middlemarch

si lallero. se poco poco arrivava lì uno guidando una SLK, sai che fine faceva il fiore?

Ho appena aggiunto che non siamo tutte perfette. Detto questo, come ti ho già spiegato, a me dell'slk non è mai fregato un'emerita mazza. Le auto lussuose mi fanno schifo. I gioielli mi fanno schifo. Le pellicce mi fanno straschifo. Mi piace l'arte, ma parliamo di cose al di fuori della portata economica di chiunque, per cui. Punta sul fiore, è ancora la cosa più sicura.

stavo cinicamente generalizzando. lo so che ci sono ancora, per fortuna, donne romantiche. vorrei però aggiungere cosa soleva dire Andy Capp al suo amico Chalkie: "non portarle mai fiori, penserà subito che hai combinato qualcosa".

Pavido. Rinunceresti a un gesto amorevole per paura delle conseguenze?

se avessi paura delle conseguenze, non sarebbe un gesto amorevole ;o) ma d'altronde io ho sempre paura delle conseguenze, quindi no. non ci rinuncerei. ma avvertirei comunque un senso di colpa.

Quello spermatozoo mi sta simpatico assai.

anfatti. che io a starci con un fiore mi sa che sono incinta.. mh. e ho deciso se sono inconta ci faccio un blog e sul blog ci metto una paperella che scorre su una barra temporale a segnar l'arrivo del pargolo. uh. e poi lo chiamo Antonio e fanculo alla maggioranza. Ah, bellino il video

Are you serious, honey?

a propostio di quella volta che hai tirato fuori Quelo: "c'è grossa crisi" ti dirò. bacini

stiamo facendo finta che aprire le cosce è come aprire il cuore?

Naturalmente non lo è. Però ti invito a riflettere sul fatto che le due esperienze - che secondo un certo determinismo biologico risulterebbero svincolate da qualsiasi relazione di senso - certe volte, contro la tua volontà, finiscono per sovrapporsi . E sono anche del parere che l'impossibilità di mantenere una chiusura stagna tra l'una e l'altra, sebbene finisca spesso per essere fonte di inenarrabile dolore, sia in fondo una cosa molto bella. Una cosa che rende la vita degna di essere vissuta. Detto questo, ripeto, sono d'accordo con te. Le due esperienze non coincidono e non sono sovrapponibili.