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« Black PhoneThor: Love and Thunder »

Elvis

Post n°883 pubblicato il 29 Luglio 2022 da mikacine
 
Foto di mikacine

Nel panorama dei biopic musicali mancava ancora una pellicola sul Re del Rock'n'Roll,un torto riparato da questa pellicola di Baz Luhrmann.

Il film affronta la nascita,la formazione,la crescita,l'esplosione e la caduta di quella che probabilmente è stata la figura più influente e leggendaria della musica,un furore mai visto prima che scosse e sconvolse il mondo musicale prima e culturale poi. Negli anni '50 la musica dei bianchi era principalmente il country,stantio nella sua natura così radicata nella cultura di massa americana. Quando nelle radio arriva questo bianco dalla voce potente e diretta che canta il blues dei neri lo sconcerto viaggia di pari passo con la curiosità. Il Colonnello Tom Parker,astuto manager dal fiuto indescrivibile,capisce subito le potenzialità di questo ragazzone tanto bravo con la voce quanto con la personalità sul palco e intuisce che il personaggio avrebbe di gran lunga superato la voce. Elvis senza accorgersene stava cambiando radicalmente la cultura americana e mondiale,non solo nella musica (alcune delle sue canzoni sono divenute veri e propri inni..) ma era la massa stessa ad aver capito di avere di fronte un semi-Dio,un qualcosa di mai visto prima: le donne lo veneravano,gli uomini lo imitavano e tutti lo volevano protagonista degli eventi (approdando anche alla Hollywood cinematografica..). Ma essere in cima può portare solo a cadere,ma mentre l'uomo-Elvis crollava sotto l'effetto della fama,delle droghe e della solitudine,il personaggio-Elvis diventava la più grande leggenda di tutte.

Non amando partricolarmente il cinema di Luhrmann avevo un pò di timore per l'esito di questa pellicola ma devo dire che,tolto qualche passaggio a vuoto,il film colpisce in pieno soprattutto perchè (paradossale affermarlo..) si concentra di più su come il ragazzo si trasformi in mito,di come l'influenza black abbia condizionato la sua infanzia e di come le persone avessero visto in questo ragazzo di Memphis un idolo indiscusso e da amare fino in fondo.

 
 
 
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