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La visita del Papa alle zone terremotate un dovere per la Chiesa missionaria

Il Papa sta per andare nelle zone terremonte dell'Emilia e qualche blog solito rosso vomita parole di fuoco contro questa visita. Certo paragonano il Papa a un ladro, a uno che va a visitare le zone colpite dal dramma del sisma per rubare soldi e dare fastidio (addirittura si dice che la Rai non vuole inquadrare le tendopoli per il Papa). Che dimostrino la prova contaria quelli dicono sciocchezze simili. In qualsiasi caso mi documenterò anche magari sul sito dell'Ansa o altri siti ufficiali. Forse questi che parlano così male del Papa si dimenticano che il compito della Chiesa è quello della missionarietà certo in terre lontane ma anche in posti vicini ai nostri per portare conforto e sostegno a chi ha bisogno. E il Papa non fa altro che andare come missionario in queste terre. Credo che il devolvere una consistente cifra di denaro (cifra raccolta durnate Famili Day di Milano) in favore delle popolazioni colpite dal sisma sia un chiaro e positivo segnale di quanto bene fa la Chiesa per chi ha bisogno. Poi certo errori all'interno della Chiesa ci sono. Ma pensiamo che è composta da uomini e come si sa nessuno è perfetto. Ma questo succede un po' ovunque. Certo occorre sempre estirpare le mele marce.