Creato da middlemarch_g il 24/01/2008
'Fallisci meglio' è il mio secondo nome
 

 

« CàpitaSempre alla radio, ma av... »

Cose che capitano quando non si ascolta musica

Post n°96 pubblicato il 13 Maggio 2008 da middlemarch_g
 

Anche stamattina la radio m’ha fregato. Volevo musica, e ho beccato Prima Pagina. Cos’è che mi ha fermato su quella stazione invece di cambiare al volo? E si che ho i comandi dell’autoradio sullo sterzo, cambiare è un attimo, giusto il tempo di una pressione infinitesimale dell’indice sul tasto. Ma no, qualcosa più forte di me mi ha spinta ad ascoltare.

E ho ascoltato.Del terremoto in Cina, per cominciare in bellezza. E poi del papa sulla 194.

Ora. A me non sorprende che il papa dica certe cose. Diciamo che fa il suo mestiere. Semmai mi sorprende che abbia aspettato due settimane dalle elezioni. Per come lo conosco, per come li conosco tutti piuttosto bene dai tempi di Gregorio Magno, me li immaginavo pronti a battere cassa a 48 ore dagli eventi. Tutto sommato, sono stati anche signori a lasciar passare un ragionevole lasso di tempo. Di norma non sono esattori morali di ampie vedute. E il do ut des è uno sport che praticano da sempre a livelli olimpionici.

Invece mi ha sorpresa un po’ di più la lettura dell’editoriale dell’Avvenire di Marina Corradi. Mi ha colpito l’incipit: si voleva richiamare l’attenzione sulle esternazioni di Napolitano e del papa tutte incentrate sul tema della famiglia. Più o meno c’era un passo che diceva così: queste due autorevoli voci speculari.

Io quello che adoro dei cattolici è questo. Che gli puoi aprire la testa in due come un melograno e non c’è verso che riescano a liberarsi di questa oscena perversione. Proiettare su di te l’ombra lunga della propria sudditanza psicologica.

Napolitano può piacerti o meno, ma è il presidente di uno stato sovrano. Se ti piace te lo tieni, se non ti piace lo contesti. Istituzionalmente però non lo puoi cambiare finchè occupa quel posto nel rispetto delle leggi di questo paese. Il papa invece è un’opzione. Se ti piace te lo tieni, se non ti piace lo ignori e non gli riconosci alcuna autorità. Non vedo in nome di quale diritto si possa invocare una qualsiasi forma di specularità per chi non aderisce alla sua religione.

Ma perché cazzo questo concetto è così difficile da far metabolizzare ai cattolici?

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

Great expectations

Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.

Samuel Beckett

 

Tag

 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 19
 

Ultime visite al Blog

cassetta2zeno.colantonimarc1961udvenere_privata.xRuzowblackdevil5middlemarch_garienpassante_dickinsonlittlewing1970menta_mentelab79scalixaje_est_un_autre
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultimi commenti

2010

Ci siamo dati da fare altrove

 

Confermo i miei atti e rido dei miei castighi. E adesso condannatemi

Rosa Luxemburg

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963