IO CON ME

Amica mia, come scritto in un'altra risposta, la legge prevede che una volta rintracciati i padroni le bestie vengano loro riconsegnate. Non avverrebbe ciò se le povere bestiole presentassero segni inequivocabili di sevizie varie. Di fatto: dai quotidiani regionali, a tutte le autorità competenti, alla ASL di competenze, alle TRE Associazioni cinofile di Cagliari è stata inviata ampia documentazione. Ma...non finisce quì. Nel pomeriggio, con gli amici ed altri abitanti del nostro quartiere, andremo a fare visita ai propietari degli animali di cui sappiamo nome, cognome ed indirizzo. Il nostro non sarà un semplice avvertimento, ma UN DICTAT: ogni giorno, a turno, passeremo a casa loro ( da noi quasi tutte le case sono con recinzione bassissima e, quindi, con ampia visibilità dei cortili per chi li possiede ) e verificheremo la presenza o meno dei cani. Se ne mancasse solo uno senza valido e certificato motivo di cui ci prenderemo cura in prima persone, i padroni ( un 42enne ed una 36enne ) se la vedranno male, molto ma molto male. Su questo non ci piove sopra...Sorriso, Sal...Ti terrò informnata perchè noi non promettiamo, agiamo...