Blue in green

Faccio parte del mondo della "Scuola", quella che, spero, crede nell'esempio (vedi don Milani) e che sa che per coltivare l'uguaglianza si devono difendere le differenze...Il momento che viviamo è l'esito di un processo d'instabilità di anni, che pensa solo a tagli e a cambiamenti di facciata. Sono processi d'accumulo distruttivo che non hanno colore politico, solo il grigio negativo del disinteresse per un settore che, con la Sanità, dovrebbe di stinguere un Paese civile. Io sono anni che lavoro per pura coscienza come molti colleghi. Ed è triste constatare che questo settore sia andato avanti quasi solo per una sorta di "volontariato" collettivo, contro i tentativi generali e ripetuti di ogni governo di sabotarlo...

Tristissimo.Null'altro da aggiungere,se non che ci lavoro anch'io,ho fatto l'università,e vivo dal di dentro precarietà e fronte amministrativo delle segreterie,lavorandoci...Un vero"volontariato",l'hai detto. Soprattutto per chi, come me, ha pensato di poter portare innovazione e organizzazione...S.

Ma tu guarda cosa mi tira fuori! Lettera a una Pr. Ce la fece leggere in II Media.

Bene,e non ne sei'fiero'??? Non è stata una lettura edificante?;-)S.

molto di più, uno degli orizzonti entro cui vivere, se la storia non fosse passata così in fretta, travolgnedo tutto.

La storia non travolge,sono gli eventi che precipitano...La storia,penso,anche in questi nostri duri tempi, andrà avanti come ha sempre fatto.S.