per costruire e magari più voglia di cambiare questo mondo.

Vorremmo di più, caro 2008, per tutti coloro che rubano, uccidono, stuprano, violentano bambini, deturpano l'ambiente, prendono senza nulla dare.

Si, caro 2008, vorremmo di più anche per loro. Più certezza che, una volta messi in carcere, si possa considerare di buttare via la chiave per riprenderla solo quando la giustizia lo ha deciso.

Solo allora saremmo in una società vivibile. Solo allora potremmo dire che il nostro è un paese civile. Solo allora potremo essere contenti di quanto lasciamo ai nostri figli.

Vorremmo anche un nuovo governo, vero, non come quello di oggi....... ma non so se poi ci accontenterai..........

In ogni modo, anno 2008, comunque tu sarai, comunque tu vorrai e qualunque cosa tu ci possa riservare......... ti prego.......fà che sia pace. Per tutti.

 
 
 

NATALE CON I TUOI......

Post n°13 pubblicato il 21 Dicembre 2007 da maurysto
 
Tag: natale

Abito in Toscana ma sono originario di Napoli, trasferitomi per ragioni di lavoro.
Sono un emigrante, quindi.

Dalle mie parti, ma so che da molte parti è uguale, si usa dire che il Natale è una festa da passare con i propri cari perchè è una festa familiare.....perchè Natale è bello così.

Passare il Natale con i miei cari è sempre stata un esperienza eccezionale proprio per il calore che sprigiona la famiglia quando, tutti uniti, ci si trova sotto lo stesso tetto e davanti ad una tavola imbandita.

Questo è quanto accadeva fino a non troppi anni fa.

Poi la vita, il lavoro, le esigenze mi hanno fatto emigrare e, pertanto, reso più difficile la vicinanza con i miei cari.

Il ricordo di quei giorni, però, è sempre vivo e spero ancora ci sia la possibilità di ripetere quelle riunioni fiume tra fratelli e genitori.

Auguri a tutti per un 2008 soprattutto sereno.
 

 
 
 

IL GOVERNO DELLE TASSE

Post n°12 pubblicato il 10 Dicembre 2007 da maurysto
 

La notizia del giorno, tre le tante non belle delle ultime ore, che il gettito fiscale è ulteriormente aumentato del 7,9% (22 mld di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2006) lascia oltremodo sgomenti.

L'anno scorso il governo delle tasse ci ha salassati e il maggior gettito lo hanno spartito tra partitelli e partitini interni alla loro casta fregandosene di popolo e debito pubblico.

Siamo stanchi ! Stanchi di questo governo inutile e dissanguante, degli inutili proclami di sconti a qualcuno e repressione dell'evasione.

Il commercio sta morendo e questo governo gli suona il requiem.
L'orchestra sta in parlamento ed il direttore si chiama Prodi.

Basta ! Andate via dalla stanza dei bottoni, non meritate la fiducia degli italiani, come la votate per voi stessi ?

Il giorno che Prodi cadrà, prometto di stappare una bottiglia del miglior vino che ho in casa.

 
 
 

MA QUESTA VI SEMBRA LIBERTA' ?

Post n°11 pubblicato il 09 Dicembre 2007 da maurysto
 

La parola "libertà" ha un suono bellissimo e ogni qual volta la pronuncio mi si riempie il cuore di gioia.

LIBERTA' !!!!!!!!!!!!!!!!!! Che bella parola........... ma quanto se ne abusa della parola stessa e della stessa libertà.

La libertà indica l'essere libero la condizione di chi non è
prigioniero e non ha restrizioni, non è confinato o impedito. La
libertà in senso più ampio è anche la facoltà dell'uomo
di agire e di pensare in piena autonomia, è la condizione di chi può
agire secondo le proprie scelte, in certi casi grazie ad un potere specifico riconosciutogli dalla legge.


Si può dire che chi compie un'azione è libero, quando ha la
possibilità di scelta, e l'azione stessa è: intelligente; spontanea;
contingente e non lesiva degli altri.

Appunto : NON LESIVA DEGLI ALTRI.

Il delirante comportamento di un idiota quale a mio giudizio è Luttazzi non credo possa annoverarsi tra le espressioni di libertà. Non come si vuole esprimere lui.

Per giustificazione di grado di appartenenza nè farà una questione politica.

Certo ! Dirà che Berlusconi comanda Ferrara, che Ferrara comanda La7, che La7 lo ha licenziato perchè Berlusconi ha le reti Mediaset, comanda la RAI, Mediolanum e altre cose simili.

Certo la questione politica tira. Non come la patata.....ma tira.

Tira perchè in un momento politico delicato ed ingarbugliato come quello attuale, in un generale scadimento delle dialettiche e dei contenuti, in un momento di crisi profonda delle istituzioni distrattate da uomini incompetenti e privi di ogni carisma o valore morale il risultato è......Luttazzi.

Il delirio satirico (ma quale satira ?) di una persona inusitata ed impresentabile come lui è non l'espressione di libertà ma l'espressione idiota di un emerito......

Proprio in osservanza del concetto di libertà che alberga in molti di noi e del significato profondo che questo termine riveste, applaudiamo e riceviamo con soddisfazione dell'allontanamento di un altro idiota dalla scena televisiva.
 

 
 
 

IL GIUDICE E LA SUA CASTA

Post n°10 pubblicato il 05 Dicembre 2007 da maurysto
 


Il giudice Clementina Forleo sarà trasferita dal suo ufficio ad un altro.

Colpevole, hanno detto, di aver fatto congetture avventate ed aver forviato l'opinione pubblica e fatto cose che non doveva.

Certo la riflessione nasce spontanea.

Ma quando i giudici indagavano su Berlusconi erano inchieste sante ?

Nessuno del centro sinistra urlava di perpetuanti abusi........

Ma ora no ! La giudice Forleo ha osato indagare su politici in ribalta e......la sua casta si è ribellata.

La stessa casta che le ha dato il rango di indagatrice glielo ha tolto.

Si ! Perchè i soggetti sono intoccabili, non indagabili, sapete...... segreti coperti da segreti.....Unipol neanche a parlarne, Dalema ? ASSOLUTAMENTE..... !

La retorica....... è che il cittadino è l'unico a soffrire di questa impazzata casta dei giudici che credono di poter indagare solo su chi ne hanno voglia o che è politicamente scomodo al momento.

Dio salvi i cittadini da tutte le caste.

 
 
 

Un nuovo partito

Post n°9 pubblicato il 02 Dicembre 2007 da maurysto
 

Con grande ammirazione stiamo assistendo in questi ultimi giorni alla nascita di una formazione politica che parte dall'invito di un imprenditore prestato alla politica nei confronti della gente.

Credo che si debba accogliere con buona predisposizione quello che il Cavaliere sta costruendo perchè poche volte si è assistito alla formazione di una forza politica con.... chiamata ai gazebo e questo credo debba essere d'esempio per tutte le altre formazioni, presenti e future.

Il solco creato tra politica e cittadini in questi ultimi anni è da considerarsi vera e propria deriva istituzionale.

La fiducia nelle istituzioni, nell'operato dei politici di questo attuale governo credo siano ai minimi storici.

Una forza politica di notevole peso quale sarà certamente il Partito della Libertà o il Popolo della Libertà, nasce non da accordi di tavolino o leadership inconsistenti ed imposte stupidamente da burocrati politicanti, ma dal movimento della gente, dalla consapevolezza della gente.

E questo, innegabilmente, giova alla politica ed ai cittadini.

Qualunque sia il risultato dei sondaggi immediatamente effettuati (Corsera ci dà sotto il 30%), un risultato sarà tangibile :

Berlusconi avrà, utilizzando il collante proprio del suo carisma, creato l'alternativa immediata e per i prossimi anni alla creazione del PD.

I miei migliori auguri.

 
 
 

Fini e Casini : Il gatto e la volpe ?

Post n°8 pubblicato il 23 Novembre 2007 da maurysto
 
Foto di maurysto


Un comunicato congiunto da parte del duo Fini/Casini : no a populismo, avanti con la legge Gentiloni bla bla bla....
Ma questa legge Gentiloni sembrava congelata e.....tutto ad un tratto ricompare.
Proprio dopo l'annuncio da parte di Berlusconi della formazione di un nuovo partito, fuori dalla CdL e probabilmente senza Casini e Fini, dopo la divulgazione di presunte telefonate tra dipendenti RAI e MEDIASET.... toh !
Si riparla di Gentiloni.
Che Fini e Casini, con la strizza al cosiddetto "Lato B", abbiano pensato di contrastare Il Cavaliere con un Alleanza.....Nazional ......Casinista ? Non so.
Certo Berlusconi ha provocato un terremoto.
Casini dice che Berlusconi ha creato un partito dal tetto di una macchina. Non so come si faccia un partito ma certo, anche se nel dirlo passo per "populista", un partito per essere "della gente" deve essere creato dalla gente e con la partecipazione vera e la gente domenica 18 Novembre 2007 ha votato per un nuovo partito partecipandone alla formazione.
Cosa c è di populista nel popolo ? Populista è colui che usa le masse o inneggia alle masse, ma le masse inneggiano Berlusconi. La gente lo acclama e corre se lui chiama.
Non è servilismo di popolo. E' carenza.
Si ! Carenza di carismatici politici, che interpretino i reali bisogni della gente e poco fanno in concreto per colmare la distanza insormontabile tra politica ed elettori.
Berlusconi vincerà la sua battaglia. Come sempre. Quando tutti lo davano per stolto nell'entrare in edilizia, lui costruiva villaggi interi, con le televisioni : ha vinto, con il Milan : ha vinto e in politica ha stravinto.
Tra lo stupore di tutti, ovunque lui decida di entrare, entra e riesce. E questo è sotto gli occhi di tutti.
Auguri.

 
 
 

Come uno scrittore di poco conto cerchi di farsi spazio nel panorama editoriale.

Post n°7 pubblicato il 21 Novembre 2007 da maurysto
 

Ho partecipato per qualche ora ad un blog di Nicola Andrucci, giovane scrittore comunista con in testa la battaglia del secolo:
Scrivere male di Berlusconi sperando che altri, trovando allettante l'argomento, entrino nel suo blog e leggano i suoi scritti.
Fin qui nulla di strano.
Sono abituato a questo e non mi scandalizzo certamente
nell'aver trovato un altro paladino dei poveri comunisti, diseredati ed incapaci di difendersi dai capitalisti, dalle loro malefatte e dalla oppressione dei ricchi padroni, asservitori di operai.
Orbene : io non sono uno scrittore. Lungi da me volermi considerare tale.
Questo blog l'ho aperto per divertimento e per avere un posto dove scrivere le mie idee. Una sorta di diario a cuore aperto dove chi entra può ascoltare, se vuole, e magari dire la sua. Se vuole.
Io non faccio informazione come (dice che fa) Nicola Andrucci.
Io svolgo un altro mestiere.
Nicola Andrucci dice che fa informazione, ma “L’ Informazione” è ben altra cosa.
Quale informazione fa Andrucci ? Non lo so. Ammetto di non averlo capito.
Ammetto anche che non lo conosco bene, ma un certo quadro me lo sono fatto. Ho letto qualche cenno su di lui e qualche cazzata tremenda partorita dalla di lui penna (o computer) su una certa via crucis di un certo signore.....
Ma ho interrotto inorridito quel tremendo turpiloquio.
Poi ho dato una veloce scorsa al suo scritto che lui chiama libro ( ma per me libro significa ben altro) sui processi a Dell Utri e Berlusconi verificando, come già immaginavo, il notevole lavoro di “Copia/Incolla” eseguito e rimanendone, comunque, ammirato per la notevole dovizia di……. Copia/incolla….appunto.
Partecipando al suo blog speravo in un confronto serio (!) credendo che, intessendo uno scritto corretto, non volgare, mediato nelle parole e nei contenuti, come di solito uso fare quando decido di partecipare a qualche
scambio di opinione sul web, avrei potuto dialogare con un comunista.
Ma non ci sono riuscito. Credo per colpa mia.
Certamente per colpa mia.
Si ! perchè ho voluto chiedere troppe cose........ volevo sapere da Andrucci opinioni su Unipol e DS, Visco, Speciale e la latitanza di Napolitano circa l’attacco alla GdF, Nomisma e le collusioni di Prodi, moglie, figli, Dalema Fassino & C. srl, Coop rosse ed appalti pubblici, sindaco di Napoli e governatore della Campania e sui loro fallimenti gestionali..........
Eeeeeeehhhhhi !!!! ???? e che c...o Non si chiede tutto ciò
!
Nel blog di Nicola Andrucci si parla solo di una cosa :
Berlusconi e le sue malefatte. Basta.
Con un comunista come Nicola Andrucci non si può fare. Lui ti esorta a leggere il suo "libro" impiantato a senso unico, ma non ti risponde. Però ti dice :
“Fammi le domande che ti rispondo”. Ma poi non lo fa.
Infatti, Andrucci se la dice e se la conta, cercando consensi intorno a se politicamente conformi e glissando confronti, avversari e quanto altro di scomodo possa di volta in volta presentarsi.
Una sorta di “monologhismo cronico” che colpisce chi, come lui, cerca solo una cosa :
Denigrare Berlusconi.
Non sono una persona sprovveduta. Non dormo con gli occhi aperti e so cosa è il panorama politico italiano ed internazionale complessivo.
Quindi non mi ritengo una persona illusa da ideologie e chiacchiere.
Conosco bene il passato di certi personaggi e sono, intimamente, convinto che certo proprio cristallini non possono essere per stare dove stanno.
Sin dai tempi dei Romani la classe politica è stata corrotta
da danari, concubine ed interessi di classe, quindi non mi scandalizza sapere certe cose. La storia si ripete. Certo non è mai esistito il “puro” in assoluto. Né in un campo, né nell’altro, quindi.
Ma io odio gli ipocriti !
E Nicola Andrucci lo è.
Ipocrita. Non perchè comunista. Ma perchè crede di guadagnarsi la ribalta insultando Berlusconi o chi come me si è affacciato ad un blog credendo di scambiare opinioni con altre persone.
Ma, quello degli insulti, sembra essere lo sport preferito dai contestatori di Berlusconi e del centro destra.
E lui (l’Andrucci Nicola, detto “scrittore”), si adegua partecipando attivamente…..alla competizione sportiva.
Vergogna !!
Non per le idee politiche diverse, che rispettosamente accetto anche se non condivido, ma perchè non capisco la ragione di impiantare un blog, scrivere dei libri (ma che libri !) e tutti gli scritti esclusivamente per denigrare una persona ed offendere chi dissente e poi dire che “ Faccio informazione”.
Ma possibile che i comunisti, Nicola Andrucci compreso, non sappiano fare altro che denigrare e voler distruggere l'avversario ?
I contenuti dove sono ?
Le proposte politiche, le soluzioni ai veri problemi della gente, dove sono ?
Ma allora veramente volete solo deviare l'attenzione sugli argomenti del giorno, artatamente diffusi dai media, per non dover affrontare, per manifesta incapacità, i veri dilemmi della società ed i temi importanti che veramente stanno a cuore della gente ?
Diciotto mesi di immobilismo governativo da malato terminale, quattro provvedimenti approvati, di cui cinque con la fiducia dei senatori a vita, liti di condominio, distinguo di 11 ministri su 10,
spartizione di poltrone e tesoretti, bancarotta della totalità della gente comune che vive di stipendio fisso, crisi del commercio, dei mutui, scioperi di chi li ha votati, annullamento di tutte le grandi opere, disoccupazione in
crescita, inflazione pure, produzione ai minimi termini come il PIL, figuracce in tutto il mondo e ti occupi di Berlusconi ?
Ma se Berlusconi, come dici tu, non è nulla, una persona abbietta e collusa, un capitalista e forviatore dell’opinione di milioni di persone, il Duce del 21° secolo, allora perché non ti occupi di problemi veri ?
Non credo che tu andrai lontano, caro Nicola, e se farai un po’ di strada lo dovrai certamente ai favori della tua Casta, officina attenta di formazione del pensiero conforme, e credo che tu sia troppo giovane e schierato per apprezzare
certe cose e valutare con vera obbiettività i veri mali della società italiana, scindendo tra ideologia e politica, chiacchiere e contenuti.
Se il dialogo che cerchi è quello che ho trovato sul tuo blog e se l’informazione che fai è quella che si vede ....... credo che rimarrai da solo a fare i tuoi monologhi.
A nulla vale che tu chieda il supporto commentativo ai tuoi scritti chiamando in aiuto nomi illustri a recensirti o “postillare” quanto asserisci.
Sono partigiani scelti e schierati nel “tuo” campo e valgono a poco.
Leggo nel tuo “blog” che
“ Io non devo convincere nessuno, io faccio informazione. Hai fatto benissimo a contattare Berlusconi, aspetto con ansia una chiamata da parte dei suoi avvocati o ancor meglio di lui in persona!!!.....”
Assurdo !!
1° ) Mi sembra assurdo che l’autore di un blog si esprima in questo modo.
2° ) Ma chi ti credi di essere ? Veramente credi che una persona come Berlusconi si interessi a te ?
Nel contempo ti comunico che Berlusconi è più vivo dei tuoi padroni.
Ha sbaragliato tutti con le sue idee e tiene per le palle i politicanti di mestiere, dettando le sue condizioni della partita ed essendo, che chè tu ne dica, rispettato in tutto il mondo.
Mica è acqua ?
Ho l’impressione che il vero pugile suonato sei tu.
Cordialmente
Maurysto.

 
 
 

Trovato l'assassino di Biagi : è il no gobal Caruso.

Post n°6 pubblicato il 11 Agosto 2007 da maurysto
 
Foto di maurysto


Notizia sensazionale che farà piacere a tutti :

E' stato trovato l'assassino del Professore Biagi. E' stato il parlamentare Caruso.

Ha ucciso nuovamente Biagi. Complici : la sinistra italiana e chi, tra gli italiani, lo hanno votato.

Dopo le sue dichiarazioni e dopo il silenzio di tanti o la debole risposta ad una affermazione simile (quella circa la responsabilità di Biagi e Treu per la morte dei due lavoratori di qualche giorno fa), mi sento schifato.

Certo non è un bel termine...... lo so che in pubblico certe parole andrebbero evitate ma.... non so trovare di meglio....anzi, credetemi, mi sforzo di non scrivere di peggio.

Se Caruso avesse saputo fare solo l' 1% di quello che Biagi e Treu hanno fatto messi insieme, credo lui si potesse considerare una persona in gamba. Ma viste le sue dichiarazioni credo che lui sia solo il risultato di una parte della società che nulla sa e vuole fare se non ostacolare gli altri e vivere sulle spalle di chi lavora.

Il fango che ha gettato sulle figure di Biagi e Treu lo ricopra fino alla testa e cancelli la sua esistenza.

Io mi ritengo una persona tollerante, rispettosa delle opinioni di tutti e di orientamenti politici diversi dal mio, ma questa espressione non ha colore politico, non ha valenza opinionistica come non ha da essere rispettata. Chi infanga la memoria di chiunque sia caduto nell'adempimento del suo dovere, come ha fatto il Professore Biagi, non merita di sedere in Parlamento a decidere del futuro degli italiani, a regolamentare Leggi o modificare il lavoro di luminari come Biagi.

Sei piccolo Caruso. E come piccolo meriteresti, e saresti ancora in età, di prendere i cosiddetti "schiaffi" come ha detto Antonio Di Pietro.

A Napoli, da cui provengo per origine, dovresti stare attento a dire cose del genere di persona che non è più tra noi. Noi napoletani, e tu lo sai bene, siamo molto sensibili a queste cose.

In futuro, e spero che il tuo futuro sia fuori dalle aule del Parlamento con una zappa tra le mani a lavorare 15 ore al giorno, ricordati delle tue origini e pensa che criticare è giusto e doveroso ma infangare è oltraggioso.

Ma dubito che un inetto come te riesca a pensare.

 
 
 

Visco vergogna d'Italia

Post n°5 pubblicato il 03 Giugno 2007 da maurysto
 

La pagina di storia scritta negli ultimi giorni dal governo della sinistra è semplicemente vergognosa.

Ho letto sul sito della GdF il curriculum vitae del Generale Roberto Speciale e ne sono rimasto ammirato. Un trascorso decoroso in lungo ed in largo; un massimo esperto pluri premiato ed insignito di ogni possibile merito, reo solo di aver detto la verità, rimosso dalla guida di una prestigiosa Arma nazionale solo per bagattelle di interessi e conflitti di interessi ed al quale vanno i miei rispettosi complimenti.

Vergogna !

Vergogna a questo governo, al sig. Prodi, a Marini, a Bertinotti, al sig. Visco ma soprattutto a tutti gli italiani che hanno votato per loro e che oggi tacciono, tante volte anche negando di averli votati.

Che agonia inutile questo governo. Un agonia incancrenita dalla sola volontà occupazionale delle istituzioni, dal presiedere ogni e qualunque commissione deputata a.... non far nulla.

Un monito, rispettoso, al nostro Presidente Napolitano :

E' vero, presidente, che Lei deve essere garante delle istituzioni e che la materia Visco/Speciale/GdF/Unipol/Governo è di competenza di altri, ma alla voce Istituzioni io ho sempre annoverato anche la parola Guardia di Finanza. Si perchè la gloriosa Arma rappresenta il baluardo per contrastare l'illegalità, l'evasione fiscale e le frodi, gli abusi e le connivenze economiche e finanziarie. Allora perchè si chiama fuori dalle competenze ? Le istituzioni sono tutte, anche quelle che Lei vorrebbe di competenza di altre forze politiche o magistrature.

La verità, Presidente, è che Lei si proclama più e più volte imparziale e super partes ma in realtà ha un trascorso politico/militante di chiaro segno e colore che Le impediscono, essendo ostaggio di un governo che l'ha eletta, di fare ciò che qualsiasi altro presidente di una repubblica democratica farebbe.

D'altronde, presidente, Ella stessa è espressione di una maggioranza politica che, l'ha eletta con il chiaro scopo di occupare, insieme a Camera e Senato, la carica istituzionale più prestigiosa senza curarsi minimamente degli equilibri politici e civili di un popolo che ha votato liberamente ma si è visto scippare la verità sul voto.

Gli Italiani non lo vogliono più questo governino delle sinistre e lo hanno dimostrato con un l'istituzione democratica per antonomasia : il libero voto.

Io dubito che la maggioranza degli italiani lo abbia mai voluto (ma queste schede sono state ricontate o no ?), per questo Le chiedo di fare un gesto sincero da "Vero Napoletano" :

sciolga il Parlamento e..... voce agli Italiani.

 
 
 

sempre conflitti

Post n°4 pubblicato il 07 Maggio 2007 da maurysto
 

Ho intitolato questo blog "conflitto" perchè mi veniva in mente una cosa : ogni giorno la nostra vita è costellata di conflitti.

Verso ogni cosa e verso tutti : ci alziamo e siamo in conflitto con il rasoio da barba, usciamo e magari siamo in conflitto con il brutto tempo o con il vicino di casa, in ufficio poi i conflitti non si contano, conflitti nel mondo, tra i partiti, tra i popoli, le guerre, i disaccordi, conflitti di affetti, d'amore, di esistenza, di interessi........ ecco cosa siamo : Pereni conflittuali.

Ma io non ci sto ! Cerco di sminuire i dissapori e le avversità della vita e allora : patteggio con il mio rasoio una barba...distesa, quando esco penso che la pioggia serve a tante cose, che amo qualcuno, che in fondo cercano di far cessare le guerre, che le ragioni possono essere condivise...... insomma io sono ottimista e nulla mi smuoverà dal pensare che ..... comunque vada sono felice di vivere la mia vita.

 
 
 

Post N° 3

Post n°3 pubblicato il 06 Maggio 2007 da maurysto
 

A quest'ora sono in ufficio. Cerco di lavorare ma sono al computer a scrivere nel mio neonato blog.

Vorrei scrivere di tutto. Dalle sensazioni ai pensieri, dall'amore alla politica.

Mi limiterò se no il mio essere prolisso emerge e allora.......
Un pensiero aleggia su tutti : Domani piove o no ?

Se qualcuno mi risponde sarò + felice.

 
 
 

Post N° 2

Post n°2 pubblicato il 06 Maggio 2007 da maurysto
 

Molto spesso penso al passato......
Agli amici che avevo quando avevo 18 anni e pensavo di avere il mondo in mano
a quando fumai per la prima volta, a quando scopri di essere uomo, a quando camminavo a piedi per la città, alle facce dei passanti che ancora ricordo, alla salumiera, a mia nonna cara ed amata tantissimo, a qualcuno che non c'è più, a mio padre che andava a lavoro alle 6,00 di mattina, a mia madre che gridava per farci fare presto, a quando ho visto il mio primo concerto, a Rosaria S. (la mia prima fiamma), a Rosaria I. (la più sessualmente desiderata), al mio amico Gianni C. (scomparso prematuramente, ragazzo intelligentissimo, ancora ricordo il viso di sua madre).

Non sono solo ricordi. I ricordi non sono qualcosa di astratto ma qualcosa che lascia un segno visibile nel presente. Se è vero questo allora un ricordo non è una cosa passata ? In effetti un ricordo è una cosa accaduta ieri della quale ne porti ancora i segni.

Il mio più bel ricordo è Silvia.

L'ho conosciuta nell'estate del 2000, piccola, bionda capelli lunghi, occhi azzurro favola, un corpicino veramente bello ed una testa TROPPO........ bella.
In poco tempo fummo amanti appassionati, cercandoci continuamente ed in ogni situazione.
Ci stavo bene con lei.Era una donna eccezionale. E' una donna eccezionale. Ma non è più mia.

Ciao mia adorata. Ancora ti amo. E sai che ti amerò sempre anche se non si sta più insieme. 

 
 
 

Ma veramente esiste questo conflitto d'interessi ?

Post n°1 pubblicato il 06 Maggio 2007 da maurysto
 

Dalle pagine dei giornali di questi ultimi due giorni, anche in vista delle imminenti amministrative, emerge che si sta rafforzando lo scontro destra/sinistra circa il cosiddetto "conflitto di interessi" unitamente al riesumato ddl Gentiloni (televisioni) e come volevasi dimostrare sia una parte che l'altra le usano per rafforzare le proprie ragioni ed incidere maggiormente sul proprio elettorato.

A parte le ovvie considerazioni circa la reale esistenza del cosiddetto conflitto di interessi a carico di Berlusconi, mi viene in mente che in un non lontano sondaggio condotto da istituto non vicino alla destra molti degli intervistati escludevano in maniera netta la incompatibilità di Berlusconi a ricoprire cariche istituzionali non ravvisando alcun conflitto di interessi.

Le televisioni : Ma se la maggior parte dei giornalisti delle reti Mediaset e Rai sono di area centro/sinistra dov'è il cosiddetto monopolio dell'informazione tanto palesato dalle sinistre ?

Io credo che la chiave di volta, ancora una volta, sia una sola : Alla sinistra poco interessa del pluralismo dell'informazione, in Italia già molto presente, poco interessa del conflitto di interessi (le coop rosse ne sono l'esempio più sfacciato) e che in realtà per gli italiani non esiste ma allora vogliono solo eliminare Berlusconi ?

Si ! la risposta è si !

Questa cosa mi scoccia non poco perchè, anche se Berlusconi non mi ha regalato personalmente nulla, non ho il piacere di conoscerlo da vicino, non sono mai stato a cena con la splendida Barbara (quindi non ho un conflitto di interessi in quello che dico), io mi continuerò a sentire libero e in un paese veramente pluralista se lui continua a svolgere la sua azione, come fa ora.

La vera monopolizzazione da parte dello Stato della vita di noi italiani, semplici cittadini, si avrà solo se, mi auguro mai, riusciranno a zittire Berlusconi.

Ma conoscendone ed apprezzandone le grandi qualità di combattente sono certo che la sua dedizione e i suoi convincimenti libertari serviranno a contrastare la scomposta azione di questa pseudo sinistra noncurante dei reali problemi di questo paese. 

Se la sinistra si concentrasse maggiormente su gli argomenti che stanno a cuore a tutti gli italiani, sia di destra che di sinistra, avrebbero veramente sconfitto Berlusconi alle politiche del 2006 invece si sono insinuati con la prepotenza alla guida di un paese che non meritano con l'unico intento di demolirne le basi democratiche.

Meditate popolo di sinistra. Meditate.

 
 
 
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Un blog di: maurysto
Data di creazione: 05/05/2007
 

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