Blue in green

Io, onestamente, non so se credere più nell'amicizia. Non secondo i canoni romantici che ho in testa almeno. Però se non ci sperassi non sarei neppure qui...

Tu sei una persona che occupa un posto speciale nel mio cuore, e lo sai.. Mi hai commosso,e coinvolto tanto nei tuoi post...Ti voglio un gran bene, e sarebbe un onore per me frequentarti di persona :))Un abbraccio forte di quelli che piacciono a noi!! S.

Io spero un giorno di incontrare te, Chiara, Cathy, Angi e Luci. E ci spero davvero...Qui ho trovato molto più che nel reale come amicizia femminile, anche se lo sai che sono lunatica...e chiedo scusa per quando vi ho fatto arrabbiare

Abbiamo avuto lo stesso pensiero questa mattina Perlina bella, anch'io ho scritto di amicizia questa mattina, ma quando questa riesce a deluderti.... vedi dunque che anche avere una rete sociale non sempre è positivo.
Come Stefy, spero davvero di incontrarvi tutte un giorno, tutte insieme...perchè anch'io qui ho trovato e lo ripeto donne splendide.
Ti abbraccio forte***
P.s. L'invito al matrimonio è sempre valido...su, su... mettetevi d'accordo che vi aspetto ^__^

Chiara....^____^ mi consola un po' quello che dici. Anche se le "mappe" servono, nella vita!! Sì,sì...va bene, per il giorno più importante della tua vita, piangerò come una fontana - mi commuovo ai matrimoni :) -, ma vedrò come possiamo organizzarci :)))S.

credo che trovare un'amicizia profonda disinteressata e sincera sia più complicato che trovare "un amore".. quando succede però è davvero una ricchezza incalcolabile.. e rara.. :)

Sottoscrivo all'ennesima potenza!

:))))smackkk,S.

Già.....grazie,:**S.

Buongiorno, a volte le amicizie vanno a periodi e a fasi, in alcuni moìmenti tutti sono presenti e accanto in altri molto meno...ma credo faccia parte della ciclicità...non pensarci e quando meno te lo aspetti ti scoprirai tu amica e scoprirai amici.

Possibile, che accada quando meno me lo aspetto...Intanto la vita da solitaria - "forzata"- è faticosa ;-)S.

Sai Perlina...vivo con due figli, rispettivamente di 8 e di 13 anni. In un paese non mio. Tutta casa e lavoro. Nessuna ora d'aria. E' una solitudine diversa, ma forzata. La stessa che mi ha spinto a cercare contatti qui. E perciò capisco bene. Ti auguro che sia solo un attimo...

Capisco bene anch'io te....perciò mi stai a cuore, da sempre, da quando ti ho conosciuta la scorsa estate :))Abbracci....S.

Sara.......... tu sei +

Il mio Red,fluttuante ma presente :))Baci,S.

Ho amici che non sanno quanto sono miei amici.
Non percepiscono tutto l'amore che sento per loro né quanto siano necessari per me.
L'amicizia è un sentimento più nobile dell'amore. Questo fa sì che il suo oggetto si divida tra altri affetti, mentre l'amore è imprescindibile dalla gelosia, che non ammette rivalità.
Potrei sopportare, anche se non senza dolore, la morte di tutti i miei amori, ma impazzirei se morissero tutti i miei amici!
Anche quelli che non capiscono quanto siano miei amici e quanto la mia vita dipenda dalla loro esistenza...
Non cerco alcuni di loro, mi basta sapere che esistono. Questa semplice condizione mi incoraggia a proseguire la mia vita. Ma, proprio perché non li cerco con assiduità, non posso dir loro quanto io li ami. Loro non mi crederebbero.
Molti di loro, leggendo adesso questa "crônica" non sanno di essere inclusi nella sacra lista dei miei amici. Ma è delizioso che io sappia e senta che li amo, anche se non lo dichiaro e non li cerco.
E a volte, quando li cerco, noto che loro non hanno la benché minima nozione di quanto mi siano necessari, di quanto siano indispensabili al mio equilibrio vitale, perché loro fanno parte del mondo che io faticosamente ho costruito, e sono divenuti i pilastri del mio incanto per la vita.
Se uno di loro morisse io diventerei storto.
Se tutti morissero io crollerei.
E' per questo che, a loro insaputa, io prego per la loro vita.
E mi vergogno perché questa mia preghiera è in fondo rivolta al mio proprio benessere. Essa è forse il frutto del mio egoismo.
A volte mi ritrovo a pensare intensamente a qualcuno di loro. Quando viaggio e sono di fronte a posti meravigliosi, mi cade una lacrima perché non sono con me a condividere quel piacere...
Se qualcosa mi consuma e mi invecchia è perché la furibonda ruota della vita non mi permette di avere sempre con me, mentre parlo, mentre cammino, vivendo, tutti i miei amici, e soprattutto quelli che solo sospettano o forse non sapranno mai che sono miei amici.
Un amico non si fa, si riconosce.

(Vinìcius De Moraes)

Grazie, grazie molte davvero per questo "poema"sull'amicizia ... So bene cosa può significare "riconoscere"un amico : è in virtù di questa riconoscenza, per me derivante da libri e persone che hanno "camminato"prima di me, che vivo....Ma la mia vita è solitaria....E quindi la somma finale non cambia :))Un saluto,Sara.

Quanto mi piace questo post e in particolare questo testo. E' tutto esattamente vero. Io non ho avuto mai una rete come quella che descrivi sopra...ho cambiato 4 città fino ad oggi e so che cambierò ancora, quindi non avrei mai potuto e forse non mi sarebbe nemmeno piaciuto fino in fondo. Probabilmente a causa della vita che ho fatto, non permetto a nessuno di intromettersi più di tanto nella mia vita, sarà un grave difetto, ma per adesso va bene così. Chissà, magari prima o poi, smetterò di avere paura delle delusioni. Buona giornata :)

Non dimentichiamo che stiamo parlando di un sordido spot. Tanti anni fa io piangevo davanti a quello natalizio della coca cola, più o meno per lo stesso motivo.
Però, come dice il messaggio qui, gli amici vanno, ma anche arrivano. All'improvviso forse. Ci sono momenti strani nella vita, che sembrano di buio fitto e poi a un tratto... coraggio dai! E poi qui ne hai di amiche e amici, no? E non è vero che siamo solo virtuali, siamo qui, soltanto geograficamente lontani a volte. Un abbraccio, dalla vita reale :)

Sono consapevole sia uno spot(neanche così subliminale!!!), ma esemplificativo di un "mondo"....E quando il proprio è scarno di riferimenti..Grazie,cmq :))S.

ascolta bene nell'aria, tesoro. Forse ce ne sono di più di quelli che credi, e magari non ti sono sotto gli occhi quotidianamente, ma ci sono, credimi... Lou.